Laura&... : dopo l'escursione con gli sci della settimana scorsa decido di riprovarci e così quando Roby mi dice se voglio aggregarmi a loro per la gita di oggi non me lo faccio ripetere due volte.
Partiamo da Egga che ancora è buio, sci legati allo zaino e frontale accesa. La neve scarseggia e dobbiamo camminare una ventina di minuti prima di poter mettere gli sci ai piedi.
Il primo tratto di percorso si svolge nel bosco, dove incontriamo un bel traverso a tratti ghiacciato...Roberto, Marco e Fabrizio non hanno problemi, io invece comincio a scivolare e così per evitare di volare già di buon'ora, metto i rampanti. Nel frattempo si è fatto giorno, la giornata è soleggiata ma leggermente ventosa.
La meta è lontana per cui saliamo con calma, gustandoci il panorama e la neve. Quasi a metà del percorso ci fermiamo per una pausa, da questo punto in poi la pendenza sarà più sostenuta, Riprendiamo a salire, ma dopo poco il vento comincia ad aumentare...più saliamo e più aumenta. Roberto mi precede di qualche metro, ma la sua traccia sparisce all'istante, inoltre la neve cede sotto al nostro peso, rendendo più difficile il tutto ma, pur rallentando il passo continuiamo a salire.
Arriviamo al Bivacco infreddoliti e stanchi, guardiamo la vetta che avevamo in mente, ma le condizioni della neve, il vento forte e l'orario ci fanno desistere.
Mangiucchiamo qualcosa eppoi puntiamo gli sci a valle...il pendio mi fa un pò impressione, ma mostrando a Roby e company la manovrina da me brevettata, inizio a scendere. Superata questa difficoltà ho voglia di sciare e così, quando la pendenza si fa più dolce, mi lascio andare ma...le gambe mi tradiscono e, a modo loro, mi dicono che non sono abituate a faticare tanto. ( la differenza con lo sci in pista è notevole!). Anche se vorrei affrontare la discesa tutta d'un fiato mi devo fermare spesso, ma questo non toglie niente al mio divertimento e alla mia soddisfazione.L'ultimo tratto è quello che mi costa più fatica...siamo nel bosco, lo spazio è poco e le gambe sono doloranti ... ma riesco ad arrivare alla fine del sentiero senza neppure fare un frontale con un albero.
La giornata è stata piacevolissima e la compagnia eccezionale...grazie di cuore ai miei compagni, che con pazienza e umorismo hanno saputo supportarmi in questa bella esperienza.
tignoelino... niente da aggiungere. la tenacia di Laura sulla discesa su neve di cacca è stata esemplare.
110 & lode] niente n
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