Lago e Rifugio del Miserin m. 2587

.........da Champorcher, di fronte al Bar del Ponte, parte il sentiero per il Rifugio Dondena. Si supera un ponticello lastricato sul torrente Ayasse e si sale stando al fresco, in un bel bosco di abeti e larici. La mulattiera si sviluppa all'interno del bosco e sale ripida a picco sul torrente Ayasse , che col suo "fracas, " accompagna l'escursionista lungo la salita. Superato  un cancelletto in ferro, iniziano "le scalette", così chiamate dai locali. Sono un sentiero costituito da gradini di diversa altezza che termina all'uscita dal bosco a Q 1800 circa, poi da qui si apre uno scenario del tutto diverso, si lascia il bosco  per un  ambiente  aperto con vista sulle montagne. La mulattiera prosegue, si passano diversi alpeggi e si arriva al Rifugio Dondena a m. 2185, una costruzione bianca e rettilinea ci accoglie fra un mare di verde. Da qui riprendiamo la salita e con un'ultimo tratto impegnativo raggiungiamo il Rifugio del Miserin  m. 2581e l'omonimo lago m. 2578. 
Poi seduti fuori dal Rifugio, rimanendo avvolti in uno scenario unico, possiamo ammirare  il bel Santuario della Madonna della Neve risalente al 1700 con  il suo bel lago naturale.  Sullo sfondo che fa da cornice,si  contempla quel che resta  dell'unico ghiacciaio del parco naturale del Mont Avic, "la Rosa dei Banchi m. 3163 la punta più alta". La salita è faticosa, ma lo sforzo all'arrivo  è ben ripagato, poi da qui  si aprono una infinità di escursioni più o meno difficili.
Escursione in un'angolo di paradiso, ciao alla prossima.