Pizzo Rondadura 3015.7m

Oggi sono in compagnia di Fabio,voglio fare il rondadura in invernale,una volta gia' fatto da me e il "Teacher" 
gbal ma in versione arrampicatoria estiva......

Arriviamo al passo del luccomagno verso le 07.30 c'é un tempo bruttissimo nevica e tirano raffiche di vento fortissime,vuoi vedere che oggi davano bello e invece........

Fabio mi dice subito che é meglio girare i tacchi i fare qualcosa d'altro,io da parte mia vorrei sperare fino all'ultimo visto che sabato non sono andato a farlo con Francesco perché davano brutto tempo.

Aspettiamo per quasi un ora in auto ma io non voglio mollare e voglio fare sto benedetto pizzo,dietro di noi vedo arrivare delle auto e dico a Fabio che vado a vedere dove vanno.

Sorpresa 2 ciaspolatori vanno al Rondadura e anche 2 scialpinisti uao che culo......dico a Fabio che io salgo cosi convico pure lui,oggi abbiamo sempre lo zaino pesante con corda e alcune altre cose......

Facciamo conoscenza con Simone e Carlo 2 tipi tosti che spero di aver il piacere di rincontrare in future gite.

Come detto ci incamminiamo anche se il tempo non é dei migliori,il vento soffia a manetta e le nebbie incombono da Nord,facciamo un pezzo di costa del lago poi dopo alcuni km ci inerpichiamo su per i pendii in direzione dell'alpe scaglione.

Siamo partiti tardi ormai dopo le 08.30, la neve é un marciume unico, ma ormai anche al cubo era cosi,questo aprile infuocato sta fondendo fuori tutto.......

Arrivati a Q2430 Fabio mi dice che il tempo non é dei migliori e allora non vuole rischiare,decide di tornare indietro all'auto,peccato perché anche lui come me usa le corde e per usarle bisogna essere in 2 capaci,allora gli do anche il mio di materiale cosi mi allegerisco e decido di proseguire con simone e Carlo.

Carlo ha un ritmo costante e non si ferma mai(65 anni ed é in formissima),grande vorrei arrivare io cosi......
Simone anche lui non scherza in fatto di allenamento.....

La salita e la solita ad un 3000 ticinese con poco sviluppo, ma molta pendenza ,classico potrei citarne alcune Cubo,cima di aquila,cima di Camadra ecc ecc

Risalendo penddi sempre belli in piedi ci accorgiamo che Simone é rimasto indietro,ma lui stesso ci aveva detto andate pure che io arrivo al mio passo.....sguardo alla centesima quota del gps che marca 2840 cavoli Carlo mi sa che c'é l'abbiamo quasi fatta........

Guardando di fronte a noi c'é il deposito sci dei 2 scialpinisti partiti stamattina con noi(li abbiamo recuperati),loro si accingono a salire la cresta.

Io penso guardandoli salire in vetta kaiser é bella in piedi sta cresta e mo cosa faccio senza corda? rischio? o non rischio?

Chiedo a Carlo se se la sente e lui mi dice:
.-se vieni tu io vado,
.-grande,questo mi ha dato il coraggio che cercavo.......

superiamo l'ultimo pendio marcio e arrivati al deposito sci chiedo ai 2 tipi che scendevano dalla cresta se é difficile:

.-Per noi non é difficile ma c'é da fare attenzione c'é neve fresca e in alcuni punti del ghiaccio.......

Dai penso dentro di me c'é anche Carlo é un tipo in gamba me la faccio senza corda......

Attacchiamo la cresta ci sono passaggi di I° grado misti a neve e un po' di ghiaccio,ci aiutiamo a vicenda nel salire come nel scendere,é stato un po' adrenalinico senza corda, ma alla fine ci siamo riusciti.

Il resto della discesa nei soliti ripidi pendii ormai diventati una marciume unico.........

Intanto ringrazio tutti per la giornata trascorsa, e sopratutto Carlo che é venuto con me in cresta,da solo penso non sarei salito in vetta e questo mi ha dato coraggio.........

Fabio sarà per la prossima tanto le montagne non si spostano e ci troviamo per la prossima.

Simon e Carlo se siete in giro fatevi sentire che ne ho in mente delle belle....

Difficolta montagna:

Per la cresta metto un bel F con 1°grado di arrampicata sviluppo circa 50 metri

Materiale usato:

Ciaspole ramponi e piccozza.