Balmahorn: Laggintal Powder

Dopo un rapido interpello il Venerdì, eccoci puntuali alle ore 6 al ritrovo…

Ancora non so cosa andiamo a fare, ma conoscendo lo stile Skialp di Alberto, la probabilità propende decisamente in senso “CANALE”… oltretutto nella Laggintal canali a go-go!

Alla fine prende campo l’idea Balmahorn… dalla Laggintal va benissimo… un anno dopo la Zwischbergental.

Gabi ore 7.15:

Non ci sono altre macchine nel piccolo parcheggio oltre il paravalanghe, questo vuol dire che siamo i primi (forse gli unici) che si avventurano nella Laggin lungo la sua strada di fondovalle sempre martoriata dalle valanghe.

Stranamente, nonostante il caldo dei giorni scorsi, le grosse valanghe di fondo ancora non si sono mosse per cui si riesce ad avanzare velocemente fino agli alpeggi dove si può attraversare il torrente per risalire il fianco E della vallata.

Passato il ponte… 3 metri più alto del solito… raggiungiamo l’alpe “Pasta” e proseguiamo direttamente per il canale che collega a Obre Stafel, da dove traversiamo per il bacino “Alpa”, una vasta conca alla base del versante N del Balmahorn.

L’idea iniziale è quella di salire direttamente alla cima maggiore per un sinuoso colatoio con un’uscita piuttosto ripida, ma, dopo un’attenta valutazione preferiamo volgere su questo più facile conoide, che porta direttamente alla punta 2864… la più piccina…, l’unico del tutto privo di cornici.

Al momento del ramponaggio siamo raggiunti anche dalla coppia Bisca-Merlo… ora siamo già in quattro per il Balma, montagna trafficata.

Balmahorn ore 12.30:

Panorama “strepitoso” 360 con il trittico WLF e l’Andolla in prima linea…

C’è una leggera brezza ma si può stare a oziare anche qualche minuto in più del previsto, giusto il tempo per fare qualche foto Group e smangiucchiare qualcosa…

E via che si parte…

Ci aspettano giusto un 1600mt di polvere intonsa.

Gabi ore 14.30:

…e anche questa è andata!