Monte Marnotto _ Mt 2088


Publiziert von nano , 29. Januar 2010 um 20:45.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:28 Januar 2010
Ski Schwierigkeit: ZS-
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 5:00
Aufstieg: 1450 m
Abstieg: 1450 m
Strecke:Diga di Regea ( Ponte delle seghe ) mt 630 - Monte Marnotto - mt 2088
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Dongo - Garzeno - Germasino - Ponte delle seghe

La giornata comincia molto presto! bisogna evitare le code sulla vecchia strada della Valtellina, perchè la36 è chiusa causa frana. Nonstante sia partito alle 6 non riesco ad arrivare al ponte delle Seghe che alle 8,15.
La partenza per il monte Marnotto è alla piccola diga di Regea, poco prima del ponte delle Seghe e si raggiunge attraversando due paesini sopra Dongo e poi per una strettissima stradina che prosegue nella valle Albano
Attraverso la piccola diga e seguendo una stradina sci ai piedi raggiungo il primo gruppo di piccole baite. Un traverso porta al secondo gruppo di case, poi con uno strappo molto ripido si raggiunge un terzo gruppo di casette. Poco sopra comincia un lungo e ripido costone molto panoramico. Quì cominciano i problemi. Un forte vento comincia ad accompagnarmi e non mi lascerà per tutta  la salita. il vento riempie di neve la traccia di salita e progredire diventa faticoso. Su questo ripido costone si sale sempre per diagonali, e quando mi trovo controvento faccio una fatica enorme. Intanto comincio a mettermi addosso tutto quello che ho di pesante perche pur essendo al sole fa molto freddo.
Il costone è interminabile! Poi finalmente un tratto pianeggiante dove c'è l'alpe Marnotto a quota 1916. A destra prendo un pendio che porta ad una crestina. Al termine del pendio vedo sotto di me un enorme accumulo di neve che si sta staccando. Ci sono quasi passato sopra senza accorgermene, dal basso era invisibile e quando vedi queste cose ti si drizzano i capelli.
Ora la crestina mi porta al tratto finale, sono abbastanza al riparo dal vento, ma quando spunto sulla cresta finale vengo investito da raffiche fortissime. non ho messo gli occhiali e il ghiaccio mi colpisce il viso. Cerco di fare delle foto ma la macchina fotografica non funziona più per il gran freddo.
Mi preparo per la discesa. tutto diventa un problema , devo seppellire in un buco sci e bastoni per non farli volare dalla cresta, Gli scarponi sono ghiacciati e non si chiudono e ho le mani semicongelate anche se porto 2 paia di guanti. Finalmente riesco a fuggire da questo inferno. scendendo và un pò meglio, il vento non è fortissimo ma ha fatto grandi casini. La superfice è piena di buchi e anche crostosa, lascio il costone e entro nella valle dove il sole non arriva. Quì si scia benino. poi il toboga di ghiaccio vivo divertente sotto le baite e si arriva tranquillamente con gli sci a quota 630 dove c'è la diga
 


Tourengänger: nano
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentar hinzufügen»