Hohsandhorn m. 3182 Val Formazza
|
||||||||||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
lasciato il mezzo di locomozione in fondo alla diga di Morasco, seguo le indicazioni per la diga
dei Sabbioni. arrivato al baitello proseguo seguendo il corso del torrentello che mi porta a
raggiungere la destra del muro della diga dei Sabbioni m. 2488 (2 ore). questa variante è molto
comoda al ritono e permette di non fare la risalita al Mores. proseguo costeggiando la diga
verso il rifugio Claudio Bruno m. 2710 (45 minuti). pausa caffè e poi verso la morena del
ghiacciaio dell' Hohsand e, perdendo un pò di quota, al ghiacciaio stesso. la prima parte
pianeggiante non crea problemi,ma salendo i crepacci sono veramente molti e perdo molto
tempo nel superarli o aggirarli. l' anno scorso sembrava una pista da sci fresata!!!. comunque
procedo e arrivo alla fine del ghiacciaio finalmente su di una bella morena che porta alla vetta.
giornata fredda nebbiosa e ventosa, non mi sono fatto mancare niente. al ritorno ho visto
dall' alto che il percorso migliore era di stare sotto lo Sthralgratt orientale per evitare i crepacci
ma con il rischio di qualche scarica di sassi. tutto bene comunque. tappa per il panino al
Claudio Bruno (molto gentili e cordiali) e ritorno a casa. ciao a tutti. roby
dei Sabbioni. arrivato al baitello proseguo seguendo il corso del torrentello che mi porta a
raggiungere la destra del muro della diga dei Sabbioni m. 2488 (2 ore). questa variante è molto
comoda al ritono e permette di non fare la risalita al Mores. proseguo costeggiando la diga
verso il rifugio Claudio Bruno m. 2710 (45 minuti). pausa caffè e poi verso la morena del
ghiacciaio dell' Hohsand e, perdendo un pò di quota, al ghiacciaio stesso. la prima parte
pianeggiante non crea problemi,ma salendo i crepacci sono veramente molti e perdo molto
tempo nel superarli o aggirarli. l' anno scorso sembrava una pista da sci fresata!!!. comunque
procedo e arrivo alla fine del ghiacciaio finalmente su di una bella morena che porta alla vetta.
giornata fredda nebbiosa e ventosa, non mi sono fatto mancare niente. al ritorno ho visto
dall' alto che il percorso migliore era di stare sotto lo Sthralgratt orientale per evitare i crepacci
ma con il rischio di qualche scarica di sassi. tutto bene comunque. tappa per il panino al
Claudio Bruno (molto gentili e cordiali) e ritorno a casa. ciao a tutti. roby
Tourengänger:
tignoelino

Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare