laura &... Anche per questo fine settimana le previsioni sono incerte, ma si sa che la speranza non ci abbandona mai e così puntiamo decisi alla nostra meta: il Pizzo Crampiolo sud.
La salita è piacevole, dapprima per comodo sentiero, poi su pietraia. Sotto la cima ci fermiamo un attimo : i percorsi possibili sono due, noi optiamo per quello meno esposto e cominciamo a salire verso il pizzo nebbia!!! Siamo in vetta, Roberto che conosce la "vista spettacolare" che si gode da li ci informa di dove si trovano le vette di cui talvolta abbiamo parlato e di dove mi trovavo quando mi sono rotta la gamba...ma purtroppo possiamo solo immaginare...la nebbia è fittissima e la visibilità solo di pochi metri. Scendiamo un pò delusi, ma la compagnia è talmente piacevole che il morale è comunque buono. Mangiucchiamo velocemente qualcosa, poi ci dirigiamo verso il Pizzo Stange, una bella cresta che domina la zona dell'alpe Devero. Domenico è il primo ad arrivare ed ha la fortuna di vedere un pò di paesaggio, io e Roby, invece vediamo solo nebbia!!! Fabry e Franca ci aspettano all'inizio del canale dello Stange, che percorreremo per scendere. La discesa è un calvario...700 metri di dislivello con una pendenza media di 40 °su terreno erboso e bagnato o sfasciumato e instabile. Ogni tanto mi prende lo sconforto, scendo pianissimo e non riesco a convincere le gambe a lasciarsi andare, ma dopo un tempo che mi sembra lunghissimo, siamo fuori dal canale, da lì in poi è una passeggiata, sotto ad una pioggierella delicata, fino all'auto.
lunari La prima volta per me dalle parti di Roberto, posti che se non fosse stato per Hikr, forse non avrei mai visto dato la lontananza dai luoghi che io frequento abitualmente. Mi riprometto di tornarci appena possibile con meteo più favorevole, anche per ritrovare l'ottima compagnia.
Saliti da un canale fino alla cima del Crampiolo sud dove però la persistente nebbia non ci ha permesso di vedere praticamente nulla(ero curioso di vedere dove Laura si era fatta male) siamo poi scesi per salira la punta Stange che si erge sopra il lago di Devero, sono stato fortunato e sono riuscito a scattare alcune foto in mezzo a una schiarita provvidenziale.
In discesa abbiamo optato per un canale ripido scivoloso dove Laura ha sofferto ma ha stretto i denti, da ammirare!!! Arrivati al lago sempre sotto l'incombente minaccia di temporali, solo una leggera pioggia ci ha accompagnati fino a Devero. Al ritorno una gradita fermata a casa di Roberto sia per l' ottimo vino che la conoscenza della simpatica moglie e....di Tigno e Lino!!!
Per ultimo ho anche saputo che gli avi di Roby provengono dalle mie parti...come dire di valle in valle!
tignoelino la scarsa visibilità è stata ampiamente compensata dall' allegra compagnia; mi scuso con Laura per averle fatto fare una strada molto impervia per la Sua riabilitazione. alla prossima, Amici.
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