Passo di Tartano m 2103 - Cima di Lemma m 2348
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Vista da Aldo
grandemago
Pace fatta con le odiate ciaspole.........almeno per oggi!
Bella neve, esposizione nord, pista ben battuta per la salita e divertenti divagazioni in neve fresca nella discesa.
Se poi aggiungo la bellezza del luogo, il bel tempo, la fatica relativa e i fantastici soggetti che mi hanno fatto compagnia, devo dire che la giornata è stata veramente appagante.
Stiamo già pensando alla prossima, anche se per soddisfare le ambizioni di alcuni "fantastici soggetti" dovrà essere sicuramente una mazzata!
Partiamo alle 6,00 e qualcuno mi chiede come mai cosi presto, ma quando alle 20,30 arrivieremo a casa, tutte le risposte le saranno chiare. L'avventura in 18 persone comincia dalla colazione al bar!
La strada in Valle Lunga è pulita fino alla galleria paravalanghe e noi parcheggiamo subito dopo questa. C'incamminiamo lungo la strada innevata fino all'ultimo ponte, lo attraversiamo e dopo aver calzato le ciaspole risaliamo sulla destra in direzione della Casera di Porcile. Qui sosta banana e ricompattamento del gruppo, che il ripido pendio nel bosco ha sgranato vistosamente. Quelli che "vanno" ripartono subito, io mi attardo per rimanere coi penultimi e per non perdere di vista la coda. In ordine sparso arriveremo tutti al Passo di Tartano, nostra meta ufficiale
Quando giungo, Lella, Memi, Lumi ed Esi hanno già pranzato e sono ripartite per la Cima di Lemma. Poco dopo gli altri cominciano ad avere freddo e scendono. Io rimango al Passo con Ernestina ad aspettarle. Nel frattempo ci facciamo quattro passi lungo la cresta, poi, calata la brezza, ci crogioliamo al sole. Alcuni metri sotto di noi una coppia di giovani si spara due "canne" nel giro di mezzora e noi, complice la corrente ascensionale, le subiremo passivamente......ma senza protestare!
Tornate dalla cima, le quattro ammutinate riceveranno da me un doveroso "cazziatone" per aver preso l'iniziativa senza avvisarmi (è pur sempre una gita Cai), ma subito dopo le abbraccio e mi complimento con loro........averne cosi!
Infine a valle, infilati nel bar di Tartano, concluderemo in bellezza la giornata con la solita, squisita, imperdibile torta di Esilde.
Vista da Luminita
luminitao
La gita di oggi: "Val Tartano, partenza ore 06:00 da Paullo".
La sera prima mi chiedevo se sarei stata in grado di svegliarmi così presto. Cercavo di convincere me stessa che ce l'avrei fatta ad essere là, alle 6 del mattino, al solito posto di ritrovo, al parcheggio della piscina di Paullo.......sentivo però che c’era qualcosa, una sensazione che stava cercando di aiutarmi a farcela, mi stava dicendo che qualcosa stava per accadere.......
La mattina mi sono svegliata senza problemi, il presentimento era con me, lo sentivo più forte della sera prima e io.......io sorridevo......e sinceramente non è la cosa che mi caratterizza di primo mattino!. Vi potete immaginare, sono arrivata in anticipo di 10 minuti?!?!?!?
Il presentimento era ancora con me, stava diventando piu forte, sentivo che avrei avuto un momento magico, che qualcosa mi stava aspettando, che incontrerò qualcuno di speciale, mi dava un'energia spirituale che ultimamente......mi mancava. Mi sentivo pronta ad affrontare il bene e il male.....
Solitamente al mattino, su strade tortuose con curve da Formula 1, soffro il mal d'auto.......oggi non sentivo niente del genere, nessuna sensazione di malessere, continuavo ad avere quel presentimento. Ho cercato di parlargli, di sapere chi fosse, cosa volesse da me. Gli ho chiesto di stare ancora un po con me perché mi faceva stare bene, mi faceva galleggiare sulle nuvole........
Aspetta mi ha detto.......abbi un po di pazienza!
Siamo arrivati alla partenza del nostro sentiero.......mi sono sentita accarezzata, abbracciata, sentivo una voce......sembrava mi dicesse........"Sono La Montagna"!
Ho capito subito, ho capito che il presentimento era La Montagna, avevo l'incontro con La Montagna.
E' bastato un sottile tocco sulla neve e sono andata subito in sintonia con Lei, siamo diventate complici, la sentivo come la mia migliore amica.
Stavamo camminando insieme quando mi ha detto...."raccontami di te".....e cosi abbiamo parlato.....tanto, solo noi due.......
Arrivata in Cima, le sensazioni erano morbide e intense, mi sono commossa, stavo per piangere, erano sentimenti vivi, galleggiavo sulla neve, eravamo in totale simbiosi, era meraviglioso, siamo state chiuse nel nostro mondo, io e Lei, per un’attimo.......senza nessuno intorno a noi......solo io e Lei.
Non volevo andarmene, le ho detto che sarei rimasta ancora un giorno per farmi raccortare di Lei........mi ha risposto che un giorno non sarebbe bastato, che Lei è sempra là, e mi aspetta......
Le ho promesso di ritornare di nuovo e di nuovo ancora........e che la nostra amicizia rimarrà per sempre!
Ho voluto condividere con voi i miei pensieri di oggi, le mie sensazioni uniche di oggi, perchè questo è il mio modo di ringraziarvi per avermi fatto scoprire una meraviglia che si chiama Montagna, e amarla cosi tanto!

Pace fatta con le odiate ciaspole.........almeno per oggi!
Bella neve, esposizione nord, pista ben battuta per la salita e divertenti divagazioni in neve fresca nella discesa.
Se poi aggiungo la bellezza del luogo, il bel tempo, la fatica relativa e i fantastici soggetti che mi hanno fatto compagnia, devo dire che la giornata è stata veramente appagante.
Stiamo già pensando alla prossima, anche se per soddisfare le ambizioni di alcuni "fantastici soggetti" dovrà essere sicuramente una mazzata!
Partiamo alle 6,00 e qualcuno mi chiede come mai cosi presto, ma quando alle 20,30 arrivieremo a casa, tutte le risposte le saranno chiare. L'avventura in 18 persone comincia dalla colazione al bar!
La strada in Valle Lunga è pulita fino alla galleria paravalanghe e noi parcheggiamo subito dopo questa. C'incamminiamo lungo la strada innevata fino all'ultimo ponte, lo attraversiamo e dopo aver calzato le ciaspole risaliamo sulla destra in direzione della Casera di Porcile. Qui sosta banana e ricompattamento del gruppo, che il ripido pendio nel bosco ha sgranato vistosamente. Quelli che "vanno" ripartono subito, io mi attardo per rimanere coi penultimi e per non perdere di vista la coda. In ordine sparso arriveremo tutti al Passo di Tartano, nostra meta ufficiale
Quando giungo, Lella, Memi, Lumi ed Esi hanno già pranzato e sono ripartite per la Cima di Lemma. Poco dopo gli altri cominciano ad avere freddo e scendono. Io rimango al Passo con Ernestina ad aspettarle. Nel frattempo ci facciamo quattro passi lungo la cresta, poi, calata la brezza, ci crogioliamo al sole. Alcuni metri sotto di noi una coppia di giovani si spara due "canne" nel giro di mezzora e noi, complice la corrente ascensionale, le subiremo passivamente......ma senza protestare!
Tornate dalla cima, le quattro ammutinate riceveranno da me un doveroso "cazziatone" per aver preso l'iniziativa senza avvisarmi (è pur sempre una gita Cai), ma subito dopo le abbraccio e mi complimento con loro........averne cosi!
Infine a valle, infilati nel bar di Tartano, concluderemo in bellezza la giornata con la solita, squisita, imperdibile torta di Esilde.
Vista da Luminita

La gita di oggi: "Val Tartano, partenza ore 06:00 da Paullo".
La sera prima mi chiedevo se sarei stata in grado di svegliarmi così presto. Cercavo di convincere me stessa che ce l'avrei fatta ad essere là, alle 6 del mattino, al solito posto di ritrovo, al parcheggio della piscina di Paullo.......sentivo però che c’era qualcosa, una sensazione che stava cercando di aiutarmi a farcela, mi stava dicendo che qualcosa stava per accadere.......
La mattina mi sono svegliata senza problemi, il presentimento era con me, lo sentivo più forte della sera prima e io.......io sorridevo......e sinceramente non è la cosa che mi caratterizza di primo mattino!. Vi potete immaginare, sono arrivata in anticipo di 10 minuti?!?!?!?
Il presentimento era ancora con me, stava diventando piu forte, sentivo che avrei avuto un momento magico, che qualcosa mi stava aspettando, che incontrerò qualcuno di speciale, mi dava un'energia spirituale che ultimamente......mi mancava. Mi sentivo pronta ad affrontare il bene e il male.....
Solitamente al mattino, su strade tortuose con curve da Formula 1, soffro il mal d'auto.......oggi non sentivo niente del genere, nessuna sensazione di malessere, continuavo ad avere quel presentimento. Ho cercato di parlargli, di sapere chi fosse, cosa volesse da me. Gli ho chiesto di stare ancora un po con me perché mi faceva stare bene, mi faceva galleggiare sulle nuvole........
Aspetta mi ha detto.......abbi un po di pazienza!
Siamo arrivati alla partenza del nostro sentiero.......mi sono sentita accarezzata, abbracciata, sentivo una voce......sembrava mi dicesse........"Sono La Montagna"!
Ho capito subito, ho capito che il presentimento era La Montagna, avevo l'incontro con La Montagna.
E' bastato un sottile tocco sulla neve e sono andata subito in sintonia con Lei, siamo diventate complici, la sentivo come la mia migliore amica.
Stavamo camminando insieme quando mi ha detto...."raccontami di te".....e cosi abbiamo parlato.....tanto, solo noi due.......
Arrivata in Cima, le sensazioni erano morbide e intense, mi sono commossa, stavo per piangere, erano sentimenti vivi, galleggiavo sulla neve, eravamo in totale simbiosi, era meraviglioso, siamo state chiuse nel nostro mondo, io e Lei, per un’attimo.......senza nessuno intorno a noi......solo io e Lei.
Non volevo andarmene, le ho detto che sarei rimasta ancora un giorno per farmi raccortare di Lei........mi ha risposto che un giorno non sarebbe bastato, che Lei è sempra là, e mi aspetta......
Le ho promesso di ritornare di nuovo e di nuovo ancora........e che la nostra amicizia rimarrà per sempre!
Ho voluto condividere con voi i miei pensieri di oggi, le mie sensazioni uniche di oggi, perchè questo è il mio modo di ringraziarvi per avermi fatto scoprire una meraviglia che si chiama Montagna, e amarla cosi tanto!
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