Pizzo Troggi -Alpe Devero

barbie   L'Alpe Devero è sempre nel mio cuore: meta delle mie prime escursioni insieme all'Alpe Veglia, panorami maestosi con angoli fiabeschi a poca distanza da casa..Oggi le condizioni di neve e temperatura sono buone, non c'è vento, solo qualche nuvolone ci fa dubitare che la giornata rispetti le previsioni meteo..
C'è una pace quasi irreale per una meta come il Devero, di solito molto frequentata. Arriviamo in cima al Pizzo Troggi in perfetta solitudine e ci sentiamo per un momento padroni indiscussi del luogo..In lontananza gli sciatori degli impianti vicino al Cazzola..Sotto di noi, dalla parte opposta la diga di Agaro con il suo lago completamente coperto di neve e il suo paese sommerso, meta di un'escursione già effettuata lungo un percorso affascinante in mezzo ad una natura più selvaggia. Il punto di osservazione è senz'altro privilegiato e la visibilità, migliorando a tratti, ci fa comunque apprezzare la meta scelta: le cime conosciute alternativamente si celano e poi appaiono alla vista offrendoci comunque un discreto quadro d'insieme. Il giro ad anello verso l'alpe Sangiatto ,Corte Corbernas, Crampiolo e la piana di Devero completano la nostra escursione, facendoci percorrere in discesa verso Crampiolo un ripido canale che le condizioni della neve rendono particolarmente piacevole e divertente. La sosta al Rifugio Castiglioni è d'obbligo. Verso casa, un piccolo passaggio a Pontemaglio ci fa entrare in una affascinante dimensione d'altri tempi, con le viuzze lastricate, la chiesetta e la sua disposizione di case, orti e giardini a terrazzamenti. A casa, il profumo e il sapore di un pezzo di Bettelmatt  ci riporta sui sentieri percorsi! 


max64  Giro tranquillo oggi al Devero per testare il mio ginocchio dolorante dopo la Punta d'Elgio.
Partiamo dal parcheggio di Cologno ,deserto, alle 8,30 e seguendo una vecchia traccia risaliamo fino a giungere alle baite dell'alpe di Cologno(1684 m).C'è uno strato di 15 cm di neve fresca sulla traccia,probabilmente ha nevicato Mercoledì o Giovedì. Proseguiamo oltre le baite e poi giriamo verso destra risalendo un ripido canalino,superato il quale si arriva alle baite dell'alpe Fontane(1910 m)completamente sommerse dalla neve.Poi dopo aver risalito ancora un pò si devia a sinistra e raggiunto un colletto si risale un rado bosco a destra.Da qui si incomincia a vedere in lontananza il Pizzo Troggi(2309 m) e la migliore direzione da seguire.Un pò ripido il tratto finale prima della vetta.Alle 10,30 sono in vetta e poco dopo arriva anche Barbara.La meteo oggi lascia un pò a desiderare,comunque la visibilità è abbastanza buona.Decidiamo di fare un giro ad anello,passando per l'alpe Sangiatto e poi proseguiamo fino a Corte Corbernas dove pranziamo.Poi, seguendo una traccia che passa da un ripido canale, arriviamo a Crampiolo con le sue caratteristiche e belle baite.Altra sosta di relax e poi giù verso Devero e poi all'auto.