Rotondo (1048 m) e Monte Bigorio (1189 m)

La montagna offre all'uomo tutto ciò che la società moderna si dimentica di dargli - citazione anonima affissa su una pianta nel monte di Condra. 

Con Deborah per sgranchirci le gambe tra le montagne di casa decidiamo di svolgere una tipica passeggiata domenicale, nelle ore più calde, con componente esplorativa, sul Monte Bigorio. 
In tarda mattinata ci spostiamo con l'auto in Capriasca, nei pressi dei Monti di Sciss di Fuori, dove c'è un ampio parcheggio sterrato. Siamo sopra il Convento di Bigorio.
Lasciata l'auto ci incamminiamo per la bucolica Condra tramite sentiero. Notiamo due persone che si dirigono verso Sciss di Fuori. Deborah si incuriosisce: consultiamo la mappa ma il sentiero di disperderebbe nel monte. Invece al ritorno scopriremo che c'è il collegamento per Condra.  
Superata Condra raggiungiamo un bivio dove decidiamo di variare il percorso di salita al Monte Bigorio: consultando la mappa notiamo che si può svolgere una deviazione verso il Rotondo. Si tratta di una cima che non ho ancora visitato pertanto, a maggior ragione, decidiamo di passarci. 
Percorriamo una mezzacosta panoramica e, superata una fascia rocciosa, perveniamo ad una piccola sella alla cui sinistra c'è il Rotondo. La cima è rocciosa e affacciata sui Monti di Brena. Lasciamo brevemente il sentiero per visitarla.

Rotondo (1048 m) - Piccola cima affacciata sui Monti di Brena


Ritorniamo sul sentiero il quale, nei pressi della sella, si divide. C'è un bel cumulo di rocce a segnare il bivio: a sinistra si scende a Camignolo e Mezzovico. Noi andiamo a destra e risaliamo un bel bosco di betulle e sbuchiamo nei pressi dell'Alpe Moschera. Da qui rapidi saliamo sul Bigorio, la cui vetta è il culmine di una lunga cresta panoramica. 

Lunga cresta sommitale del Monte Bigorio (1189 m)


Ci prendiamo una lunga pausa pranzo in vetta. D'altronde si tratta di una passeggiata domenicale. 
Per la discesa andiamo a Condra diretti. Io passo però dalla cima meridionale (Cima Moschera).
A Condra ci fermiamo presso l'alpe a comprare del formaggio. 
Durante il ritorno all'auto proviamo a cercare il percorso delle due persone salite da Sciss di Fuori. Troviamo un sentiero che collega Or Pombio prima con Sciss di Dentro e poi con Sciss di Fuori. Il sentiero, sfruttando i monti ancora vivi e abitati, rende la discesa più interessante (rispetto a quella nel bosco). Inoltre è una variante meno ripida. 
Bel giretto ideale per un'uscita domenicale di coppia.