Sentiero Alpinistico Falcipieri e Strada delle Gallerie del Pasubio


Publiziert von cristina , 19. Juni 2013 um 14:38. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Venetien
Tour Datum:17 Juni 2013
Wandern Schwierigkeit: T3+ - anspruchsvolles Bergwandern
Klettersteig Schwierigkeit: K2- (WS-)
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Strecke:Bocchetta di Campiglia-Cima Bella Laita-Monte Cuaro-Forni Alti-Cimon del Soglio Rosso-Cima Osservatorio-Rifugio Papa-Strada delle Gallerie-Bocchetta di Campiglia
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Autostrada del Brennero uscita Rovereto Sud o Nord. Seguire indicazioni per Vicenza e Vallarsa. Raggiunto Pian delle Fugazze scendere per un paio di tornanti circa fino alla Località Ponte Verde dove si svolta a sx ancora 5 km circa prima di raggiungere P.so Xomo dove c'è la possibilità di parcheggiare gratuitamente. Altrimenti proseguire per altri 2,5 km fino alla Bocchetta di Campiglia (raggiungibile a piedi per sentiero e strada in circa 20 min), posteggio a pagamento 5,00 euro al giorno.
Kartennummer:Pasubio-Carega carta del Cai Sez. Vicentine ed. 2001 1:20.000

Partiamo da Romeno (962 m slm) alle 5.30 e ci sono già 19°. Probabilmente andare sul Pasubio non è una buona idea. Vagheremo nelle sue famose nebbie e ci sarà un caldo infernale ma, quando si ha in mente una cosa non è sempre facile cambiare idea. Sarà un bagno di sangue, basta saperlo, partire preparati e poi non lamentarsi se si avvera il tutto!

Questa volta crepi l’avarizia e paghiamo 5 euro di posteggio alla Bocchetta di Campiglia. Al momento non c’è nessuno.

La ferrata Falcipieri, in effetti non è una vera e propria ferrata, è chiamato sentiero alpinistico attrezzato. E’ un percorso molto lungo, 5 ore circa con un dislivello effettivo tra sali e scendi di circa 1200 m. Percorre una cresta che tocca 5 cime, Punta Bella Laita, Cuaro, Forni Alti, Soglio Rosso e Osservatorio. I tratti più difficili sia in discesa sia in salita oppure i traversi più esposti sono attrezzati con funi e pioli ma ci sono anche dei facili passaggi di I° non attrezzati, da qui la denominazione di sentiero alpinistico attrezzato e non solo di sentiero attrezzato. Bisogna tener presente che è lunga, faticosa, non c’è acqua da nessuna parte qui, e il caldo in questo periodo è soffocante, di sicuro meglio l’autunno, che potrebbe offrire anche qualche panorama in più. Di buono c’è che ci sono più vie di uscita.

Partiamo consapevoli che vedremo poco, di fatto le famose nebbie stanno già salendo e il Carega è già evanescente.

Si parte subito con sentiero ripidissimo nel bosco, raggiungiamo le prime catene e ci imbraghiamo. Il casco sarà proprio la ciliegina sulla torta, così il calore lo teniamo tutto dentro!

Dopo circa 2 ore raggiungiamo la prima cima e poco dopo la seconda dove facciamo pausa. Il panorama è come pensavamo, il caldo forse un po’ di più ma non dobbiamo lamentarci.

Proseguiamo e la fatica si fa sentire, stiamo sudando parecchio. Giunti ai Forni Alti altra sosta, controllo cartina e mezzo sconforto nel vedere che ancora manca un bel po’.

Ogni tanto negli squarci vediamo la Zona Sacra sopra il Rifugio Papa, sembra vicina ma tra noi e lei c’è di mezzo ancora una bella salita e per fortuna le due ultime cime sono vicine tra loro.

Scendiamo, risaliamo, non ricordo quante volte e finalmente raggiungiamo Cima Osservatorio, non c’è molto da osservare al momento, l’unica cosa che vediamo è il Monte Zenevri. Togliamo tutto l’ambaradam anche se siamo a pochi minuti dal rifugio. Ma sta scodella in testa sta facendo da tappo a tutto il calore e ormai sono squagliata, io che poi non sudo tanto, non oso pensare come stia Marco, al momento non dice parola, sta facendo training autogeno per non schiattare!

Finalmente siamo sulla terrazza del rifugio, birrona e panini davanti a noi. Un’oretta di sosta e poi giù per la Strada delle Gallerie.

La nebbia ci regala ancora un paesaggio tra sogno e realtà, uno scontro con un camoscio all’uscita da una galleria dove non so se ci siamo spaventati più noi o lui. Una scena da filmare, pochi secondi in cui ci siamo guardati negli occhi a pochi metri, senza fare nessun movimento e poi ognuno per la sua strada.

E infine rientro nella triste e grigia Garbagnate.

Ho messo  PD- alla ferrata non tanto per le difficoltà quanto per la lunghezza del percorso.

I dati del GPS potrebbero non essere esatti, nelle gallerie spesso perdeva il segnale.

DATI GPS

Dislivello 1234 m

Km 11,10


Tourengänger: cristina, Marco27


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Kommentare (13)


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Daniele hat gesagt: Bello
Gesendet am 19. Juni 2013 um 17:59
L'itinerario sembra bello... magari con temperature più fresche.

Ciao
Daniele

P.S.: Ho realizzato adesso che il 17 era un lunedì... GRRRR

patripoli hat gesagt:
Gesendet am 19. Juni 2013 um 19:47
Sembra proprio un bel posto e la roccia.....invitante.
Peccato sia così lontano....
Lungo....??? Non certo per voi!

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 20. Juni 2013 um 08:53
Se non sei mai stata sul Pasubio devi andarci assolutamente, è un posto che lascia il segno.

La Falcipieri è lunga soprattutto perchè abbiamo tenuto l'attrezzatura da ferrata per tutto il tempo e per noi 5 h con quella roba sono tante, poi c'è chi non la usa nemmeno ma questa è un'altra storia.

Molto bella è anche la "Ferratina" del Corno Battisti sempre in zona.

Ciao ciao

stefano58 hat gesagt:
Gesendet am 19. Juni 2013 um 20:20
Ci sono stato due volte in autunno, ma sempre nebbia e pochi panorami.
Ciao
Stefano

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 20. Juni 2013 um 08:54
A noi in autunno è sempre andata meglio. Anche l'inverno merita, non qui, ma nella zona del rifugio Lancia, il Col Santo è una classica con le ciaspole.

Ciao. Cri

Simone86 hat gesagt:
Gesendet am 20. Juni 2013 um 11:19
splendidi posti e gran bella ferrata, mai troppo verticale, divertente!

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 20. Juni 2013 um 12:20
E' bella anche per il luogo dove si trova, ricco di storia.

Ciao

bigblue hat gesagt: notevole....
Gesendet am 20. Juni 2013 um 16:30
......Spettacolo..........come sempre, complimenti ai ragazzi no-limits....
Ciao
Pia
p.s. ho visto tra i vs. report il Pizzo Coca....uno dei miei pallini da quando sono salita in sci al passo.....speriamo il prossimo anno di poterlo fare o di qui o di là.....per ora mi sono lustrata con le vostre foto:-)

cristina hat gesagt: RE:notevole....
Gesendet am 21. Juni 2013 um 09:10
E' un giro che vorremmo rifare visto che in cima come spesso succede da quelle parti non abbiamo visto un tubazzo!

gbal hat gesagt:
Gesendet am 21. Juni 2013 um 11:20
Bella davvero Cri, mi piace parecchio, anche con la padella in testa! Merita la categoria "ferrata" e in più gli stachetti tra le difficoltà la rendono più piacevole e godibile (caldo a parte!)
Bravi
Giulio

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 21. Juni 2013 um 11:30
Trova un momento e vai a fare un giro sul Pasubio merita veramente molto. Storia e natura insieme.

Armandos hat gesagt:
Gesendet am 28. Juli 2013 um 16:18
Deve essere molto bella! Ho fatto le gallerie 30 anni fa circa, mi piacerebbe fare anche questo giro! In totale quanto ci avete messo? Me la segno comunque!!!

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 30. Juli 2013 um 08:37
La ferrata è data per 5 ore e più o meno penso che ci stiano tutte, è facile ma faticosa ti consiglio vivamente di non farla con il caldo. Molto bella oltre alla Strada delle Galleria e alla ferrata è la Zona Sacra che da qualche anno è stata corredata di cartelli esplicativi e se ci sei stato 30 anni fa una visita merita sicuramente. La trovo una zona molto suggestiva che fa pensare...

Ciao. Cri


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