PIZZO RUSCADA MT. 2004
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Ivan In una giornata con temperatura da metà ottobre ( in salita per un lungo tratto ero in pantaloni e maglia corta) andiamo ad esplorare la zona tra le Centovalli e la Val Onsernone. La scelta si è rivelata azzeccata; escursione bella, con parecchio dislivello, e, aggiungendo l'anello che passa da Verdasio, anche con notevole sviluppo. Oltre tutto si cammina essendo quasi sempre baciati dal sole, per cui è consigliata proprio in tardo autunno. Anche il panorama che si gode dalla cresta e dalla vetta è notevole.
Circa i dettagli, il percorso ha già parecchie relazioni, quindi solo alcuni appunti veloci.
Il cammino è molto semplice e sempre ben segnato, la difficoltà maggiore, come segnalato anche da Ale84 nella sua relazione, sono le foglie, che danno parecchio fastidio in un lungo tratto in salita fino a Pescia Lunga e poi in discesa dal Pizzin alla Madonna della Segna.
Specie in questa stagione, poco dopo Corte Nuovo, esattamente all'altezza di un edificio crollato, continuare diritti in cresta (sentiero non marcato ma evidente ); il panorama continuo merita.
Molto belli i curatissimi Monti di Comino, raggiungibili tramite funivia dalla strada delle Centovalli.
Dopo Verdasio, si perde ancora parecchia quota per attraversare la valle dell'omonimo Rì; altri 200 metri di dislivello da farsi per raggiungere Lionza, che porta il totale dell'escursione ad oltre 1600 metri.
Alla prossima.
BEPPE :Complimenti all' amico Ivan per l'ottima scelta di questa bella escursione con un percorso bello e molto panoramico e come scritto da Ivan sempre al sole che in questa stagione fa sempre piacere.
Grazie a Ivan per la serena giornata trascorsa .
Circa i dettagli, il percorso ha già parecchie relazioni, quindi solo alcuni appunti veloci.
Il cammino è molto semplice e sempre ben segnato, la difficoltà maggiore, come segnalato anche da Ale84 nella sua relazione, sono le foglie, che danno parecchio fastidio in un lungo tratto in salita fino a Pescia Lunga e poi in discesa dal Pizzin alla Madonna della Segna.
Specie in questa stagione, poco dopo Corte Nuovo, esattamente all'altezza di un edificio crollato, continuare diritti in cresta (sentiero non marcato ma evidente ); il panorama continuo merita.
Molto belli i curatissimi Monti di Comino, raggiungibili tramite funivia dalla strada delle Centovalli.
Dopo Verdasio, si perde ancora parecchia quota per attraversare la valle dell'omonimo Rì; altri 200 metri di dislivello da farsi per raggiungere Lionza, che porta il totale dell'escursione ad oltre 1600 metri.
Alla prossima.
BEPPE :Complimenti all' amico Ivan per l'ottima scelta di questa bella escursione con un percorso bello e molto panoramico e come scritto da Ivan sempre al sole che in questa stagione fa sempre piacere.
Grazie a Ivan per la serena giornata trascorsa .
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