Tanto per camminar.....Poncione di Breno mt 1654

Sapevamo bene che la giornata migliore era martedì ma aspettavo una conferma da mio fratello Alberto per mercoledì. Purtroppo Alberto non poteva per impegni di lavoro ed allora decidiamo comunque di andare mercoledì. Le previsioni meteo davano bello sino alle 14 mentre per giovedì prevedevano bello solo il pomeriggio. La realtà è stata ben diversa. Non andiamo in Engadina per la neve e fisime di Pinuccia (peccato perchè lì la meteo sembra migliore)..... Andiamo in Ticino e dato il tempo giustamente coperto fino a 1600-1700 metri andiamo abbastanza vicino e cioè al solito monte Lema e Poncione di Breno e poi vedremo come si metterà.... Il sentiero è il solito da Miglieglia già ampiamente descritto in vari reports miei e di altri hikriani solamente lo stesso in alto è stato leggermente spianato ed alcuni sassi cementati a mò di scala penso per consentire il passaggio alle mucche scozzesi che anche qui ormai insistono in estate e sporcano di molto il terreno (ovviamente non è colpa delle mucche ma penso: è proprio necessario averle dappertutto? Prima qui non c'erano.... e tutto questo per guadagnare nella vendita di carni e povere mucche...).Incontriamo un simpatico "fungiatt" di Varese che ci fa fotografare il suo cestino con porcini... Il tempo coperto ha un vantaggio ed è che anche su questi monti vicini alla città si incontrano  pochissime persone e si cammina in un bel silenzio quasi alla "Winterbaer". La nebbia va e viene con un'umidità notevole. In cima al Lema troviamo solo una famiglia con tre bambini piccoli (saliti in funivia) e facciamo la nostra sosta pranzo con umido. La copertura del cielo si infittisce ma non è da pioggia, è solo umidità. Scendiamo e saliamo al Poncione di Breno. Non consiglio la sosta su tale cima per l'abbondante sporcizia lasciata dalle capre... Torniamo per il sentiero della traversata Lema-Tamaro, sostiamo per un caffè al rifugio (nessuna persona, solo il cuoco e l'aiutante: ottimo). Riprendiamo la discesa per il solito sentiero dove nel bosco troviamo una miriade di funghi di tutti i tipi ma noi non siamo cercatori di funghi ed al massimo li fotografiamo. Ancora bella sosta all'Alpetti e poi giù a visitare la parte vecchia  di Miglieglia  sino al parcheggio.Pochissime foto dato il tempo e quindi panorama scarsissimo. E' stata un'uscita di mantenimento così "tanto per camminaar.......". Nota: E' tanti anni che continuamente leggo la meteo di diversi siti Internet ma in questo periodo mi sembra di essere analfabeta: previsioni diverse da sito a sito e che cambiano continuamente nel corso della settimana per cui se lunedì davano bello la domenica successiva poi al venerdì cambiava tutto. Colpa di un certo tempo "inglese" che in questo periodo insiste sulle  zone alpine oppure i famosi modelli matematici di previsione sono da rivedere? E poi le interpretazioni dei vari meteorologi sono spesso completamente diverse. D'accordo che la meteorologia non può essere una scienza esatta per gli infiniti fattori di variabilità però ricordo che anni fa e quindi con una tecnologia e satelliti che non c'erano le previsioni erano ben più stabili.....