PUNTA DEL SABBIONE O HOHSANDHORN mt 3183
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Al sabato siamo partiti da Valdo, abbiamo risalito le piste, siamo passati a trovare la nostra amica, Cecilia, che gestisce il rifugio Miryam e dopo una breve pausa ci siamo diretti al Rifugio Margaroli dove ci aspettavano i compagni di corso di Scialpinismo del Cai Villadossola, saliti la mattina passando dal Passo di Nefelgiù.
La domenica mattina siamo partiti in direzione del Passo del Vannino, m. 2754, dal rifugio con un traverso si raggiunge il Lago Sruer, m. 2320, lo si attraversa e si entra in un vallone che porta al passo del Vannino, m. 2754, da qui si entra nel ghiacciaio del Sabbione e lo si attraversa prima risalendo una gobba nevosa, e poi scendendo per aggirare uno sperone roccioso, dopo averlo aggirato si risale verso il passo superiore del Sabbione, m. 3010, da qui le pendenze aumentano, mettiamo i ramponi e in breve raggiungiamo la vetta.
Scendiamo dalla parte opposta in direzione del passo di Mittleberge, fino al ghiacciaio Occidentale del Sabbione per poi percorrerlo fino al Lago del Sabbione e dopo averlo attraversato raggiungiamola diga, risaliamo sci in spalla fino al Rifugio Mores, dopo una breve pausa ci buttiamo giù per il rio del Sabbione fino a Morasco e a piedi raggiungiamo Riale.
Il vento ha soffiato per molti giorni della scorsa settimana e soprattutto il sabato notte quindi in molti punti sono stati indispensabili i rampanti, per l'uscita alla cima, gli ultimi 50 m., abbiamo usato picozza e ramponi.
Bellissima sciata sia per le condizioni della neve, anche se in certi punti molto ventata e dura, sia per la spettacolarità dell'ambiente che per i compagni di gita.
Uscita di chiusura del corso SA2 di Scialpinismo del Cai di Villadossola.
La domenica mattina siamo partiti in direzione del Passo del Vannino, m. 2754, dal rifugio con un traverso si raggiunge il Lago Sruer, m. 2320, lo si attraversa e si entra in un vallone che porta al passo del Vannino, m. 2754, da qui si entra nel ghiacciaio del Sabbione e lo si attraversa prima risalendo una gobba nevosa, e poi scendendo per aggirare uno sperone roccioso, dopo averlo aggirato si risale verso il passo superiore del Sabbione, m. 3010, da qui le pendenze aumentano, mettiamo i ramponi e in breve raggiungiamo la vetta.
Scendiamo dalla parte opposta in direzione del passo di Mittleberge, fino al ghiacciaio Occidentale del Sabbione per poi percorrerlo fino al Lago del Sabbione e dopo averlo attraversato raggiungiamola diga, risaliamo sci in spalla fino al Rifugio Mores, dopo una breve pausa ci buttiamo giù per il rio del Sabbione fino a Morasco e a piedi raggiungiamo Riale.
Il vento ha soffiato per molti giorni della scorsa settimana e soprattutto il sabato notte quindi in molti punti sono stati indispensabili i rampanti, per l'uscita alla cima, gli ultimi 50 m., abbiamo usato picozza e ramponi.
Bellissima sciata sia per le condizioni della neve, anche se in certi punti molto ventata e dura, sia per la spettacolarità dell'ambiente che per i compagni di gita.
Uscita di chiusura del corso SA2 di Scialpinismo del Cai di Villadossola.
Tourengänger:
ALE66

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