Monte Nudo

Una nuova cima, insieme a Maurizio, senza difficoltà, per questa giornata dal clima ancora incerto.
Partiti da Milano con un tempo splendido, a parte la nebbia, arriviamo a Vararo con il cielo coperto.
L'escursione comincia con la ricerca del sentiero; il paese è deserto ed i bar chiusi; troviamo le indicazioni della Via Verde Varesina e le seguiamo.
Volevo prendere il sentiero che sale diretto al Monte Crocetta, ma non vedo il bivio, non segnalato, che è invece evidente in discesa.
Prosegiuamo seguendo i segnali su sentiero comodo fino a raggiungere un tornante della strada nei pressi del Passo Cuvignone; da qui seguiamo una strada sterrata fino al bivio per il Monte Crocetta, che raggiungiamo in pochi minuti.
È un punto di lancio per i parapendio, ma non c'è ancora nessuno.
Torniamo al bivio, dove un cartello dà 1 ora e 15 minuti per il Monte Nudo, mi sembra un tantino esagerato.
Proseguiamo lungo la strada, lasciamo a sinistra il sentiero di cresta per la cima e proseguiamo in leggera discesa fino a trovare un altro sentiero che con pochi tornanti ci porta alla croce, a pochi metri dalla cima.
2 ore da Vararo, 40 minuti dal cartello.
La cima ed il versante nord sono abbondantemente innevati, e siamo immersi in una fitta nebbia.
Sosta per il pranzo e poi, quando cominciamo a scendere, la nebbia comincia a diradarsi.
Per la discesa seguiamo con calma il sentiero di cresta, un po' scivoloso, facendo un'altra sosta al bivio per il Monte Crocetta.
Adesso il posto è affollato e diversi parapendio sono in volo.
Proseguiamo la discesa sullo stesso sentiero di salita, ora si fà vedere un po' di sole e fà anche caldo.
Arriviamo a Vararo in 1 ora e 45 minuti dalla cima.
In paese ora si vede qualcuno, e c'è un'invasione di auto; dove saranno tutti?
Ritorno a Milano con tempo bello; almeno oggi non ho preso la pioggia come nelle ultime escursioni; nelle ultime due settimane gli impegni improrogabili capitavano sempre nei giorni di bel tempo.
Alla prossima, sperando in un clima migliore.
Ciao
Stefano