Monte Rodondone: primavera tradita!
|
||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Cerco di sfuggire ad un week end piovoso.....ma non mi riesce del tutto.....
Forse ho dato troppa fiducia alle previsioni, che davano precipitazioni a partire dal tardo pomeriggio, ma il maltempo è arrivato prima del previsto anche se, tutto sommato, ci ha lasciati "vivere".
Meta di quest'oggi è il Monte Rodondone, una cima a cavallo tra la Val Trompia e il Lago d'Iseo.
"Chissà se qualcun altro di Hikr è già salito su questa montagna" -mi domando- mentre percorro il sentiero n.311 che, non appena lasciata Gardone si inoltra in una vallata tranquilla e solitaria.
Io e Mauro stentiamo quasi a credere che bastino pochi passi per ritrovarsi lontano dai rumori e dalla confusione di una valle così abitata e così trafficata....
All'inizio il sentiero presenta tratti molto ripidi, ma poi si addolcisce e attraversa alcuni gruppi di case circondate da ampi prati, dove si cominciano a intravedere indizi di primavera.....che verrà poi "tradita" dall'arrivo del cattivo tempo.
Dopo circa due ore di cammino arriviamo a Santa Maria del Giogo, dove si trovano un Santuario e un Rifugio/Locanda e qui seguiamo i segni bianco azzurri del sentiero 3V percorrendo una cresta, in alcuni tratti aerea, che in 45 minuti ci porta sulla cima del Rodondone e il cui nome finalmente mi è chiaro, vista la sua tondeggiante sommità.
Il tempo è bigio, scuri nuvoloni incalzano.....e mentre percorriamo a ritroso la cresta appena salita.....inizia a nevicare!
Che facciamo? Ci fermiamo a mangiare qualcosa al Rifugio?
Ma si....tanto se dobbiamo prendere neve o pioggia....possiamo farlo anche dopo....
La scelta di fermarsi si rivela, tutto sommato, una scelta vincente perchè quando riprendiamo la nostra discesa verso valle smette di nevicare e arriviamo completamente asciutti all'auto.....proprio quando ricomincia a piovere abbondantemente.....
Forse ho dato troppa fiducia alle previsioni, che davano precipitazioni a partire dal tardo pomeriggio, ma il maltempo è arrivato prima del previsto anche se, tutto sommato, ci ha lasciati "vivere".
Meta di quest'oggi è il Monte Rodondone, una cima a cavallo tra la Val Trompia e il Lago d'Iseo.
"Chissà se qualcun altro di Hikr è già salito su questa montagna" -mi domando- mentre percorro il sentiero n.311 che, non appena lasciata Gardone si inoltra in una vallata tranquilla e solitaria.
Io e Mauro stentiamo quasi a credere che bastino pochi passi per ritrovarsi lontano dai rumori e dalla confusione di una valle così abitata e così trafficata....
All'inizio il sentiero presenta tratti molto ripidi, ma poi si addolcisce e attraversa alcuni gruppi di case circondate da ampi prati, dove si cominciano a intravedere indizi di primavera.....che verrà poi "tradita" dall'arrivo del cattivo tempo.
Dopo circa due ore di cammino arriviamo a Santa Maria del Giogo, dove si trovano un Santuario e un Rifugio/Locanda e qui seguiamo i segni bianco azzurri del sentiero 3V percorrendo una cresta, in alcuni tratti aerea, che in 45 minuti ci porta sulla cima del Rodondone e il cui nome finalmente mi è chiaro, vista la sua tondeggiante sommità.
Il tempo è bigio, scuri nuvoloni incalzano.....e mentre percorriamo a ritroso la cresta appena salita.....inizia a nevicare!
Che facciamo? Ci fermiamo a mangiare qualcosa al Rifugio?
Ma si....tanto se dobbiamo prendere neve o pioggia....possiamo farlo anche dopo....
La scelta di fermarsi si rivela, tutto sommato, una scelta vincente perchè quando riprendiamo la nostra discesa verso valle smette di nevicare e arriviamo completamente asciutti all'auto.....proprio quando ricomincia a piovere abbondantemente.....
Tourengänger:
patripoli

Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (10)