Cima Lariè m. 2144 dall'Alpe Selvaccia e Lago Andromia
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Non era mia intenzione durante le vacanze in Ossola fare escursioni in montagna con i bambini, ma mia cugina Serena ci ha proposto una gita che avrebbe dovuto essere molto semplice e breve dato che la strada che conduce all’Alpe Andromia era aperta a tutti in occasione della Festa.
Il meteo era dalla nostra parte, presupposto ideale per una fantastica giornata. Peccato che la sottoscritta, convinta che Simone (marito di mia cugina) sarebbe stato la nostra esperta guida, non si era studiata il percorso a dovere! Errore da non rifare più!
Lasciata la macchina all'Alpe Fuori, ci siamo incamminati lungo l’evidente sentiero, nulla avrebbe fatto pensare che di questo ne avremmo perso le tracce….
Cartine alla mano sembrava impossibile non trovarlo, ma è stato proprio cosi … quindi dopo le prime lamentele di chi coloro che reclamano sempre (i miei figli) e della gentile consorte di Simone … abbiamo dovuto decidere sul da farsi . Siccome a parte qualche pianta di rododendro di troppo non c’erano ulteriori difficoltà abbiamo proseguito.
L’aver intravisto e parlato a distanza con una persona che ci ha rassicurato sulla direzione intrapresa ci ha motivato ad andare avanti … Onestamente il sentiero è rimasto a noi nascosto fino all'apice del canalone nei pressi della Croce Sud Est, da quel punto i segnavia erano visibili !
Chiaramente la nostra idea di pranzare alla festa con polenta, salamini e costine stava svanendo … quindi pausa pranzo con quanto avevamo negli zaini … pomodorini, frutta, barrette, due tramezzini e biscotti!!!!
Proseguiamo. Le lamentele sono esaurite perché il nostro traguardo è visibile e di fatica non ne dobbiamo fare più! Anzi Gaia ed Ilario camminando si inventano pure un gioco e il tempo vola … Arriviamo “velocemente” al Lago di Andromia dove loro non mancano di fare un paio di tuffi!
Alla festa arriviamo alle 15 … inutile dire che i numerosi presenti avevano provveduto a non lasciare avanzi … riusciamo pero' a farci fare quattro panini con dell’ottimo salame e ci sediamo a ridere dell’avventura di questa mattina!
Gaia incontra un’amichetta conosciuta anni fa ai centri estivi che frequentava quando era in vacanza dai nonni. Il mondo è proprio piccolo!
Il sentiero che ci riporta alla macchina altro non era che una strada sterrata, non proprio bellissima da percorrere a causa della polvere alzata dalle numerose auto che scendevano a valle!
Ricapitolando:
Tutto sommato bella gita e panorami stupendi.
I miei figli hanno dovuto ancora una volta adeguarsi alle circostanze e trarne il meglio… cosa che dovranno fare spesso nella vita …
Io ho mi sono resa conto che avrei dovuto, come solitamente è mia abitudine, informarmi di più ….
Simone la prossima volta ci penserà su due volte prima di proporre qualcosa!!!! Ma noi se saremo lieti … a patto che il percorso e il sentiero siano preventivamente collaudati!!!!
Il meteo era dalla nostra parte, presupposto ideale per una fantastica giornata. Peccato che la sottoscritta, convinta che Simone (marito di mia cugina) sarebbe stato la nostra esperta guida, non si era studiata il percorso a dovere! Errore da non rifare più!
Lasciata la macchina all'Alpe Fuori, ci siamo incamminati lungo l’evidente sentiero, nulla avrebbe fatto pensare che di questo ne avremmo perso le tracce….
Cartine alla mano sembrava impossibile non trovarlo, ma è stato proprio cosi … quindi dopo le prime lamentele di chi coloro che reclamano sempre (i miei figli) e della gentile consorte di Simone … abbiamo dovuto decidere sul da farsi . Siccome a parte qualche pianta di rododendro di troppo non c’erano ulteriori difficoltà abbiamo proseguito.
L’aver intravisto e parlato a distanza con una persona che ci ha rassicurato sulla direzione intrapresa ci ha motivato ad andare avanti … Onestamente il sentiero è rimasto a noi nascosto fino all'apice del canalone nei pressi della Croce Sud Est, da quel punto i segnavia erano visibili !
Chiaramente la nostra idea di pranzare alla festa con polenta, salamini e costine stava svanendo … quindi pausa pranzo con quanto avevamo negli zaini … pomodorini, frutta, barrette, due tramezzini e biscotti!!!!
Proseguiamo. Le lamentele sono esaurite perché il nostro traguardo è visibile e di fatica non ne dobbiamo fare più! Anzi Gaia ed Ilario camminando si inventano pure un gioco e il tempo vola … Arriviamo “velocemente” al Lago di Andromia dove loro non mancano di fare un paio di tuffi!
Alla festa arriviamo alle 15 … inutile dire che i numerosi presenti avevano provveduto a non lasciare avanzi … riusciamo pero' a farci fare quattro panini con dell’ottimo salame e ci sediamo a ridere dell’avventura di questa mattina!
Gaia incontra un’amichetta conosciuta anni fa ai centri estivi che frequentava quando era in vacanza dai nonni. Il mondo è proprio piccolo!
Il sentiero che ci riporta alla macchina altro non era che una strada sterrata, non proprio bellissima da percorrere a causa della polvere alzata dalle numerose auto che scendevano a valle!
Ricapitolando:
Tutto sommato bella gita e panorami stupendi.
I miei figli hanno dovuto ancora una volta adeguarsi alle circostanze e trarne il meglio… cosa che dovranno fare spesso nella vita …
Io ho mi sono resa conto che avrei dovuto, come solitamente è mia abitudine, informarmi di più ….
Simone la prossima volta ci penserà su due volte prima di proporre qualcosa!!!! Ma noi se saremo lieti … a patto che il percorso e il sentiero siano preventivamente collaudati!!!!
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asus74
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