Wurmtaler Joch (3089 m) - Skitour


Publiziert von siso , 15. April 2012 um 11:50.

Region: Welt » Österreich » Zentrale Ostalpen » Ötztaler Alpen
Tour Datum:10 April 2012
Ski Schwierigkeit: WS-
Wegpunkte:
Geo-Tags: A 
Zeitbedarf: 5:15
Aufstieg: 820 m
Strecke:Stazione a monte della Rifflseebahn (2295 m) – Rifflsee (2234 m) – Riffltal – Rifflferner – Wurmtaler Joch (3089 m). Discesa: stesso percorso fino al Rifflsee, poi pista di sci numero 1 fino a Mandarfen (1682 m).
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Feldkirch – Tunnel dell’Arlberg – Autostrada A12 – uscita Imst/Pitztal – Mandarfen.
Unterkunftmöglichkeiten:Rifflseehütte; Taschachalm.
Kartennummer:Alpenvereinskarte 30/6 – Ötztaler Alpen – Wildspitze – 1:25000; Pitztal, Kaunertal – 1:35000, Ed. Mayr, Wander- Rad- MTB- und Tourenkarte.

Escursione con le pelli di foca nella lunghissima Riffltal (Pitztal, Tirolo), nel Parco naturaleKaunergrat – Ruhegebiet Ötztaler Alpen”.

 

Inizio dell’escursione: ore 9:00

Fine dell’escursione: ore 14:10

Temperatura alla partenza (Sunna Alm): 1°C

Temperatura al rientro (Mandarfen): non rilevata, comunque molto mite.

 

L’escursione odierna, pur non presentando difficoltà tecniche, richiede una discreta condizione fisica, considerando in particolare il notevole sviluppo: oltre 17 km.

Arrivo a Mandarfen (1675 m) con lo sportbus, come sempre gremito, poco dopo le 8:30.

Purtroppo, la funivia apre alle 9.00.

La massiccia presenza di sciatori e di sciescursionisti, scalpitanti davanti all’ingresso, induce i gestori dell’impianto ad avviare le gondole già alle 8:40.

Alla stazione a monte della cabinovia il termometro segna 1°C; non c’è confronto con il freddo che ho patito qui un paio di giorni fa, a Pasqua.

Siamo a 2295 m di quota, di fronte al ristorante Sunna Alm. La visibilità è buona sia verso il lago sottostante Rifflsee sia sulle montagne che fanno da contorno alla Riffltal.

Scendo sulla sponda settentrionale del lago, ancora gelato e ricoperto di almeno un metro di neve, sfruttando la pista di sci di fondo. Dopo poche decine di metri monto le pelli di foca e mi alleggerisco: inizia l’avventura. Altri gruppetti fanno la stessa cosa. La valle è molto frequentata dagli appassionati di sciescursionismo: è lo sport più popolare in Tirolo. In questa regione, infatti, le possibili mete sono innumerevoli.

L’inizio è praticamente pianeggiante. Seguo la traccia che si mantiene più o meno al centro del fondovalle, lungo il percorso estivo “Offenbacher Höhenweg”, indicato da alcuni omini di pietra che emergono dalla neve.

Là in fondo alla valle scorgo il massiccio Wurmtaler Kopf (3255 m). Mi sembra molto lontano; è molto lontano!
 

                                              Wurmtaler Kopf (3255 m)

Procedo su un percorso ondulato, senza grandi strappi, fino al ghiacciaio: il Rifflferner, a circa 2810 m.

Qui la salita si fa tosta! A complicare le cose ci si mette la neve. La temperatura piuttosto elevata fa sì che si formino degli zoccoli di neve sotto le pelli di foca: una faticaccia! Invece degli sci sembra di dover trascinare delle putrelle.

La croce di vetta del Wurmtaler Kopf è a un tiro di schioppo. Vedo degli escursionisti che percorrono la cresta terminale senza gli sci; li hanno lasciati allo Skidepot, a circa 3200 m di quota. Il mio obiettivo di giornata è il Wurmtaler Joch (3089 m): lo raggiungo dopo tre ore e quindici di una lunga ma piacevole camminata, con un cielo che col passar del tempo si è fatto sempre più sereno. La tentazione di salire alla vetta c’è, oltretutto ho portato anche i ramponi. Mancherebbero solo 160 m di dislivello. Rinuncio, voglio conservare un po’ di energia per la discesa, ancora molto lunga, con neve sempre più pesante. Del resto, oggi sono stato l’unico a deviare al Wurmtaler Joch, abbandonando per alcune decine di metri la traccia molto frequentata del “Kopf”.

Dal cornicione di neve mi affaccio sulla valle ad ovest della sella; credo che si tratti della Wurmetal, una laterale della Kaunertal.

La discesa, lunghissima, consente di scegliere liberamente il pendio a piacimento. La visibilità è ottima; il sole scotta sempre di più, la neve è un po' fradicia. Raggiunto il Rifflsee devo percorrere un lungo tratto completamente pianeggiante, sul lato meridionale del lago. Non devo rimontare le pelli, comunque sono costretto a liberare il tallone e a spingere come si fa con gli sci di fondo. All’estremità del lago seguo la pista numero 1 che mi permette di raggiungere Mandarfen.

 

Lunga escursione di oltre 17 km su un percorso con ridotto pericolo di valanghe. Paesaggio incantevole e itinerario che non presenta particolari difficoltà tecniche.

Nessun rimpianto per non aver raggiunto la croce di vetta: non rientrava nei miei obiettivi odierni.

 

Tempo di salita: 3 h 15 min

Tempo totale: 5 h 20 min

Dislivello in salita: 820 m

Dislivello in discesa: 1409 m

Sviluppo complessivo: 17,3 km

Difficoltà: PD-

LWD (Lawinenwarndienst Tirol): 2 (moderato).

Copertura della rete cellulare: buona

Tourengänger: siso


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Kommentare (2)


Kommentar hinzufügen

gbal hat gesagt:
Gesendet am 16. April 2012 um 15:53
Direi che hai fatto proprio delle belle vacanze nelle Otzaler Alpen. Bravo Siso; e ti sei lasciato alle spalle un motivo per tornarci....salire il Wurmtaler Kopf. Alla prossima!

siso hat gesagt: RE:
Gesendet am 16. April 2012 um 20:20
Ciao Giulio,
ho lasciato alle spalle più motivi per ritornarci...
Il Tirolo, sia a Sud che a Nord, finora non mi ha mai deluso: sono terre che adoro!


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