Ferrata 25° Corno di Canzo Occidentale


Publiziert von Simone86 , 15. April 2013 um 21:13. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:14 April 2013
Wandern Schwierigkeit: T3+ - anspruchsvolles Bergwandern
Klettern Schwierigkeit: I (UIAA-Skala)
Klettersteig Schwierigkeit: K4- (S-)
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 5:00
Aufstieg: 1000 m
Abstieg: 1000 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Raggiungere CANZO, seguire i cartelli marroni per GAJUM se possibile, altrimenti posteggiare al cimitero di CANZO (20' in più)
Unterkunftmöglichkeiten:Rifugio SEV

Prima  giornata di primavera “reale” e conseguente risveglio dal letargo di tutti i camminatori da montagna. Oggi ritentiamo la ferrata 25° del Corno Occidentale di Canzo, fallita qualche mese fa per via delle temperature di una freddissima giornata d’inverno. Oggi siamo in 5: Io, Filo, Fede, Andrea e Bruno.

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Partiamo tardi e alle 10 non si arriva già più a Gajum Q485, la strada è già chiusa all’altezza del parcheggio del cimitero di Canzo (circa Q400). Poco male, sono 20’ di camminata in più. Come si osserva dal GPS è possibile evitare diversi tratti di strada normale e puntare direttamente a Prim’Alpe Q721 senza passare dalla Fonte di Gajum.
A Prim’Alpe è già pieno di gente. Passata Second’Alpe velocemente (fontanella aperta) raggiungiamo Terz’Alpe Q793 dove anche qui c’è già un po’ di gente (altra fontanella). Da Terz’Alpe fino all’attacco della ferrata sono 40’ di tosto sentiero “grignesco” che non da’ mai tregua. Giunti all’attacco attendiamo il resto del gruppo.  Bruno opta per fare la via normale fino alla cima e Andrea lo segue perché senza casco non si fida della ferrata. Saliremo Io, Filo e Fede. L'attacco è circa a Q1192.

Suddividerei la ferrata in 4 sezioni: Placcone iniziale, Traverso, Scala, Torrione finale.


Aufstieg-Fusio-Passo-Campol PLACCONE INIZIALE: In questa prima sezione è presente solo la catena e NON il cavo. La catena purtroppo ha delle maglie molto grosse, tali da impedire un fluido scorrimento del kit da ferrata (se piccolo come il mio). Nel mio caso ho dovuto noiosamente trascinare il kit centimetro per centimetro. Dall’attacco la ferrata sale decisa in direzione Sx per poi scalare una breve placca di 5-6m verticale. Sono presenti molte prese artificiali (sia in pietra che in ferraglia) ma in questo punto occorre un po’ di freddezza e forza fisica.
Sbucati sopra questa prima parte di placca, la ferrata prosegue piegando a destra  risalendo una sorta di canalino protetto (facile) e, scavalcato un albero, un successivo canalino verticale appena più impegnativo.

Aufstieg-Fusio-Passo-Campol TRAVERSO: pochi metri prima del traverso inizia ad esserci  anche il cavo oltre alla catena e finalmente il kit scorre come dovrebbe. Il traverso è lungo e dopo un po’ anche noioso. Certi tratti sono esposti. Si passa su cengette di 5cm o su staffe ma la percezione di altezza è minima. Una coppia di signori ci rallenta parecchio perché per lei è la prima ferrata in assoluto. Il traverso avvolge gran parte del lato sud del corno e negli ultimi tratti ci riporta anche a guadagnare qualche metro in verticale. Dopo 10’-15’ di traverso si giunge alla scala.

Aufstieg-Fusio-Passo-CampolSCALA: personalmente, odiando le scale e la sensazione di esposizione che regalano, ho maledetto il tizio che ha deciso di piazzarne una oproprio qui, anziché fare una piccola deviazione su roccia. Oggi mi aspetta la mia prima scala e ormai che siamo qui… va fatta! Non me l’aspettavo cosi alta e cosi verticale! Sentendo i commenti di chi mi sta attorno pare che molti trovino  divertente questo punto. . . . . . . vabè!
Prendo fiducia dal fatto che la neofita davanti a me riesca a salire senza paura. Mi metto in coda a debita distanza ed inizio la salita.. davanti a me solo la roccia a 30cm dal mio naso.. per tutta la salita non ho guardato altrove, solo davanti e sopra di me (per controllare la distanza dal tizio). E’ servita molta concentrazione ed autocontrollo per tenere a bada un paio di attacchi di panico, un passo alla volta, aggancio, un passo, aggancio, ecc..  Alla fine ne siamo usciti, ed ecco un gradevole balconcino erboso per 3’ di relax.

Aufstieg-Fusio-Passo-CampolTORRIONE FINALE: Il torrione finale è a mio avviso la parte più divertente, con tratti arrampicabili e  tratti obbligati con catena. Qualche staffa d’aiuto non guasta ed un’uscita di “forza” regala la ciliegina finale.

Una volta finite le catene non resta che seguire la cresta verso Dx passando in piccolo punto esposto (consiglio di valicarlo tenendosi a sx, è meno esposto e più sicuro) per giungere alla croce di vetta del Corno Occidentale Q1373. Bruno e Andrea non ci sono, ci aspettano da un’altra parte.

Scendiamo il ripido canalino  a N-E (ancora a tratti innevato e scivoloso) per rifocillarci brevemente al Rifugio SEV. Dopodichè prendiamo il sentiero che aggira il Corno Occidentale da Nord (molta neve ancora) e ci riagganciamo con Bruno e Andrea. Discesa di corsa fino a Terz’Alpe dove ci uniamo in chiacchiericcio ad una coppia di belle fanciulle fino al raggiungimento della macchina passando per il Sentiero Geologico.

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Ferrata carina, come giudizio personale non l’ho trovata entusiasmante, vuoi per la grossa catena che impediva un fluido scorrimento del kit, vuoi per il traverso un po’ monotono, vuoi per l’odiosa scala verticale. Per il resto invece divertente, grandi paesaggi, un ottimo meteo e tanti escursionisti.

Tourengänger: Simone86, Filosko06, botticchio
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (8)


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gbal hat gesagt:
Gesendet am 15. April 2013 um 22:15
Vedo che ti è piaciuta, in fondo Simo.
Bravi raga!

Simone86 hat gesagt: RE:
Gesendet am 16. April 2013 um 22:57
Grazie Giulio!

Gesendet am 16. April 2013 um 09:35
Bella esposizione, commenti e foto.
Per un non ama le ferrate, mi è molto piacuto leggere la tua relazione.
Bravi a tutti

Simone86 hat gesagt: RE:
Gesendet am 16. April 2013 um 22:58
Grazie mille Giorgio!

Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 16. April 2013 um 20:54
Vedendo le foto mi fate venire la colina in bocca e una gran voglia di rifarla quasi dopo 20anni ciao e bravi Daniele66

Simone86 hat gesagt: RE:
Gesendet am 16. April 2013 um 22:59
Grazie Daniele! potresti valutare dunque il bis visto che ne hanno modificato un po' il percorso rispetto a qualche anno fa e goderti le nuove varianti ;')

stefano58 hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. April 2013 um 20:00
Anch'io l'avevo fatta molti anni fà, quando l'unica difficoltà era la placca iniziale; ed avrei in mente di rifarla appena mi sento abbastanza sicuro, poiché non sono più abituato a questi percorsi.
Bella relazione che mi ha chiarito qualche dubbio.
Ciao
Stefano

Simone86 hat gesagt: RE:
Gesendet am 22. April 2013 um 08:53
Fai bene Stefano, anche se i punti di "forza fisica" non sono cambiati da allora. Tolta la placca iniziale il resto è una passeggiata a parte 2 o 3 strappettini da 2m prima e durante il traverso + gli ultimi 2m del torrione finale. Vedendo poi la signora davanti a me alla sua primissima ferrata, non particolarmente prestante e non muscolata riuscire a completarla ti dice tutto :'D
buone uscite!


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