I fiori del Monte Legnone
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Anche oggi il consueto temporale serale sembra essere in agguato: il cielo che stamattina era sereno si sta sempreppiù rannuvolando. Vabbè, l'ideale sarebbe una breve corsa fino in cima al Chiusarella ma ho voglia di andare a verificare se sul Monte Legnone siano fiorite le Peonie.
Parto con una giacca impermeabile legata in vita a fini esclusivamente scaramantici: se la porto probabilmente non pioverà.
Strada Militare, passerella sul Rio della Valle della Boschina, deviazione per vedere lo Stagno della Tagliata, poi La Rasa, e salita al Passo Varrò. Il percorso è quello fatto varie volte, poco sotto il passo incrocio un paio di cinghiali, si allontanano con tutta calma ed io riprendo a salire.
Solitamente al Passo Varrò arrivo scendendo dal Monte Legnone, oggi sono in salita ed ho modo di constatare quanto sia ripido questo versante, di correre manco a parlarne, arrivo finalmente sulla prima delle sommità che formano la vetta del Legnone e, poco sotto, ecco un paio di Peonie fiorite. Mi guardo attorno ma non ne vedo altre. Fotografo comunque i vari fiori che caratterizzano la cima. Comincia a cadere qualche goccia, mi abbasso sul versante orientale e rientro nel bosco, qui vi sono decine di Iris fioriti oltre ad un tappeto di Dittami ed Erba limona.
Raggiungo il "Rifugio", le gocce si sono fatte più frequenti e grandi, scendo per il sentiero in modo da stare maggiormente sotto gli alberi, solo al monumento dedicato al "Vittorioso" seguo la sterrata. Eccomi a valle, attraverso la Strada Provinciale e ritorno a La Rasa, poi percorso a ritroso fino a Bregazzana. La pioggia si è limitata ad una pioviggine leggera, non ho neanche slegato il KWay dalla vita.
Breve escursione ma le Peonie del Monte Legnone vanno viste. Pur cercandole anche in Martica ed al Campo dei Fiori questo è l'unico luogo dei dintorni dove sono riuscito a vederle. Come altrove poi gran fioritura di Iris graminea, Dittamo, Vincetossico ed Erba Limona. In Martica e Chiusarella i Gerani ed i Garofani sono molto più rari.
Parto con una giacca impermeabile legata in vita a fini esclusivamente scaramantici: se la porto probabilmente non pioverà.
Strada Militare, passerella sul Rio della Valle della Boschina, deviazione per vedere lo Stagno della Tagliata, poi La Rasa, e salita al Passo Varrò. Il percorso è quello fatto varie volte, poco sotto il passo incrocio un paio di cinghiali, si allontanano con tutta calma ed io riprendo a salire.
Solitamente al Passo Varrò arrivo scendendo dal Monte Legnone, oggi sono in salita ed ho modo di constatare quanto sia ripido questo versante, di correre manco a parlarne, arrivo finalmente sulla prima delle sommità che formano la vetta del Legnone e, poco sotto, ecco un paio di Peonie fiorite. Mi guardo attorno ma non ne vedo altre. Fotografo comunque i vari fiori che caratterizzano la cima. Comincia a cadere qualche goccia, mi abbasso sul versante orientale e rientro nel bosco, qui vi sono decine di Iris fioriti oltre ad un tappeto di Dittami ed Erba limona.
Raggiungo il "Rifugio", le gocce si sono fatte più frequenti e grandi, scendo per il sentiero in modo da stare maggiormente sotto gli alberi, solo al monumento dedicato al "Vittorioso" seguo la sterrata. Eccomi a valle, attraverso la Strada Provinciale e ritorno a La Rasa, poi percorso a ritroso fino a Bregazzana. La pioggia si è limitata ad una pioviggine leggera, non ho neanche slegato il KWay dalla vita.
Breve escursione ma le Peonie del Monte Legnone vanno viste. Pur cercandole anche in Martica ed al Campo dei Fiori questo è l'unico luogo dei dintorni dove sono riuscito a vederle. Come altrove poi gran fioritura di Iris graminea, Dittamo, Vincetossico ed Erba Limona. In Martica e Chiusarella i Gerani ed i Garofani sono molto più rari.
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