Costone 1441 m - Sertore 1397 m e Pasquella 1367 m
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Altro bell’anello, tra l’altro vicino a casa.
Partenza da Colonno, ampie possibilità di posteggio all’entrata del paese, sulla sx, dove comincia anche la Greenway.
Dubbio ciaspole sì, ciaspole no….saremmo tentati di non portarle ma guardandoci attorno probabilmente dopo l’Alpe di Colonno potrebbero servire.
Dopo i primi ripidi tornanti, parte la mulattiera che anch’essa con ripidi tratti sale all’Alpe Colonna passando dai bellissimi borghi di Cambrianico. Corniga, Solasco e Monti Prati dove, all’ultima baita, lasciamo la mulattiera per prendere un sentiero non indicato ma individuabile perché transita tra due filari di splendidi faggi contorti. Da qui la neve si fa continua ma è dura e le ciaspole rimangono ancora attaccate allo zaino.
Giunti al posteggio dall’alpe, sono circa le 10.30 notiamo un gruppetto di persone (arrivati in macchina) con ramponi e picche, la domanda ci sorge spontanea…ma dove diamine stanno andando a quest’ora così combinati? Passino i ramponi perché la strada per il rifugio Boffalora potrebbe essere ghiacciata, ma le picche?
Facciamo una bella sosta all’Alpe, sentiamo soffiare ben bene, in cresta ci sarà da ridere!
Calzate le ciaspole ripartiamo, raggiungiamo la croce dell’alpe e mantenendo l’intera cresta passiamo il Costone, il monte Sertore con la piccola croce di tasselli blu e infine il più piccolo Pasquella, dove facciamo una breve sosta ristoratrice intanto che il vento ci stando un poco di tregua.
La cresta pur nella sua semplicità è davvero bella e suggestiva, in un punto in particolare non sembra essere a soli 1300 m di quota e il panorama sul lago è impagabile, tra l’altro oggi c’è una luce davvero incredibile.
Dal Pasquella mantenendo la dorsale scendiamo all’Alpe Brissagno. Togliamo le ciaspole sotto gli occhi incuriositi di un bel gregge di capre che aspettano pazientemente che ci spostiamo dal sentiero e quindi ci dirigiamo a Pigra percorrendo il sentierino a mezzacosta, non indicato ma bello evidente, che parte proprio dall’alpe.
Arriviamo al campo sportivo di Pigra, facciamo sosta nei pressi di una fontana con panchine dopo di che scendiamo a intercettare il sentiero che torna a Corniga.
Il sentiero torna velocemente al borgo da dove torniamo a Colonno.
Escursione non particolarmente lunga poiché alle 16,00 siamo già alla macchina ma molto bello.
Più volte ci siamo chiesti oggi, ma quanto sarebbe bello poter avere una piccola casetta a Corniga o in uno degli altri piccoli borghi? Dei veri gioiellini!
Dislivello 1406 m; km 17,60
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