Quando la neve trasforma tutto...23 Febbraio 2013
Breve pausa nevosa in una delle settimane più perturbate dell’inverno.
Con queste giornate ci passa la voglia di macinare km in macchina e sempre più spesso preferiamo girare sulle montagne di casa, tra l’altro veniamo da una settimana di fuoco in preparazione del raduno con i vecchi amici che faremo domani.
Partiamo da casa in direzione Lecco, abbiamo solo deciso di andare in zona Corni ma non da dove partire e tanto meno il percorso da fare. Al bivio per Erba proseguiamo per Lecco, mi attira l’idea di vedere San Pietro con la neve per cui usciamo a Civate e posteggiamo sotto la località Pozzo.
Imbocchiamo il primo bivio per il Cornizzolo con il pensiero di salire alla cima se la nebbia sparirà oppure in caso contrario deviare verso San Pietro e salire al rifugio Consiglieri.
La nebbia sembra diradarsi pian piano e fa parecchio caldo tanto che spesso siamo bombardati dalla neve che cade dagli alberi. Qualcuno è già passato, e non poteva essere diversamente, solo quel sabato che nevicava siamo riusciti a essere i primi sul Cornizzolo. Al bivio per San Pietro proseguiamo quindi per la cima ma la nebbia ci riavvolge nuovamente, pazienza!
Dalla direttissima raggiungiamo la croce che per un attimo riusciamo a intravvedere ma scendiamo immediatamente al rifugio, visibilità nulla ora!
Facciamo sosta al bivacco insieme con altri escursionisti e nel mentre arrivano i gestori. Il tempo di bere qualcosa di caldo e mettere le ghette e ripartiamo per il Monte Rai, anche qui sono già passati! In cima incontriamo Angelo, lettore di hikr e amico di Alberto, scambiamo qualche chiacchiera e ci dividiamo. Dalla Bocchetta di San Miro le tracce spariscono, la cresta fino al Sasso Malascarpa è intonsa, bellissima! Dopo di che ritroviamo le impronte e proseguiamo fino alla Colma. Saliamo alla sella dei Corni e quindi scendiamo al rifugio a mangiare qualcosina.
Per la discesa, visto la neve spettacolare decidiamo di andare alla fonte del Fò, solitamente la evitiamo perchè molto fangosa e scivolosa ma con questa neve speriamo in una discesa divertente, cosa che così sarà e riesco anche a non cadere!
Tornati alla colma prendiamo un sentiero che a mezza costa e in leggera salita torna al rifugio Consiglieri. Il sentiero è indicato con una freccia gialla su un albero e poi da successive righe gialle. E’ un bel sentiero ma non penso sia molto utilizzato, non ho mai visto nessuno percorrerlo, e infatti non è passato nessuno. E’ una comoda variante per tornare indietro. Si congiunge al sentiero che dal rifugio Consiglieri scende al 3° Alpe poco prima dell’Alpe Alto.
Tornati al rifugio Consiglieri scendiamo a San Pietro o meglio ci proviamo perché al primo tentativo torniamo per errore sul sentiero di salita al Cornizzolo, quando ce ne accorgiamo so che Marco non sarebbe dell’idea di tornare indietro, ma non vedere San Pietro con la neve, anche se ormai ne sarà rimasta poca, mi rattrista un poco, per cui mi accontenta, torniamo sui nostri passi e scendiamo a San Pietro, qualche foto e poi giù a Civate.
Mi stupisce sempre quanti bei giri si possono fare su queste montagne di casa! Ora che ho visto le foto che abbiamo fatto poi…
DATI GPS
Dislivello 1784; km 18,90
Con queste giornate ci passa la voglia di macinare km in macchina e sempre più spesso preferiamo girare sulle montagne di casa, tra l’altro veniamo da una settimana di fuoco in preparazione del raduno con i vecchi amici che faremo domani.
Partiamo da casa in direzione Lecco, abbiamo solo deciso di andare in zona Corni ma non da dove partire e tanto meno il percorso da fare. Al bivio per Erba proseguiamo per Lecco, mi attira l’idea di vedere San Pietro con la neve per cui usciamo a Civate e posteggiamo sotto la località Pozzo.
Imbocchiamo il primo bivio per il Cornizzolo con il pensiero di salire alla cima se la nebbia sparirà oppure in caso contrario deviare verso San Pietro e salire al rifugio Consiglieri.
La nebbia sembra diradarsi pian piano e fa parecchio caldo tanto che spesso siamo bombardati dalla neve che cade dagli alberi. Qualcuno è già passato, e non poteva essere diversamente, solo quel sabato che nevicava siamo riusciti a essere i primi sul Cornizzolo. Al bivio per San Pietro proseguiamo quindi per la cima ma la nebbia ci riavvolge nuovamente, pazienza!
Dalla direttissima raggiungiamo la croce che per un attimo riusciamo a intravvedere ma scendiamo immediatamente al rifugio, visibilità nulla ora!
Facciamo sosta al bivacco insieme con altri escursionisti e nel mentre arrivano i gestori. Il tempo di bere qualcosa di caldo e mettere le ghette e ripartiamo per il Monte Rai, anche qui sono già passati! In cima incontriamo Angelo, lettore di hikr e amico di Alberto, scambiamo qualche chiacchiera e ci dividiamo. Dalla Bocchetta di San Miro le tracce spariscono, la cresta fino al Sasso Malascarpa è intonsa, bellissima! Dopo di che ritroviamo le impronte e proseguiamo fino alla Colma. Saliamo alla sella dei Corni e quindi scendiamo al rifugio a mangiare qualcosina.
Per la discesa, visto la neve spettacolare decidiamo di andare alla fonte del Fò, solitamente la evitiamo perchè molto fangosa e scivolosa ma con questa neve speriamo in una discesa divertente, cosa che così sarà e riesco anche a non cadere!
Tornati alla colma prendiamo un sentiero che a mezza costa e in leggera salita torna al rifugio Consiglieri. Il sentiero è indicato con una freccia gialla su un albero e poi da successive righe gialle. E’ un bel sentiero ma non penso sia molto utilizzato, non ho mai visto nessuno percorrerlo, e infatti non è passato nessuno. E’ una comoda variante per tornare indietro. Si congiunge al sentiero che dal rifugio Consiglieri scende al 3° Alpe poco prima dell’Alpe Alto.
Tornati al rifugio Consiglieri scendiamo a San Pietro o meglio ci proviamo perché al primo tentativo torniamo per errore sul sentiero di salita al Cornizzolo, quando ce ne accorgiamo so che Marco non sarebbe dell’idea di tornare indietro, ma non vedere San Pietro con la neve, anche se ormai ne sarà rimasta poca, mi rattrista un poco, per cui mi accontenta, torniamo sui nostri passi e scendiamo a San Pietro, qualche foto e poi giù a Civate.
Mi stupisce sempre quanti bei giri si possono fare su queste montagne di casa! Ora che ho visto le foto che abbiamo fatto poi…
DATI GPS
Dislivello 1784; km 18,90
Communities: Hikr in italiano, Ticino Selvaggio
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (10)