Tardie 928 e 878 m + Monte Rexia 1181 m

Seconda trasferta e se le previsioni meteo si riveleranno esatte, per un po’ di giorni saremo qui.

Escursioni in parte già fatte, ma qui non è che si possa spaziare granché, soprattutto in funzione del costo dell’autostrada.

Dopo la doverosa sosta a Terralba, frazione di Arenzano, per l’acquisto della loro tipica focaccia, andiamo a posteggiare nei pressi della Torre del Saraceno.

La salita al P.so della Gavetta e quindi alle Tardie con proseguimento il Rexia è stata descritta più volte.

La variante di questa volta è quella che dal Rexia decidiamo di scendere al P.so del Faiallo dove finalmente al riparo dal vento, in una bella area pic-nic possiamo fare sosta pranzo.

Lasciamo il P.so del Faiallo seguendo l’AV che ci porta al P.so Vaccaria. Al P.so individuiamo la traccia che scende diretta sul sentiero che proveniente dall’Argentea. Il sentiero è evidentemente poco frequentato, la traccia non è molto visibile ma senza nebbia i bolli si riescono a seguire abbastanza bene.

Torniamo al P.so della Gava e poi a quello della Gavetta. Seguendo il sentiero di salita scendiamo fino al bivio per il Bivacco Scarpeggin che con un bel traverso raggiunge una sterrata e quindi Pian del Curlo.

Da qui seguiamo brevemente il Sentiero degli Inglesi e poi per strada asfaltata torniamo al posteggio.