Sui Passi del Contrabbando: 3 giorni in solitaria tra val Bodengo - val Cama - val Darengo
GIORNO1 : la prima tappa del mio trekking ricalca per buona parte la Via dei Crotti, itinerario riscoperto e valorizzato recentemente tra Cama e Gordona. Parto da Bodengo e su strada sterrata inizio a risalire la lunga vallata scavata dal torrente Boggia, lambendo prima il bel nucleo di Corte Terza poi l'alpeggio di Corte Seconda, qui la strada lascia il posto al sentiero bollato che sale diretto al già evidente passo della Crocetta. Poco prima del passo un'indicazione su un sasso mi devia verso la vecchia alpe del Notaro, 1882mt, in ristrutturazione e a quanto mi dicono prossimo rifugio. In 2h45' sono alla bocchetta del Notaro, visibile intaglio nella cresta (di confine) tra il Piz d'Uria e il Sasso Bodengo nonchè storico passaggio di contrabbandieri provenienti da Cama e diretti soprattutto a Livo e Vercana. Entrato nei Grigioni scendo per la cosidetta Scala Santa, ripido sentiero con alcuni tratti attrezzati che scende verso le distese di detriti ai piedi del pizzo Campanile, raggiungo il lago di Cama (5h) mia destinazione e mi godo il pomeriggio di relax al lago.
GIORNO 2 : alle spalle della Capanna Righetti parte il sentiero che senza tregua porta all'alp de Vazzola (1h), anche qui lavori di sistemazione (rifugio?), un'altra ora per raggiungere il nuovo rifugio Alp d'Agnon a 1905mt, piccolo ma molto bello, con una provvidenziale fonte per fare scorta d'acqua. Se diretti alla bocchetta di Cama (o d'Agnon, 2269mt), dal rifugio conviene cominciare a salire su ganda e detriti con percorso libero fino all'imbocco dell'impressionante canale che porta alla bocchetta, 250 mt disl + su. Raggiungo la bocchetta in 3h45' (mezz'ora persa a cercare un sentiero che non c'era), sul versante italiano c'è una fastidiosa nebbia ma le cime sono pulite, così non ancora stanco decido di salire il pizzo Martello, firmo il libro vetta e guardo lontanissimo il lago di Cama e la strada percorsa fin li.. Ritornato alla bocchetta taglio orizzontale ai piedi del pizzo Caurga diretto al passo dell'Orso e da qui in discesa verso il lago Darengo e la Capanna Como (7h30') dove mi fermo per la mia 2a notte tra i monti.
GIORNO 3 : indeciso fino all'ultimo se scendere subito dal passo della Crocetta o allungare il giro, scelgo la seconda opzione: dalla Capanna salgo i 400 mt disl fino ad arrivare alla bocchetta di S.Pio(50'), sempre su sentiero dell'Alta Via raggiungo il lago di Cavrig (1h50'), bellissimo di prima mattina con il Cavregasco che si specchia.. La marcia continuo verso E, raggiunto anche il lago di Ledù e la bocchetta del Cannone (3h40') inizio a scendere in val Garzelli, passo dall'alpe Campo, panoramico balcone sul pizzo Ledù. Sbucato a Pra Pincee seguo la strada asfaltata che in 15' mi riporta a Bodengo, partenza e arrivo del mio giretto..
GIORNO 2 : alle spalle della Capanna Righetti parte il sentiero che senza tregua porta all'alp de Vazzola (1h), anche qui lavori di sistemazione (rifugio?), un'altra ora per raggiungere il nuovo rifugio Alp d'Agnon a 1905mt, piccolo ma molto bello, con una provvidenziale fonte per fare scorta d'acqua. Se diretti alla bocchetta di Cama (o d'Agnon, 2269mt), dal rifugio conviene cominciare a salire su ganda e detriti con percorso libero fino all'imbocco dell'impressionante canale che porta alla bocchetta, 250 mt disl + su. Raggiungo la bocchetta in 3h45' (mezz'ora persa a cercare un sentiero che non c'era), sul versante italiano c'è una fastidiosa nebbia ma le cime sono pulite, così non ancora stanco decido di salire il pizzo Martello, firmo il libro vetta e guardo lontanissimo il lago di Cama e la strada percorsa fin li.. Ritornato alla bocchetta taglio orizzontale ai piedi del pizzo Caurga diretto al passo dell'Orso e da qui in discesa verso il lago Darengo e la Capanna Como (7h30') dove mi fermo per la mia 2a notte tra i monti.
GIORNO 3 : indeciso fino all'ultimo se scendere subito dal passo della Crocetta o allungare il giro, scelgo la seconda opzione: dalla Capanna salgo i 400 mt disl fino ad arrivare alla bocchetta di S.Pio(50'), sempre su sentiero dell'Alta Via raggiungo il lago di Cavrig (1h50'), bellissimo di prima mattina con il Cavregasco che si specchia.. La marcia continuo verso E, raggiunto anche il lago di Ledù e la bocchetta del Cannone (3h40') inizio a scendere in val Garzelli, passo dall'alpe Campo, panoramico balcone sul pizzo Ledù. Sbucato a Pra Pincee seguo la strada asfaltata che in 15' mi riporta a Bodengo, partenza e arrivo del mio giretto..
Tourengänger:
diego

Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (13)