Rifugio Riva, Alpe Piattedo
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9. September 2012 um 22:14.
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Michele ha appena fatto i due anni e mezzo, è affamato di cose nuove, di stimoli e io cerco di dargliene il più possibile. Dopo l'esperienza scout e la notte in tenda, volevo portarlo a pernottare in rifugio ma è tutto sfumato perchè il Laghi Gemelli era pieno. Non volendo rinunciare alla montagna, oggi ci siamo concessi una bella gita in famiglia al rifugio Riva.
Dopo un primo tratto iniziale, il percorso si inasprisce ma la truppa continua tranquilla. Michele fa il triplo della strada con i suoi su e giù, speriamo che ce la faccia e che non crolli! La carrareccia alterna tratti sterrari con asfalto, incrociamo diversi ruscelletti, cavalli, gente che sale e scende. Purtroppo c'è anche un continuo andirivieni di fuoristrada e pazzi in ktm che ci riempiono di gas di scarico; mannaggia loro!
Con un po' di pazienza e cercando di stimolare il piccolo a continuare la camminata (cerca i bolli, i sassi, le paline...), raggiungiamo la famosa casa gialla che adduce ai Piani di Nava. Qui il paesaggio si apre, è bellissimo, con tutti quei colori e quelle casette bianche sparse qua è la. Sembra veramente un altro ambiente, che pace! Proseguiamo lungo la strada... nei campi c'è gente che prende il sole, qualche bimbo gioca e i galli nel pollaio attirano la curiosità di Michele che fa un sacco di domande a riguardo.
Per loro il più è fatto, ora è tutto in piano, ce la godiamo e in poco tempo arriviamo al rifugio Riva. Michi è un pochino stanco ma affamato come un orso. Chiediamo un piatto di pasta che polverizzerà in poco tempo per poi dedicarsi a corse e giochi con gli altri bimbi che popolano il piazzale del rifugio. La vista è molto bella, il tempo regge nonostante qualche nuvola che arriva da Nord e mentre mi gusto la pasta, penso ai prossimi itinerari da fare in zona (salita al Grignone via Zapel). Penso anche che sarebbe bello tornare qui con la neve... speriamo nel prossimo inverno!
Dopo un bel caffè, ripartiamo verso casa per evitare lunghe conde al rientro. Dopo i Piani, Michele non regge, è stanco, povero s'è fatto una bella camminata... me lo carico sulle spalle e crolla in un sonno profondo. Nel giro di un'oretta siamo alla macchina, carichiamo l'erore della giornata e via verso casa.
Alla prossima!
Dopo un primo tratto iniziale, il percorso si inasprisce ma la truppa continua tranquilla. Michele fa il triplo della strada con i suoi su e giù, speriamo che ce la faccia e che non crolli! La carrareccia alterna tratti sterrari con asfalto, incrociamo diversi ruscelletti, cavalli, gente che sale e scende. Purtroppo c'è anche un continuo andirivieni di fuoristrada e pazzi in ktm che ci riempiono di gas di scarico; mannaggia loro!
Con un po' di pazienza e cercando di stimolare il piccolo a continuare la camminata (cerca i bolli, i sassi, le paline...), raggiungiamo la famosa casa gialla che adduce ai Piani di Nava. Qui il paesaggio si apre, è bellissimo, con tutti quei colori e quelle casette bianche sparse qua è la. Sembra veramente un altro ambiente, che pace! Proseguiamo lungo la strada... nei campi c'è gente che prende il sole, qualche bimbo gioca e i galli nel pollaio attirano la curiosità di Michele che fa un sacco di domande a riguardo.
Per loro il più è fatto, ora è tutto in piano, ce la godiamo e in poco tempo arriviamo al rifugio Riva. Michi è un pochino stanco ma affamato come un orso. Chiediamo un piatto di pasta che polverizzerà in poco tempo per poi dedicarsi a corse e giochi con gli altri bimbi che popolano il piazzale del rifugio. La vista è molto bella, il tempo regge nonostante qualche nuvola che arriva da Nord e mentre mi gusto la pasta, penso ai prossimi itinerari da fare in zona (salita al Grignone via Zapel). Penso anche che sarebbe bello tornare qui con la neve... speriamo nel prossimo inverno!
Dopo un bel caffè, ripartiamo verso casa per evitare lunghe conde al rientro. Dopo i Piani, Michele non regge, è stanco, povero s'è fatto una bella camminata... me lo carico sulle spalle e crolla in un sonno profondo. Nel giro di un'oretta siamo alla macchina, carichiamo l'erore della giornata e via verso casa.
Alla prossima!
Tourengänger:
Barbacan
BarbacanCommunities: Hikr in italiano
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