Monte Bronzone -1434 mt- (ad anello da Dasio Valsolda).

Non essendoci mai stato in Valsolda, da tempo desideravo un giro, possibilmente ad anello. Tramite gli amici di Hikr riesco a trarre qualche informazione, poi la sera del venerdì, Emiliano riesce ad accettare una vecchia proposta ed imbastire un itinerario che rientra comunque tra i più classici della valle, ma sempre di gran fascino, soprattutto per chi, come il sottoscritto, visita questi luoghi solivi e impervi per la prima volta. Oltre ad Emiliano, in mia compagnia ci sarà anche l'amico Matteo.

A Dasio 580 mt ci incamminiamo dopo aver parcheggiato l'auto tranquillamente. I segnavia ben evidenti ci condurranno a Ranco 768 mt luogo in cui avrà inizio il circuito ad anello. Un ripido sentiero a zig-zag, ben marcato e ben definito, ci porterà senza tregua al valico Forcola 1195 mt: insellatura ampia e boscosa. 

Alla Forcola 1195 mt, non ci sono cartelli indicatori ufficiali, ma segni evidenti bianco-rossi e frecce sulle piante con le località. Un sentiero prosegue dritto verso Alpe di Cima 1162 mt, un altro a destra si dirige verso il Monte dei Pizzoni 1303 mt ed infine un sentiero in salita e verso sinistra porterà al Monte Bronzone 1434 mt.

La salita al Monte Bronzone 1434 avviene risalendo un ampia dorsale, a tratti estremamente panoramica, seguendo sparute tracce che tendono a confondersi, ma supportata da una buona verniciatura bianco-rossa sulle piante. Giunti ad una spianata con terreno caratterizzato da rocce calcaree color bianco, parte un traverso, verso est, sentiero quasi sempre evidente, che ci condurrà sulla cresta del Monte Bronzone 1434 mt. In cresta si inverte il senso di marcia, i segnavia bianco-rossi, qui abbondantemente presenti, ci accompagneranno senza alcuna difficoltà sull'anticima 1419 mt. Dall'anticima cessano i segnavia, si scende di qualche metro verso una selletta boscosa, per risalire poco dopo, all'interno di un breve canaletto erboso, misto roccette, che ci permetterà il raggiungimento del punto più alto della montagna: Monte Bronzone 1434 mt, dove su uno sperone roccioso è presente una vecchia croce in legno obsoleta e abbattuta dalle intemperie.

Per la discesa, torniamo in breve tempo alla selletta che separa l'anticima 1419 mt dal Monte Bronzone 1434 mt; per scendere dal versante opposto, direzione Nord, senza percorso obbligato e fuori traccia: il ripido e selvaggio tratto boschivo fino al Bivacco Alpe Pessina 1217 mt. Manovra questa che evita di ritornare alla Forcola 1195 mt. Sosta pausa pranzo!

Ripresa la marcia, dal Bivacco Alpe Pessina 1217 mt, ci stacchiamo nuovamente dal sentiero ufficiale, risalendo a vista e per tracce ad una Forcella 1234 mt ai piedi del Pizzo Ravò 1289 mt. Qui io e Matteo ci fermiamo mentre Emiliano salirà in cima all'imponente e severo Pizzo Ravò 1289 mt.

Ricompattato il gruppo ci riportiamo sul sentiero segnato nei pressi del Bivacco Alpe Pessina 1217 mt che ci porterà a visitare la casetta in legno o postazione per avvistamenti faunistici 1165 mt, luogo che offre un meraviglioso scenario. La gita prosegue e seguendo il facile sentiero eccoci all'Alpe Serte Nuova 901 mt. Dopodiché mediante ampia mulattiera con protezioni torniamo a Ranco 768 chiudendo quindi l'anello e, da Ranco 768 mt, con lo stesso percorso utilizzato all'andata rieccoci tutti soddisfatti a Dasio 580 mt per il termine gita.

NOTE: Sentieri segnalati. Il T3 giustifica la salita al Monte Bronzone 1434 mt, dove il collegamento dalla Forcola 1195 mt avviene seguendo una buona traccia e segnavia abbastanza visibili. Mentre invece il collegamento dal Monte Bronzone 1434 mt al Bivacco Alpe Pessina 1217 mt avviene fuori traccia, su pendio boschivo, ripido e, parecchio inclinato.