Pizzo Crampiolo S 2766m - Corso Alpinismo CAS


Publiziert von MicheleK , 8. Januar 2017 um 00:47.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:15 Mai 2016
Hochtouren Schwierigkeit: ZS
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 3 Tage
Aufstieg: 2600 m
Abstieg: 2600 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Alpe Devero raggiungibile in auto tutto l' anno.
Unterkunftmöglichkeiten:Rifugio Castiglioni Super gentili e molto accogliente. Ottima cucina e rapporto prezzo qualita' eccezionale.

Breve descrizione del Corso Alpinismo con la mia Sezione CAS Bellinzona e Valli.
Il corso si svolge su tre giorni nella zona del Devero, zona che da molto volevo visitare, con base il comodissimo rifugio Castiglioni. Quando mi iscrivo in febbraio mi chiedo se non e' un po' presto e che in teoria Maggio e' tempo per pellare non per alpinismo estivo... infatti il Corso sara' molto imperniato sul firn.


Giorno 1: ritrovo a Tegna con l' allegro gruppetto. Non conosco nessuno ma abbiamo tutti conoscenti in comune...e' subito gruppo e da subito sono sicuro che funzionera' benissimo. Trasferta a Devero e deposito materiale al Rifugio.  Subito ripartiamo e saliamo veloci i 400m di dislivello al Pian della Rossa q. 2050m. A partire da 1900m troviamo  un manto nevoso compatto. L' ambiente e' subito invernale e d' alta montagna. Subito mi chiedo se non sarebbe meglio avere gli sci piuttosto dei ramponi... Passiamo il pomeriggio ad allenare vari ancoraggi in neve, l' arresto con la picca, il gruppo e' affiatatissimo. La sera un' ottima cena al rifugio corona gli sforzi prima di mettersi sotto che domani si fa sul serio.

Giorno 2: Diana e colazione e partenza sul presto. Risaliamo ancora su ai Pian Della Rossa ma questa volta formiamo 3 cordate da 3-4 e tiriamo su dritti per un canalone innevato da 40 gradi con meta la Sella senza nome q.2592m. Le condizioni sono ideali, la mattina neve dura birillo che man mano dalle 10 in poi molla e diventa perfetto firn per la progressione con i ramponi. Si sale in conserva, picca alla mano, chi e davanti a fare traccia fa parecchia fatica. Il terreno e' veramente ripido e richiede concentrazione con i ramponi. Raggiunta la sella facciamo una breve pausa, la vista sul Cervandone e le montagne circostanti e' spaziale. La discesa e piu facile che la salita, se non che la neve molle ci fa sprofondare e bagnare fino alle ossa....in effetti adesso avere gli sci ai piedi ... ritornati al rifugio passiamo il pomeriggio a riposarci arrampicando nella vicina palestra di roccia. La sera la compagnia e' bella, ci divertiamo un mondo e la cena e' di nuovo ottima.

Giorno 3: oggi si parte presto, con meta una cima ambita per praticare cio' che abbiamo allenato per i due giorni precedenti. In basso neve non portante - fare traccia e' super affaticante e si sprofonda fin oltre il ginocchio. Ieri notte non era notte chiara.  Poi nella zona media, a ca. 2400m neve birillo la mattina. Confidenza e grip assicurati con i ramponi saliamo sicuri pwer pendii man mano piu ripidi. Enttriamo nel canalone della via normale per il Pizzo Crampiolo S e ci incordiamo. Il canalone e' impressionante e sale a 45 Gradi andando oltre i 50 Gradi in uscita verso la cresta. mauro Rossi, la guida a testa del gruppo in alto tra le roccette mette qualche chiodo e fettuccia. Uscita fantastica in cresta e breve salita alla pianeggiante vetta. Foto di rito e ridiscesa dopo soli 10 minuti. La discesa e' lunga e la neve gia' molle, quindi non si puo' indugiare. La discesa giu per il canalone avviene tramite 4 calate in corda doppia con le soste preparate da Mauro. Visto che siamo in 11 tale operazione richiede parecchio tempo. La discesa e' impressionante e il terreno, sempre ripido ed esposto richiede concentrazione. Arriviamo in fondo al canalone tutti interi e arrivati al Pian della Rossa facciamo una lunga pausa rifocillatrice. Siamo tutti felici - per molti si trattava della prima scalata in questo tipo di ambiente. Ritorno al Rifugio, pranzo e ritorno a Locarno.

Veramente un gran bel corso, con un gruppo veramente super e una guida Mauro Rossi che ha ben scelto i percorsi e, con l aiuto dei capi cordata CAS, ha saputo gestire il gruppo al meglio. Un esperienza da ripetere. Un grandissimo ringraziamento a tutto il gruppo e spero ci si riveda presto per monti.

Tourengänger: MicheleK


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