Cima della Laurasca

La meteo dice tempo incerto per questo weekend, soprattutto sulla cresta. Decidiamo per la Val Vigezzo, dovremmo essere al riparo dalle intemperie. Cerchiamo qualcosa di abbastanza veloce e la Laurasca fa al caso nostro, bel posto, dislivello non impegnativo e, se non ci saranno nuvole, bella vista.
Verso le 9.00 siamo in cima alla Val Loana e partiamo, la cima è avvolta a tratti dalle nuvole, temperatura buona e faggi che stanno assumendo la colorazione autunnale. Arriviamo a Scaredi abbastanza rapidamente chacchierando del più e del meno. Breve sosta, anche perchè si è alzato un po' di vento che ha abbassato la temperatura, il sole va e viene. Arriviamo in cima senza problemi, vista zero, anzi, pare proprio che le nuvole si siano addensate all'interno della Val Grande, e adesso superano la cresta per scendere il Val Loana. Sole zero, qualche raffica di vento. Arrivano un altro paio di persone, francamente pensavo di incontrare più gente, visto che è un itinerario classico.
Per la discesa decidiamo di passare per Cortechiuso e poi portarci in cresta fino alla Forcola per poi scendere direttamente sul parcheggio.
Il sentiero è ben segnalato, con bolli bianchi e rossi recenti, la cresta è molto bella anche se flagellata a tratti da un vento gelido. Dalla Forcola in giù si attraversa un bel bosco di faggi, ottimo per trovare funghi, ma si vedono solo amanite.......
Recuperate le auto terminiamo la gita in birreria a Malesco con una Weiss.