vecchia casera di varrone m. 1670


Publiziert von Francesco , 21. Dezember 2009 um 15:57.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:19 Dezember 2009
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Schneeshuhtouren Schwierigkeit: WT1 - Leichte Schneeschuhwanderung
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 3:00
Aufstieg: 950 m
Abstieg: 950 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Per raggiungere Premana ci sono due possibilità: - superstrada 36 da Milano in direzione Valtellina;non uscire a Lecco ma proseguire lungo le gallerie per la Valtellina;uscita di Bellano per la Valsassina e Taceno seguire le indicazioni per Premana; - da Lecco imboccare il nuovo tunnel per la Valsassina e proseguire fino a Taceno, da qui indicazione per Premana al ponte prima dell'ultima salita verso il paese seguire i cartelli per la Via Giabbio- Zona Industriale da dove inizia la strada gippabile di 9 Km.per il Rif.Varrone, circa 2,30 ore. oppure salire in paese:quasi alla fine della circonvallazione (parcheggio supermercato) si diparte sulla destra il sentiero che in discesa si congiunge con la strada che sale dalla Zona Ind.le Evidenziati sulla cartina il paese di Premana e la zona del Rifugio Varrone.
Unterkunftmöglichkeiten: rifugio vecchia casera di varrone

 

 Si parte dalla zona industriale di premana,la temperatura è di -10°.
Il percorso si snoda lungo una comoda carrareccia in parte ghiacciata ed in parte coperta di neve fresca .  seguiamo sempre  il torrente Varrone  che attraversa boschi e prati ricchi di vegetazione . Dal ponte di Premana (mt. 770 c.a.),  si prosegue a piedi fino aI ponte di gabbio, oltrepassato il quale si trova un gigantesco segnavia indicante i sentieri della zona, con i relati vi tempi di percorrenza. Si prende a sinistra e, superato il pon­te allo sbocco della valle di Fraina, si passa sotto il poggio Pegnaduro dove si può osservare una cappelletta  nei pressi di un crocefisso, messo dagli alpini di Premana per ricordare i caduti della seconda guerra mondiale.

Si prosegue a tornanti fino a raggiungere l’Alpe Forno (ore 1.0) . Il sentiero prosegue ancora lungo il torrente quasi interamente ghiacciato fino ad una deviazione a destra per l’Alpe Barconcellì, che si trascura per continuare in leggera salita in un bosco di larici.

Ora il tracciato si sviluppa con ampi tornanti all’aperto fino a raggiungere un passaggio  che immette nell’alpe Varrone. La pendenza diminuisce notevolmente e lo sguardo può spaziare dal versante del rifugio Santa Rita ai Pizzi Trona e Varrone. Si trascura il sentiero che sale a destra verso il Santa Rita e si prosegue per qualche decina di metri superando un altro ponte che immette nei prati dove sorge il rifugio Casera Vecchia di Varrone.m 1670 (ore 2.30 da Ponte di Premana)
purtroppo per noi, il rifugio era chiuso,nonostante  la ns. telefonata di giovedi il quale il gestore del rifugio ci garantiva l'apertura nel wek-end.
La sorte ci lascia a pancia vuota e la borracia piena di ghiaccio,quindi niente soste, la temperatura di -18 ci spinge a valle e di corsa, sullo stesso tracciato.


Tourengänger: Francesco
Communities: Hikr in italiano


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