Presanella 3558 m dalla Val Nardis
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Dal Bivacco Roberti in Val Nardis ( laterale della Val Genova ) 2204 m, si sale con il sentiero marcato che parte alle spalle del rifugio, a 2457 m a fianco del ruscello, parte la via per la Presanella, con una freccia in sassi sull'erba e vecchi segni in vernice rossa.
Dopo aver svoltato a sinistra la linea di ometti arriva a una pozza di acqua e punta alla evidente morena del Ghiacciaio di Nardis, si percorre questa morena in salite fino al suo termine. Quindi seguendo sempre gli ometti, si percorrono rocce montonate e poi sfasciumi. In vista della Vedretta di Nardis, ormai divisa in una parte inferiore e una superiore.
La parte finale un pò più ripida, solo poche volte impone di toccare la roccia con le mani.
Sopra di noi si vede già il Bivacco Orobica a forma di cubo. e poi senza grosse difficoltà arriviamo in vetta, insieme a due ragazzi arrivati per la via ferrata.
La discesa lunghissima fino a valle avverrà per la via dell'andata.
Il caldo ormai tropicale del pomeriggio impone soste al riparo dei massi, e anche al Bivacco Roberti, il sottoscritto si "stravacca" nell'erba sul lato all'ombra, dimenticando lì per terra il cellulare. Imprecazioni contro me stesso e mi tocca tornare sù, per fortuna la risalita a cercarlo sarà breve. Arriviamo al Ponte Verde che sono già sparite le folle del giorno prima.
Dopo aver svoltato a sinistra la linea di ometti arriva a una pozza di acqua e punta alla evidente morena del Ghiacciaio di Nardis, si percorre questa morena in salite fino al suo termine. Quindi seguendo sempre gli ometti, si percorrono rocce montonate e poi sfasciumi. In vista della Vedretta di Nardis, ormai divisa in una parte inferiore e una superiore.
La parte finale un pò più ripida, solo poche volte impone di toccare la roccia con le mani.
Sopra di noi si vede già il Bivacco Orobica a forma di cubo. e poi senza grosse difficoltà arriviamo in vetta, insieme a due ragazzi arrivati per la via ferrata.
La discesa lunghissima fino a valle avverrà per la via dell'andata.
Il caldo ormai tropicale del pomeriggio impone soste al riparo dei massi, e anche al Bivacco Roberti, il sottoscritto si "stravacca" nell'erba sul lato all'ombra, dimenticando lì per terra il cellulare. Imprecazioni contro me stesso e mi tocca tornare sù, per fortuna la risalita a cercarlo sarà breve. Arriviamo al Ponte Verde che sono già sparite le folle del giorno prima.
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Antonio59 !
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Kommentare (4)