Rifugio/bivacco Notaro m.1882: un gioiellino incastonato nell'anfiteatro della val Bodengo!


Publiziert von Alberto , 12. August 2014 um 09:57. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum: 6 August 2014
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: Gruppo Val Cama   CH-GR   I 
Zeitbedarf: 3:00
Aufstieg: 934 m
Strecke:[p ] da quota 1190 prima di Corte Terza (oltre,divieto di transito sino a qui' sono km. 0,600) P. ore 8,04 - Corte Terza m.1190 ore 8,19 - Corte Seconda m.1389 km. 3,700 arrivo ore 9,10 - quota 1820 arrivo ore 10,44 - rifugio/bivacco Notaro m.1882 km. 7,290 arrivo ore 11,17 in minuti effettivi 151 disl+ 705 m./ P. ore 13,50 Bocchetta del Notaro m.2098 arrivo ore 14,22 e 1,180 km. totale km. 8,470
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Milano S.S.36 dello Spluga - Lecco - Colico - seguire per Chiavenna - Novate Mezzola - Samolaco - Gordona (qui si deve acquistare il biglietto per percorrere la strada che sale a Bodengo costo 6 euro il giornaliero) - Donadiv - Pra Prince [p ] Bodengo [p ] (poco avanti finisce l'asfalto ma la sterrata è in ottimi condizioni) - [p ] poco prima di Corte Terza (possibilità di parcheggiare anche prima come abbiamo fatto noi,pochi metri prima della chiusa sul Roggia) m.1180
Unterkunftmöglichkeiten:Rifugio/bivacco Notaro (sempre aperto)
Kartennummer:carta kompass Chiavenna val Bregaglia - cns n° 277 Roveredo

Vista da Alberto: I meteorologi pare essere concordi che la giornata di mercoledì sarà bella e quindi devo scegliere di andare in qualche posto a me sconosciuto e scelgo la val Bodengo.

 

Mi metto d'accordo con Giuseppe e Tilde di trovarsi a Colico dato che ora passeranno un periodo di vacanza a Teglio: accettano la proposta. Sarebbe stato bello organizzarla in 2 giorni,giusto per passare una notte fuori casa,ma le previsioni per il giorno dopo non erano delle migliori.

Giunti a Gordona prendiamo il permesso e risaliamo la bella strada passando per Prà Prince dove alcuni escursionisti si stanno incamminando (giornata ideale per salire alla bocchetta del Cannone e al bivacco Ledù dove ammirare il lago di Como),noi proseguiamo e poco dopo la strada diventa sterrata.

 

La strada è in ottime condizioni ed è percorribile da qualsiasi auto fino al parcheggio dove si trova il divieto di transito (dopo è solo per i mezzi 4x4 ma dei locali): noi abbiamo parcheggiato prima dato che non sapevamo come fosse la parte finale. In caso che trovate pieno il parcheggio con il divieto di transito,prima della piccola centrale elettrica con la webcam vi sono molte possibilità.

 

Alle ore 8,04 partiamo con l'ombra e l'aria bella fresca (in inverno è meglio abbandonare l'idea di frequentare tale valle) passando per l'alpe Corte Terza dove per un poco il sole ci riscalda,poi l'ombra a causa delle pareti alte,la farà da padrona per un po.

Attraversiamo il ponte,il procedere tramite la sterrata non conviene dato che la strada viene attraversata dal torrente,quindi si procede sul fianco destro della valle per poi riprendere la stradetta poco avanti.

Giunti a Corte Seconda km. 3,700 si prosegue ancora su strada inerbata ma non accessibile ai mezzi a causa di massi messi lungo la sua larghezza per rompere l'acqua in caso di piogge,dato che sotto vi passa il tubo della presa d'acqua: infatti si passa vicini a due prese,dopo l'ultima si comincia a seguire il sentiero ben segnalato,mentre la marcatura del terreno in molti tratti non è sempre ben visibile.

 

Poco più su si deve attraversare il torrente: dove passa la segnaletica non è proprio sicuro,consiglio di procedere per una decina di metri dove l'attraversamento è più semplice. Ci sarebbe la possibilità di passare sopra ad una pietra grande e piatta,ma a causa della velocità dell'acqua ci si bagnerebbe: l'ideale è mettervi alcuni sassi in modo da agevolarne il passaggio senza bagnarsi e se qualcuno scivola,è sulla roccia piana.

E' strano che coloro che han marcato il percorso non vi fecero caso: comunque poco oltre a questo possibile accesso se modificato un poco,vi è un altro più comodo,il problema comunque resta nel caso di piene del torrente o se si è sorpresi da abbondanti piogge. Un ponte sarebbe un ottima soluzione.

Ora il torrente sta alla nostra destra,ma sappiamo che dobbiamo passare dall'altra sponda: giunti nei pressi del nevaio,ci diamo da fare per capire dove possa essere ubicato il rifugio....ma non si vede nulla,mentre la bella ed evidente segnaletica,ci induce ad attraversare nuovamente il greto dove più a valle forma il torrente,mentre qui a quota 1500 circa,dobbiamo attraversare 2 nevai,uno piuttosto lungo che se scivoli,prendi velocità per un centinaio di metri più a valle finendo sulle rocce....e la cosa non è piacevole.

 

Vediamo il tracciato che entra in un canalino,passiamo prima dalla segnaletica verticale,poi giunti nei pressi del canalino,con stupore ecco una bella mulattiera selciata di nuova costruzione che fa superare questo canalino con numerose serpentine in alcuni tratti percorse da un po d'acqua e giungiamo ad un bivio: da qui seguendo la segnaletica a vernice,il tracciato scende per poi risalire,il mio consiglio è di salire diritti per il crinale,ovviamente portandosi a destra superando alcune roccette a monte per poi scendere al rifugio che raggiungiamo alle ore 11,17 e dopo 7,270 km. in 151 minuti effettivi e un disl.+705 m. (totale ore 2 e 31 minuti,da Bodengo il cartello da 2,50).

 

Dopo una bella sosta e la conoscenza del pastore Martino che mi ha permesso di fare le foto anche al suo locale gemello a quello del bivacco,decidiamo di salire alla bocchetta del Notaro: percorso ben segnalato ma nessuna marcatura nel terreno tranne la parte terminale che si raggiunge in 30 minuti e un disl + 216 m.

Da qui si vede la val Cama e riesco a fotografare il nuovo rifugio all'alpe d'Agnon: firmiamo il libro e vediamo un appunto inerente al percorso in territorio elvetico.

Poco dopo riprendiamo il nostro cammino per fare rientro,in parte seguendo la segnaletica,poi seguendo una valletta inerbata che ci fa pervenire al bivio poco prima del rifugio.

Giunti al torrente lo guadiamo in un punto più facile situato una decina di metri prima da dove passa la segnaletica a vernice. Nel frattempo la meteo è decisamente cambiata ma la giornata è stata ugualmente bella anche perché abbiamo potuto apprezzare al meglio questo incantevole rifugio situato in un luogo ameno con vista sulla valle Bodengo.

 

 

Ciao a tutti e alla prossima!


Tourengänger: Alberto, clotilde


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Kommentare (5)


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danicomo hat gesagt:
Gesendet am 12. August 2014 um 17:42
Bella gita.
Non c'erano indicazioni in direzione Bocchetta di Correggia e Capanna Como?
E se c'erano dove? A fondo valle o dal bivacco in traversata?
Daniele

Alberto hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. August 2014 um 09:35
Ciao Daniele: ti deve essere sfuggita la foto fatta a quota 1820 dove vi sono le indicazioni per il passo della Crocetta ore 1 e lago Darengo ore 1,40,quindi per capanna Como. Sono uno dei pochissimi che fa foto ai cartelli con le indicazioni in modo tale che ci si renda conto delle tempistiche. Ciao

danicomo hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. August 2014 um 11:59
Vista, grazie.
Pertanto si prosegue prima di entrare nel canale.
Dal bivacco nessuna indicazione?
Potrebbe, il bivacco intendo, esser vantaggioso per salite tipo il Cavregasco, il San Pio e il Campanile.
Si parte già abbastanza alti.
Problemi la mattina presto per il ticket della strada?
Scusa la raffica di domande ma la tua gita mi ha aperto "un mondo" di prospettive....
Daniele

Alberto hat gesagt: RE:
Gesendet am 25. August 2014 um 16:04
Ciao Daniele: dal bivacco vi sono le indicazioni (vernice B/R) per il forcellino del Notaro,per le cime ovviamente bisogna avere la cognizione di dove sono ubicate,possibilmente consultando delle carte. Per il pedaggio il bar in piazzavicino alla chiesa alle 6 è aperto,ciao e buone arrampicate!

danicomo hat gesagt: RE:
Gesendet am 25. August 2014 um 17:31
Ciao Alberto e grazie.
Ma, come potrai vedere, non son riuscito a trattenermi e ho ripercorso (parte) dei tuoi passi, una settimana fa.
Ti cito, ringraziandoti, nella relazione.
Mi dirai
Daniele


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