Passo Portula m 2278
|
||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
vista da Lumi

La montagna.....il grigio....le nuvole....il silenzio (almeno all’inizio).....la “lesson learned”.... cosi potrei riassumere la gita di oggi, una giornata che non poteva mancare nel nostro bagaglio montanaro.
Sentivo che mancava qualcosa.... forse il sole... non lo so....forse io mi sentivo meno brava....non lo so. Non possiamo pretendere sempre tanto dalla montagna, da noi stessi, dagli altri.
Resto per un po davanti a tutti, a mio agio.... sola con me stessa....le frasi continuavano a formarsi nella mia mente.... i miei pensieri danzavano tra le nuvole, quando la montagna richiama la mia attenzione....Ma dove sono gli altri.????? E’ vero, oggi ho bisogno del silenzio, ma sarei grata di sentire la voce di un essere umano..... il rumore del suo passo sulla neve....invece era solo la voce della montagna che mi diceva.....è il momento di una prova per te......oggi sarai messa davanti a una sfida.....ti sei persa!!!!!!!
Ok Luminita....rimani qua, sul sentiero...aspetta....ma quanto?????
Caspita....mi trovavo cosi tanto davanti? Abbi un po di pazienza mi disse la neve.... ma la confusione.... il panico stavano crescendo.
Decisi di ritornare, stavo camminando nel vuoto, tra le nuvole....lancio un urlo...nessuna risposta...ancora un altro.....Sali, vieni di qua....le nuvole mi portavano a seguire l’intensità delle voci perche tutto era nel buio del grigio.....e poi la gioia di vederli.....Quanto vi amo!?!?!? (piacerebbe a loro).
Alla fine della prova e ritrovato il gruppo, mi accorgo che i miei ripostigli interiori sono stati riordinati, mi sono trovata “IO”, e sono riuscita a fare pace con me stessa.
Cosi abbiamo pensato che sarebbe stato meglio discutere della parte tecnica della prova.... di come saper gestire il panico, sapere cosa fare su un sentiero sconosciuto, osservarlo meglio, studiarlo sulla cartina la sera prima. Ma su questi argomenti Grandemago è il più bravo in assoluto.....perché ha la sfera di cristallo!!!!!...
E poi il resto della gita...le chiacchiere utili e inutili, programmare la prossima gita, le nuove avventure, i nuovi limiti da superare, qualche idea per il nuovo Consiglio CAI.
PS.
Anche se non centra niente con il racconto, colgo l’ occasione per ringraziare tutti coloro che mi hanno dato la lora fiducia per il Consiglio CAI.
vista da Aldo

Non sarà certo per il sole che ricorderemo questa giornata.
Tutto previsto comunque, nuvole e nebbia, come da copione, ed è stato bello anche cosi......la montagna è tante cose.....dentro e fuori di noi!
Salire al rifugio Calvi in estate non è certo un esercizio che possa stimolare la poesia.
Una strada percorsa da navette puzzolenti, tralicci, traliccetti, ruderi di baracche, dighe (queste sarebbero il minore dei mali), lavori in corso.....insomma, ci sono posti decisamente migliori!
In inverno è tutta un’altra cosa, il luogo non è più lo stesso.
Consiglio di salirci dopo un’abbondante nevicata, lasciar passare qualche giorno affinchè le slavine siano tutte scese e poi lasciarsi incantare dalla poesia lungo il percorso.
Se poi si vuol camminare ancora un po, la salita al Passo Portula offre un paesaggio davvero incantevole.
Oggi sicuramente la giornata grigia da una parte ci ha tolto qualcosa, dall’altra però ci ha regalato la solitudine
Vorrei dire anche il silenzio......ma racconterei una grossa bugia!
dislivello: m 1100
lunghezza: km 18
tempo: non porto l'orologio
partecipanti: Aldo, Graziella, Emoke, Luminita, Brunella, Pino
Giusto un anno fà siamo stati con un tempo migliore e con un maggior innevamento.
Potete vedere le foto qui:
http://www.hikr.org/tour/post21675.html
Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (22)