Che tormenta! (Monte Palanzone)
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Quando siamo partiti da Campoè, io, il mio socio Jacopo e mio nonno Felice, credevamo che sarebbe stata una tranquilla escursione in montagna con un po' di piogerella e nevischio in cima.
Da campoè si parte su una strada di ghiaia per 10 minuti, poi c si imbatte in un sentiero per un ora fino a sbucare sui prati ai piedi della cima. Fino a quando siamo rimasti in mezzo al bosco l'escursione è stata tranquilla senza nemmeno patire il freddo ma poi appena arrivati ai piedi della cima la pioggerellina se trasformata in neve fino a diventare una tormenta d ghiaccio, e qui si k si è iniziato a sentire il freddo, soprattutto per colpa nostra che eravamo senza quanti e cappello. In cima c siamo fermati solo pochi minuti e siamo riscesi in fretta.
Arrivati alla macchina ci siamo cambiati e abbiamo mangiato al ristorante Chalet, veramente un bel posticino. Questa esperienza ci ha insegnato molto e soprattutto di non sottovalutare mai la montagna.
Da campoè si parte su una strada di ghiaia per 10 minuti, poi c si imbatte in un sentiero per un ora fino a sbucare sui prati ai piedi della cima. Fino a quando siamo rimasti in mezzo al bosco l'escursione è stata tranquilla senza nemmeno patire il freddo ma poi appena arrivati ai piedi della cima la pioggerellina se trasformata in neve fino a diventare una tormenta d ghiaccio, e qui si k si è iniziato a sentire il freddo, soprattutto per colpa nostra che eravamo senza quanti e cappello. In cima c siamo fermati solo pochi minuti e siamo riscesi in fretta.
Arrivati alla macchina ci siamo cambiati e abbiamo mangiato al ristorante Chalet, veramente un bel posticino. Questa esperienza ci ha insegnato molto e soprattutto di non sottovalutare mai la montagna.
Tourengänger:
94andre
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