Monte Generoso 1704 m
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Sono passati tantissimi anni dall’ultima volta che siamo stati sul Generoso.
Prendendo spunto da un anello di Gbal torniamo su questa montagna, che in modo molto diverso dall’Armetta ci ricorda la stessa persona, un po' l'inizio e la fine di una grande amicizia.
Partiamo da Muggio e saliamo a Roncapiano, dove tutte le casette hanno un nome, c’è pure Casa Cristina, ma ahimè non è la mia! Quindi proseguiamo per l’Alpe Nadigh e l’Alpe Genor. Quando siamo a vista della cima, cominciamo a vedere una processione di persone che sta salendo in punta.
Una toccata e fuga sulla cima, poi scendiamo dal versante opposto, discesa aiutata da numerose catene e ci portiamo alla cimetta di fronte, molto più tranquilla, qui però c’è aria per fermarci per cui torniamo sui nostri passi, tenendo il mezzacosta che passa sotto il Generoso e ci fermiamo su un dossetto già sul sentiero di discesa, al riparo da aria, schiamazzi, gente che fuma e che si fa i selfie con tanto di bastone appropriato, cosa da non credere!
Scendiamo ripidamente all’Alpe Piana, che di piano ha ben poco, dove svoltiamo a sx per scendere molto ripidamente all’Alpe Sella e quindi a Scudellate dove un bel sentiero nel bosco ci riporta a Muggio.
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