Ossola Trail 27k
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Oggi con Filo scopriamo l'incantevole perla di Mergozzo e le due principali alture locali: il Monte Faiè e il Montorfano. L'evento si chiama Ossola Trail e si suddivide in due gare: una da 17KM e 1300d e l'altra 27km e 1900d (ovvero quella a cui parteciperemo!)
Finalmente una gara di trail con il sole (a memoria sono MESI che non ne capita una senza pioggia, ahinoi!). Dopo le iniziali prassi di ritiro pettorale/pacco gara, riscaldamento e spiegazione del percorso, lo speaker da il via alle due gare contemporaneamente. Nella 17Km ci sono circa 130 partecipanti e circa 125 per la nostra 27Km.
I primi 300m sono gli unici in piano, sul lungolago di Mergozzo, dove tutti provano a portarsi davanti per evitare gli ingorghi delle strettoie. Da qui in poi praticamente un'unica salita senza tregua passando per Bracchio Q310 e Vercio Q828, da cui ripasseremo dopo. Il tratto tra Vercio e la Colma di Vercio Q1255 è uno spettacolo unico: variazioni di vegetazione e roccia, tratti col precipizio di fianco (sempre sicuri) e una ripida salita a zigzag spaccagambe nel finale. Raggiunta la Colma si risale una dorsale (che mi illudo sia il monte faiè) e si riscende all'Alpe Pianezza. Altro punto fantastico: la corsa in cresta fino all'ultima tiratina del Monte Faiè Q1352, dove un bel pubblico ci incoraggia e ci da' nuova energia per la discesa.
Discesa lungo la cresta E che inizialmente è ripidissimaspaccaginocchia, poi si affievolisce e permette una discesa tecnica tra radici e foglie di faggio (il top proprio!!!)... difatti una ragazza si infortuna proprio qui, deve ritirarsi.. Si passa per saliscendi e per l'Alpe Ompio e l'Alpe Ruspesso, riscendendo poi a Vercio. Da Vercio tutta un'altra strada per raggiungere Mergozzo, ovvero il punto di partenza:
una bruttissima sterrata sassosa spaccaginocchia. Già qui sono costretto a zoppicare per il male al tendine rotuleo.. inizio a preoccuparmi. Arrivando a Mergozzo siamo al 17Km e quelli della gara breve si fermano qui. Non nego di aver avuto più volte la tentazione di rinunciare ma sempre il calore della gente del posto (incredibile) ti spinge a proseguire verso la salita più dura: il Montorfano!
Aggiriamo parte del monte con la vista sempre sul Lago, costeggiandolo diversi metri più in alto. Raggiungiamo la zona di Mont'Orfano paese Q325 per un'ultimo ristoro e ripartire per la mostruosa salita. Dico "mostruosa" non tanto per la lunghezza quanto per la pendenza e l'altezza dei gradoni... certe falcate dopo oltre 20km di gara veloce diventano passi con gravità triplicata!! Riesco comunque ad accorgermi che tra i diversi trailer presenti sono quello che ha ancora un po' di benzina (credo grazie all'allenamento in val di Muggio!!) e tengo un passo spedito. La cima non arriva mai, supero qualche altro trailer e ci incitiamo a vicenda. Raggiunta la cima del Montorfano Q794 quasi non riesco a crederci... è fatta!! manca solo la discesa!!! ...eh... solo........ già dai primi passi mi accorgo che sarà un parto infinito.
Il ginocchio sinistro manda fitte lancinanti ad ogni passo, non c'è modo di evitarlo se non caricare quasi tutto il peso sul destro... rischiando di infiammare anche quello! Un altro ragazzo è in difficoltà con i dolori ad una caviglia, lo sorpasso tranquillo e anche qui ci scambiamo un po' di "forza-energia-positiva"!.
La discesa è lunghissima, circa 4km di curve larghe e con bella pendenza, una manna se non ci fosse questo dolore... Scendo lentissimo, per 3 tratti cammino... ma nessuno arriva da dietro. Forse perchè siamo tutti sulla stessa barca, cunscià i'stèss! ....Raggiungo finalmente Mergozzo e la sua calorosa gente, felicissimo di aver concluso comunque bene la gara.
Distanza: 27Km e Dislivello 1929m
Tempo: 3h43'44''
Posizione: 35°/123
Filo ha retto bene anche lui (e il suo ginocchio con K-Tape) giungendo 54° in 4h01'
PS: Mergozzo borgo merita una visita dettagliata con calma e dedizione!
un video del Trail da parte dell'elicottero:
http://youtu.be/9ZQnEV10IHo
Finalmente una gara di trail con il sole (a memoria sono MESI che non ne capita una senza pioggia, ahinoi!). Dopo le iniziali prassi di ritiro pettorale/pacco gara, riscaldamento e spiegazione del percorso, lo speaker da il via alle due gare contemporaneamente. Nella 17Km ci sono circa 130 partecipanti e circa 125 per la nostra 27Km.
I primi 300m sono gli unici in piano, sul lungolago di Mergozzo, dove tutti provano a portarsi davanti per evitare gli ingorghi delle strettoie. Da qui in poi praticamente un'unica salita senza tregua passando per Bracchio Q310 e Vercio Q828, da cui ripasseremo dopo. Il tratto tra Vercio e la Colma di Vercio Q1255 è uno spettacolo unico: variazioni di vegetazione e roccia, tratti col precipizio di fianco (sempre sicuri) e una ripida salita a zigzag spaccagambe nel finale. Raggiunta la Colma si risale una dorsale (che mi illudo sia il monte faiè) e si riscende all'Alpe Pianezza. Altro punto fantastico: la corsa in cresta fino all'ultima tiratina del Monte Faiè Q1352, dove un bel pubblico ci incoraggia e ci da' nuova energia per la discesa.
Discesa lungo la cresta E che inizialmente è ripidissimaspaccaginocchia, poi si affievolisce e permette una discesa tecnica tra radici e foglie di faggio (il top proprio!!!)... difatti una ragazza si infortuna proprio qui, deve ritirarsi.. Si passa per saliscendi e per l'Alpe Ompio e l'Alpe Ruspesso, riscendendo poi a Vercio. Da Vercio tutta un'altra strada per raggiungere Mergozzo, ovvero il punto di partenza:
una bruttissima sterrata sassosa spaccaginocchia. Già qui sono costretto a zoppicare per il male al tendine rotuleo.. inizio a preoccuparmi. Arrivando a Mergozzo siamo al 17Km e quelli della gara breve si fermano qui. Non nego di aver avuto più volte la tentazione di rinunciare ma sempre il calore della gente del posto (incredibile) ti spinge a proseguire verso la salita più dura: il Montorfano!
Aggiriamo parte del monte con la vista sempre sul Lago, costeggiandolo diversi metri più in alto. Raggiungiamo la zona di Mont'Orfano paese Q325 per un'ultimo ristoro e ripartire per la mostruosa salita. Dico "mostruosa" non tanto per la lunghezza quanto per la pendenza e l'altezza dei gradoni... certe falcate dopo oltre 20km di gara veloce diventano passi con gravità triplicata!! Riesco comunque ad accorgermi che tra i diversi trailer presenti sono quello che ha ancora un po' di benzina (credo grazie all'allenamento in val di Muggio!!) e tengo un passo spedito. La cima non arriva mai, supero qualche altro trailer e ci incitiamo a vicenda. Raggiunta la cima del Montorfano Q794 quasi non riesco a crederci... è fatta!! manca solo la discesa!!! ...eh... solo........ già dai primi passi mi accorgo che sarà un parto infinito.
Il ginocchio sinistro manda fitte lancinanti ad ogni passo, non c'è modo di evitarlo se non caricare quasi tutto il peso sul destro... rischiando di infiammare anche quello! Un altro ragazzo è in difficoltà con i dolori ad una caviglia, lo sorpasso tranquillo e anche qui ci scambiamo un po' di "forza-energia-positiva"!.
La discesa è lunghissima, circa 4km di curve larghe e con bella pendenza, una manna se non ci fosse questo dolore... Scendo lentissimo, per 3 tratti cammino... ma nessuno arriva da dietro. Forse perchè siamo tutti sulla stessa barca, cunscià i'stèss! ....Raggiungo finalmente Mergozzo e la sua calorosa gente, felicissimo di aver concluso comunque bene la gara.
Distanza: 27Km e Dislivello 1929m
Tempo: 3h43'44''
Posizione: 35°/123
Filo ha retto bene anche lui (e il suo ginocchio con K-Tape) giungendo 54° in 4h01'
un video del Trail da parte dell'elicottero:
http://youtu.be/9ZQnEV10IHo
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