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Escursione piano-B comunque bagnata
Vista da Giorgio - ( giorgio59m)
L'escursione domenicale è già stata rimandata per ben tre volte a causa del meteo avverso, questa volta le previsioni di Meteoswiss sembrano dare qualche speranza per il basso Ticino, meglio nel Sottoceneri dove dovrebbe piovere la notte di sabato e fino alla mattina alle 6:00, poi solo nuvole fino al tardo pomeriggio.
Accantoniamo l'idea di un lungo giro al Marmontana, per ritagliare un giro più contenuto in una zona che conosciamo bene: il Pizzo di Corgella.
Saliamo in auto fino alle caserme, sbarra aperta e vediamo anche passare altre auto.
Alle 8:00 siamo in cammino, nuvole basse e ha appena terminato di piovere anche abbondantemente vedendo le pozzanghere.
Saliamo lungo la strada fino alla piazza di giro a 1330mt, qui prendiamo il sentiero NON segnalato per l'Alpe Corgella.
Come detto non è segnalato, ma guardando lato monte si vede una evidente traccia che sale ripida tra i faggi fino alla radura dell'Alpe Corgella, dove troviamo una bella fontana.
Nonostante non ci sia sole, l'umidità è elevata e si suda abbondantemente, quindi la fontana è proprio gradita.
Ripartiamo su un traverso ben pulito tra le ginestre, non è il sentiero più diretto che si trova verticale sopra l'Alpe, questo che seguiamo sale gradatamente e si porta sulla dorsale poco sotto il Cucchetto, che sfioriamo di pochi metri, proseguendo si raggiunge una bocchetta che precipita verso N (lato Piana di Magadino) e dove si incrocia il sentiero diretto dall'Alpe Corgella.
Da qui altri 150mt di dislivello sulla dorsale conducono alla cima del Pizzo di Corgella a 1707mt, contrassegnato da una palina.
Purtroppo nuvole in ogni direzione, anche nuvole basse, nascondo la visuale.
Inizia a piovigginare, proseguiamo sulla dorsale verso la Corte di Mezzo, e subito l'intensità della pioggia aumenta considerevolmente, e ci costringe ad aprire gli ombrelli.
Piove parecchio, fortunatamente nel bosco penetra meno acqua, raggiungiamo la Corte di Mezzo dove speriamo di trovare una tettoia per ripararci.
Non troviamo riparo, quindi seguiamo la strada verso le caserme sperando di trovare riparo alla Corte Inferiore, e qui troviamo riparo sotto la legnaia, non comodissimo per quattro, ma ottimo per non bagnarsi ulteriormente.
Riparati in legnania per una buona mezz'ora aspettiamo che smette e alle 11:30 siamo finalmente liberi di uscire e pranziamo fuori dall'Alpe dove si trova una bella fontana, utilissima per tenere il Brut in fresco, festeggiamo infatti il compleanno di Paolo, rimandato dall'inizio di giugno per il maltempo.
Si sta bene e non piove (e non doveva piovere!), quindi tiriamo anche tardi fino alle 13:30, poi sistemata la legnaia prendiamo la via del ritorno ed in meno di un'ora siamo al parcheggio.
Non è certamente l'escursione che avevamo pensato, ma siamo comunque riusciti a fare una bella passeggiata, anche se parzialmente bagnata.
Bisogna accontentarsi ... di quello che passa il meteo, scopriremo a casa che la perturbazione di sabato e domenica ha creato danni e vittime sia in Valle Maggia che in Val d'Aosta.

Video Percorso Interattivo
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