Arches National Park (day 1)

Terminata la visita a Canyonlands National Park siamo tornati a Moab per fare bucato e mangiarci l'ennesimo hamburger (e qui devo aprire una parentesi sul mangiare che solo a pensarci mi si stringe lo stomaco!) ...poi ti chiedi perché stai male?! Con questo mix di caldo torrido, bevande super ghiacciate e  cibo di m... non c'è da stupirsi! Stai fuori e si suda paurosamente, entri in un bar o in un supermercato e devi coprirti perché tengono l'aria condizionata a dei livelli da frizer! Sti abitanti del deserto son fuori di cranio! Il cibo è stato il punto debole di questa vacanza, il più debole di tutti anzi diciamo pure l'unico...io non sono complicata e mi sta bene anche ciugnare ogni tanto...son buoni gli hamburger, buoni gli hot-dog, gnam gnam alette di pollo fritte, da leccarsi le dita l'appiccicosa salsa barbecue, buona la salsa ranch che ficcano da tutte le parti, gustose le patatine frittissime, ottime le bisteccone...ma non per 24 giorni di fila!!!
Non c'è da stupirsi se qui son quasi tutti obesi...non è una leggenda!
Quando poi inizi ad avere problemi seri di stomaco che ti magni? Patatine senza ketschup? Hamburger senza formaggio? Muffin senza pepite di cioccolato? Pancake senza sciroppo d'acero? Coca cola senza ghiaccio? Noooo sacrilegio!
A parte gli scherzi quello del cibo devo ammettere che è stato un vero problema, trovare qualcosa di sano è quasi impossibile! Se giri in auto e non hai la possibilità di cucinarti qualcosa (come ad esempio potevamo fare in Canada sul camper) ma devi per forza far capo ai ristoranti è un incubo! Fortuna esiste l'importazione e oltre alle banane al supermercato ho beccato i bifidus della Marcuzzi che costavano si un occhio della testa ma sicuramente hanno contribuito a farci riacquistare la nostra "naturale regolarità"!!! Per alcuni giorni abbiamo boicottato ristoranti e fast food arrangiandoci a mangiare in camera alimenti acquistati al supermercato. Chiusa parentesi e torniamo ad Arches.

L'Arches National Park è uno spettacolare (e dire spettacolare è ancora poco credetemi) parco nazionale dello Utah situato 5 miglia a nord di Moab, vi si arriva in circa 15 minuti d'auto.
È il luogo sulla Terra dove si trova la maggior concentrazione di archi naturali scolpiti nella roccia, ad Arches infatti ve ne sono catalogati più di 2000, tra tutti il più famoso e conosciuto "all over the world" è il Delicate Arch, sicuramente l'avrete visto in foto almeno una volta! Per essere considerato come tale ed entrare nel catalogo di Arches N.P. un arco deve avere un'apertura di almeno tre piedi che alle nostre latidudini corrispondono a circa 90 centimetri. L'arco più lungo del parco è il Landscape Arch che vanta un'apertura alla base di 306 piedi, circa 93 metri!
Trovate interessanti ed utili informazioni su questo parco nazionale visionando il seguente file pdf scaricato in italiano dal sito ufficiale.
Seguendo i consigli dei rangers abbiamo deciso di effettuare la prima visita nel tardo pomeriggio, verso le 17:30, quando le temperature sono un po'più gradevoli per camminare.
Questa volta ci siamo limitati alla zona più vicina all'entrata del parco e a Moab, la parte più remota l'andremo a visitare nei giorni seguenti.
A breve distanza dall'ingresso si arriva al parcheggio dove inizia il sentiero per l'attraversamento di Park Avenue, il nome è appropriato dato che si tratta di una vallata che vanta sui fianchi delle formazioni rocciose simili a grandi palazzi, impressionante! Noi ci siamo limitati a fotografare Park Avenue dall'imbocco del sentiero e poi abbiamo ripreso il veicolo per spostarci poco più avanti dove ci attendeva la Balanced Rock, una grossa pietra che sta in bilico sopra un pilastro di roccia, quando la vedi ti chiedi come fa a star su così? 
L'erosione ad ogni modo è continua e presto o tardi il pilastro che la sostiene diventerà troppo fine per reggerne il peso e la roccia cadrà a terra. Anche gli archi del parco sono in continua evoluzione, certi diventano sempre più sottili fino a rompersi e scomparire mentre altri si formano, sono le forze della natura sempre al lavoro che determinano la nascita e la morte di questi affascinanti giganti di pietra.  
In auto ci siamo trasferiti all'area di parcheggio dove partiva il sentiero per la facile escursione a North e South Windows e al Turret Arch.
Il largo sentiero che porta ad ammirare questi tre archi è lungo complessivamente 1,6km e lo si percorre in circa 30 minuti. La luce del tardo pomeriggio ha contribuito a rendere spettacolare questa breve gita, l'arenaria già rossa di suo si è infuocata ancor più regalandoci visioni stupende! North e South Windows sono due archi scolpiti nella stesso pezzo di roccia, sono enormi e guardandoli da lontano si ha l'impressione di essere sorvegliati da due occhi, sembrano la maschera di zorro! Possono anche sembrare due finestre e devono essere apparse proprio così a coloro che hanno deciso per questo nome, in inglese "window" significa infatti "finestra".
Turreth Arch si trova proprio in faccia ai The Windows ed è a sua volta bellissimo, in fondo tutto il parco degli archi lo è! Arches è di certo uno dei parchi nazionali più particolari che abbiamo avuto la fortuna di visitare in questa vacanza, forse il più bello? Forse no?
Lo scopriremo solo al termine del nostro viaggio quando stanchi ma felici tireremo le somme, per ora fortunatamente abbiamo ancora molto da vedere, l'avventura continua...

Altre foto degli USA sul sito personale di Mauro78: Ariafina