Bell'anello, bella compagnia: Orcesco - Pizzo Ragno - Pizzo Nona


Publiziert von gbal , 22. Juni 2012 um 21:33. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:21 Juni 2012
Wandern Schwierigkeit: T5 - anspruchsvolles Alpinwandern
Klettern Schwierigkeit: II (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: Vigezzo   I 
Zeitbedarf: 7:15
Aufstieg: 1670 m
Abstieg: 1670 m
Strecke:16,4 km
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Varese-Gallarate-Gravellona Toce-Masera (gbal) Val Vigezzo - Gagnone Orcesco al parcheggio presso la Chiesetta.
Zufahrt zum Ankunftspunkt:idem
Kartennummer:Trek Map Italia V2

Giulio (gbal) dice:

 

Seconda gita assieme a Roberto. La giornata non era quella che l’escursionista sogna; meteo incerta, nuvole erranti che a tratti coprono tutto, a tratti quasi si dissolvono. Ma la voglia di gita era tanta per cui…appuntamento al solito parcheggio di Masera; Roberto puntuale come l’autista della Regina d’Inghilterra è ad aspettarmi col suo poderoso pick-up. Una calorosa stretta di mano, cambio scarpe e via. Si arriva ad Orcesco in Val Vigezzo. Radunata l’attrezzatura, senza indugio attraversiamo la ferrovia vigezzina, poi il bel paesino e ci dirigiamo di buona lena all’Alpe Campra su comoda mulattiera tutta in un bosco stupendo che ci ripara dalla calura di questa giornata oppressa da Scipione, anticiclone africano. Dopo una breve sosta all’Alpe inizia il percorso propriamente detto, davvero duro, che salendo sempre ad Est ci fa intercettare la cresta al Colle Ragno. Qui, se è possibile dirlo, le cose diventano ancora più difficili; animali non se ne vedono, tacciono anche gli uccelli e l’unico rumore che si sente è l’ansimare del nostro respiro. La pendenza è ragguardevole ma siamo in “forma” quest’oggi e il Pizzo Ragno esercita una magnetica attrazione che non ci fa mai sostare. Ad un tratto si giunge ad un colletto con un bel prato dove l’ardua salita termina ed inizia invece….il tratto da arrampicare, la parte divertente, comunque faticosa ma quando il gesto atletico cambia sembra di faticare meno (vedi triathlon, duathlon ecc.). Qui si può scegliere cosa fare: quasi sempre arrampicare è obbligatorio, in altri casi si può optare per dribblare alcuni tratti su sentierini di capre ma sempre più anche l’inizialmente dubbioso Roberto segue me sulla roccia piuttosto che sulle piste. La difficoltà è sempre contenuta, si parla di II UIAA e non oltre ma un capitombolo potrebbe costringerci ad un giretto in elicottero.

Finalmente la vetta ci accoglie con la sua bella croce ed una grossa fascina di legna elitrasportata forse per un progetto di feste ferragostane, chissà.

Festeggiamo con un inusuale (per me) brindisi con l’ottimo vino di Roby, pane e salame che si sa, da sempre unisce le genti più della politica e intanto osserviamo la bella cresta senza fine che unisce diverse cimette per culminare sul Pizzo di Nona, scendere al Passo di Biordo e risalire al Togano.

Terminato il party, fatte le foto ci guardiamo negli occhi e senza una parola, non ce n’è bisogno, ci dirigiamo verso la cresta. Roberto ormai ha abbandonato le poche remore che aveva e segue come me il percorso della cresta integrale, anche questo un bel II grado anche esposto a tratti e si diverte da matti. Il saliscendi ci porta a toccare almeno tre cime prima di incontrare il vero Pizzo Nona che ci accoglie spoglio, pieno di escrementi di ovini ma ricco anch’esso di una visuale spettacolaresulla ValGrande, sull’Ossola e la Val Vigezzo. Sotto di noi ci attende in Passo Biordo, porta di accesso del nostro rientro mentre di fronte incombe il Togano al quale a malincuore siamo costretti a rinunciare per oggi. Iniziamo la discesa, raggiungiamo il passo e le indicazioni lì affisse e scendiamo ad incrociare uno dei tanti affluenti del Torrente Melezzo, che scorre sul fondo della Valle Antoliva. Il percorso è ben segnalato grazie alla buona volontà dei locali; non si può dire affatto che sia agevole perché oltre a scendere ripidamente e rapidamente è quasi per nulla tracciato; il peggiore dei sentieri percorsi oggi. Scesi al torrente risaliamo il versante opposto e chiudiamo il bell’anello all’Alpe Campra con nuovi festeggiamenti e brindisi. Di qui la strada torna ultra-comoda e in men che non si dica arriviamo al pick-up di Roby che ci attende ad Orcesco.

Grazie davvero Roberto. Questa è una gita che credo elencheremo nel novero delle migliori e più ripaganti mai fatte, assieme e anche singolarmente.

Al prossimo progetto spero altrettanto felice.

 

 

Nota: La difficoltà di arrampicata II UIAA  è quasi sempre obbligata nel tratto finale del Pizzo Ragno e per la cresta Ragno-Nona.

 

 

 

Roberto (tignoelino) dice:

 

Sarà psicologico ma, l' ultima escursione è sempre la più bella. Oserei dire splendida quella di
oggi, anche se il meteo non era dei migliori; meglio così in quanto, se ci fosse stato sole pieno,
sulla cresta ci saremmo giocati gli ultimi neuroni. Siamo veramente un buon duo con Giulio che
oggi era in una forma super smagliante (si vedeva la sua voglia di cime dopo la pausa di 10 giorni).
Abbiamo trascorso una bellissima giornata ( mi ha portato a fare la lunga cresta tra Ragno e Nona
che da solo non avrei mai fatto) e, malgrado l' impegnativo percorso, siamo arrivati alla fine senza
grande stanchezza. Nulla da aggiungere alla relazione dettagliata. Grazie Giulio per la bella
giornata. roby 

 

 

 

 

I tempi (per i precisi):

 

 

 

Località

Tempo parziale

Progressivo

Velocità salita/discesa

Orcesco (auto)        814m

0

0

0

Alpe Campra         1385m

1:24

1:24

408 m/h

Sosta

0:12

1:36

 

Colle del Ragno    1648m

0:41

2:16

385 m/h

Attacco Ragno      2033m

0:53

3:10

436m/h

Sosta

0:08

3:18

 

Pizzo Ragno          2289m

0:38

3:55

404 m/h

Sosta

0:40

4:36

 

Pizzo Nona            2271m

0:39

5:15

saliscendi

Sosta

0:12

5:27

 

Passo Biordo         2061m

0:25

5:52

504 m/h

Sosta

0:12

6:04

 

Alpe Campra         1385m

1:38

7:42

584m/h / 141m/h

Sosta

0:26

8:07

 

Orcesco (auto)        814m

1:01

9:08

561 m/h 

 

 

 

 

Pillole….di sudore e di fatica:

 

Dislivello salita/discesa    1670m

Lunghezza totale 16,4 km

Tempo totale lordo 9h08’

Tempo totale senza soste 7h19’

Soste totali 1h50’

Pendenza media 22%

Pendenza max    44% (da attacco a vetta Pizzo ragno)

  


Tourengänger: gbal, tignoelino
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen

T4- II
30 Jun 19
Pizzo Ragno, cresta nord · tignoelino
T4- I
T3+
8 Okt 17
Pizzo Ragno (2289 m) · martynred
T3+
T3
27 Sep 87
Passo del Biordo · paoloski
T3
8 Okt 15
Pizzo Ragno (2289 m) · cappef

Kommentare (21)


Kommentar hinzufügen

Pippo76 hat gesagt:
Gesendet am 22. Juni 2012 um 21:55
Bravi! Sembra proprio che vi siate divertiti.
Giancarlo

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. Juni 2012 um 09:59
Grazie Giancarlo. Ci siamo divertiti davvero (complice forse l'ottimo vino di Roberto). Ora aspetto di leggere qualcosa di tuo del genere "L'uomo che sussurrava alle pecore" dello scorso anno sul Vogorno!

tignoelino hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. Juni 2012 um 21:06
Grazie, Gianca, ci siamo proprio divertiti ( con
Giulio il divertimento è assicurato).
roby

tapio hat gesagt: Ragno
Gesendet am 22. Juni 2012 um 21:59
Il Ragno è una delle più belle montagne della zona, e fino al Pizzo Nona (esclusa quindi la discesa a Biordo etc etc) era il giro che a suo tempo avevo fatto anch'io (non sono mai stato un "malato di anelli", quindi Ragno & Nona mi erano parsi più che sufficienti). Complimenti e avanti così,
ciao, Fabio

gbal hat gesagt: RE:Ragno
Gesendet am 23. Juni 2012 um 10:01
So che quando si parla dei monti di Val Grande è come parlare del primo amore e sei subito molto coinvolto. Peccato che tu le abbia quasi tutte nel tuo carnet ma se troviamo qualcosa che non sia per te una noiosa ripetizione si potrebbe fare "un tiro a tre" anzichè a due.
Ciao

tignoelino hat gesagt: RE:Ragno
Gesendet am 23. Juni 2012 um 21:11
io e Gbal, malati di anelli. in inverno mi va bene
lo stesso percorso ma, in estate, strada diversa
per la discesa. Grazie, ciao.

Amedeo hat gesagt: ...mi manca!!
Gesendet am 23. Juni 2012 um 17:03
......il Pizzo Ragno...ovviamente!!.....Complimenti per la forma fisica.......chi vi ferma??
Ciao
Amedeo

tignoelino hat gesagt: RE:...mi manca!!
Gesendet am 23. Juni 2012 um 21:15
Grazie, Amedeo. u Gbal ha una forma fisica
invidiabile ( forse si doppa).
roby

gbal hat gesagt: RE:...mi manca!!
Gesendet am 23. Juni 2012 um 21:37
Lasciamo aperto questo sospetto: "forse si dopa!". In realtà Roby poteva farmi mangiare la polvere se avesse voluto :):):) ma è tenero con gli anziani!
Complimenti a te per la tua bella Laurasca che a me ancora manca (e non solo quella). Direi che puoi gettare i tuoi chiodi alle ortiche (voleva essere un complimento Amedeo).
Ciao
Giulio

tignoelino hat gesagt: RE:...mi manca!!
Gesendet am 24. Juni 2012 um 23:31
un cacchio, andavi come un missile, la polvere
la mangiavo io.

cristina hat gesagt: ravanate
Gesendet am 25. Juni 2012 um 12:19
Anni fa con un amico avido di cime, il Togano non ce lo aveva risparmiato, avevamo rischiato di bivaccare nel bosco avendo perso il sentiero di discesa o meglio avendo voluto tagliare su una traccia preistorica, ne era venuto fuori un giro allucinante, eravamo riusciti a tornare all'Alpe Campra con le ultime luci...bei posti

Ciao Cri

gbal hat gesagt: RE:ravanate
Gesendet am 25. Juni 2012 um 14:53
Non ho dubbi a credere. Ma quando succede così nell'ordine il primo pericolo è quello di mettere in apprensione chi è a casa e ti aspetta ad un'ora ragionevole, il secondo è quello di bivaccare. Sono cmq esperienze da evitare ma si sa, chi va in montagna qualche rischietto, magari piccolo lo mette in preventivo.
Ciao
Giulio

tignoelino hat gesagt: RE:ravanate
Gesendet am 25. Juni 2012 um 21:06
arrivati al Passo di Biordo, la voglia era tanta
di risalire anche il Togano ma, le mie ginocchia in
discesa scricchiolano. Provvederemo al più presto.
ciao, Cri. roby

igor hat gesagt:
Gesendet am 25. Juni 2012 um 16:36
bravi ,mi sa che ultimamente ci hai preso gusto alle scalate,ma sempre senza corda?forse é una mia mania ciao igor

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 25. Juni 2012 um 16:43
Grazie Igor.
No, tranquillo; se tu fossi stato lì avresti fatto altrettanto. Il pericolo è davvero limitato se si ha cura di avere sempre 3 arti appoggiati e uno in movimento (nonchè un po' di attenzione).
Ciao (hai visto che hanno ripetuto la tua Cima di Nimi e Madom da Sgiof?)
Ciao

igor hat gesagt: RE:
Gesendet am 25. Juni 2012 um 17:41
ho visto,mi ha fatto piacere vedere che é stata ripetuta,da qui vedi che le relazioni servono sempre a qualcosa,a quando il famoso rosso?ciao igor

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 25. Juni 2012 um 21:30
Presto Igor, appena ti procuri un giorno di ferie :):):)

tignoelino hat gesagt: RE:
Gesendet am 25. Juni 2012 um 21:09
oramai ho battezzato Giulio l' "uomo ragno ".
più il percorso diventa ostico e più si diverte!!

adrimiglio hat gesagt: Grandi!
Gesendet am 25. Juni 2012 um 19:05
Ciao ragazzi
non ho parole...siete stati davvero dei Grandi! escursione spettacolare e impegnativa.
Roby non è che ti stai convertendo all'arrampicata? d'altra parte con un maestro come Giulio mi sa che la cosa è inevitabile...

BRAVI!

Adry.

tignoelino hat gesagt: RE:Grandi!
Gesendet am 25. Juni 2012 um 21:13
sei ritornato dalle ferie. Ti mancavano le
montagne in mezzo al mare??
non mi sto convertendo se non puoi farne a meno.
u Gbal è un gatto. ciao Adry.

gbal hat gesagt: RE:Grandi!
Gesendet am 25. Juni 2012 um 21:33
Grazie Adry ma per carità nessun maestro. I maestri sono ben altri. Io e Roby abbiamo solo visto che bisognava andare su di lì e....l'abbiamo fatto, tutto qui.


Kommentar hinzufügen»