Ritorno allo Scermendone...alla scoperta dell'alpe Granda


Publiziert von numbers , 27. Mai 2024 um 13:45. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:11 Mai 2024
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 5:30
Aufstieg: 998 m
Abstieg: 998 m
Strecke:come waypoints - km. 16 c.ca
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Da Lecco, SS36 fino Colico, seguire per Valtellina fino Ardenno. Appena dopo il ponte, al 1° bivio a sx seguire per Buglio, arrivati al paese, seguire per i maggenghi e alpe Granda, strada asfaltata lunga e stretta in salita, con tornanti, alcune piazzole per gli incroci, e qualche slargo per i parcheggi. A seconda delle stagioni, potrebbe esserci ghiaccio/ neve. Arrivare fino a Our di fondo, qualche posto x parcheggiare, altrimenti a Our di Cima, da li in avanti traffico vietato ai Non autorizzati.
Unterkunftmöglichkeiten:Rifugio Alpe Granda

numbers
La leggenda dei pizzoccheri dello Scermendone, riecheggia sempre nei nostri racconti delle capannate storiche...
La zona, a parte quell'esperienza, mi è sconosciuta, e vorrei esplorarla gia' da un po, vista anche la panoramicita'. Così come l'alpe Granda, ed il suo rifugio che ha appena cambiato gestione https://www.youtube.com/watch?v=2Mi8Onfi-MM
Il meteo in zona dovrebbe essere migliore che sul Lario. 
Così butto li l'idea, subito avallata dal Group, e ci ritroviamo con un gruppone alla vecchia maniera, ben in 8, con Luca. Beppe, Tizi e Miky. Purtroppo il Nostro BigChef nn raccoglie l'idea bivaccata... è ancora in versione...sciopero...
Ritrovo Bione 7.25, solito caffè al mitico bar Valtellina ad Ardenno. Da li raggiungiamo Buglio, ci orientiamo ed imbocchiamo la stretta e  lunga strada, asfaltata e stranamente non a pedaggio, che conduce ai maggenghi. Decidiamo di parcheggiare a Our di fondo in un bello slargo panoramico, e partiamo giusto alle 9. Gia' arrivare qui è un viaggio...Seguiamo la strada, che poi diventa sterrata, a Cima un po di incertezza,
avremmo dovuto salire  sulla dorsale per intercettare il sentiero x Verdel. Poco male, con un taglio nel bosco lo recuperiamo. Il sentiero sale prevalentemente nel bosco, anche con lunghi traversi, attraversa diverse vallette fino a farci sbucare all'alpeggio panoramico di Verdel appunto, dopo circa 1 ore e mezza. Proseguiamo poi verso dx, in costa e nel bosco, attraversiamo altre vallette, alcune con parecchi alberi caduti da superare, fino al bivio con il sentiero da Oligna. Li prendiamo il sentiero che sale, sempre piu' deciso, prima nel bosco, poi in campo aperto, che ci deposita alla casera Scermendone, alla sorgente dell'  "Acqua di Occ". Da li raggiungiamo in breve la dorsale e la chiesetta di S. Quirico, dove troviamo neve, nelle zone di accumulo ancora alta, parzialmente evitabile a tratti. Qui i panorami, grandiosi, si aprono sulle vette della Val Masino...Spettacolari !!!
Ci concediamo qualche foto di gruppo, con il sole che va e viene, coperto dai cumuli, e con una nebbia insolita che sale da sotto e  copre tutta la Valtellina...Peggio del previsto. 
In breve, poco dopo le 12.15, siamo al Bivacco, posto sulla dorsale in splendida posizione panoramica, ancora ben innevato. Rinunciamo per la neve, che a tratti è sfondosa, ad esplorare la dorsale piu' avanti.
Aperto come sempre, rispetto all'altra volta, notiamo la zona recente dei servizi igienici esterni. Dentro è rimasto spartano, un po sporco e trascurato...Peccato. Notiamo che non c'è legna, probabilmente Non è stato rifornito. Per fortuna Non dobbiamo cucinare...le stoviglie non hanno un bell'aspetto...
L'idea è di mangiare fuori, sul bel tavolone, anche se il sole va e viene...
Così libero con la pala la meta' innevata e lo prepariamo poco dopo la mezza x la nostra solita godereccia pausa, varia e  ben innaffiata anche oggi, anche se ci siam scordati il dolce...
Arriva una coppia di giovani ragazzi, ai quali facciamo posto, e che corrompiamo con le nostre cibarie...
Si sa, siam timidi :):):)
Il sole, quando buca ci scalda ben bene, ce la prendiamo comoda, tra chiacchiere e foto finali, ripartiamo che sono le 14.15, seguiamo la comoda sterrata prima, fino alla croce di legno, poi per sentiero nel bosco ci fa sbucare nella meravigliosa piana dell'alpe Granda, soliva, verde e panoramica, alle 15.30, giusto sopra il rifugio. Ci concediamo caffè, ammazza, e qualcuno anche dolce, sui tavolini esterni, da cui si ammira un favoloso panorama sulle vette della val Masino e gruppo Disgrazia. Merita davvero una visita.
E i nuovi gestori, che conosciamo, soprattutto Sonia, sono gentili, simpatici e si vede ci stan mettendo passione e sacrifici. Ripartiamo quasi 1 ora dopo, un salto alla cima panoramica in fondo all'alpeggio, poi imbocchiamo la sterrata che scende, e monotona ma comoda, ci riporta all'auto giusto alle 17.30.
Rientro regolare senza traffico anche oggi.
Zona veramente notevole. Panorami mozzafiato. Da esplorare ancora. 
Grazie a tutti per la bella compagnia.
Soddisfattissimo anche oggi. 
Alla prossima.

ivanbutti 
Ritorno con piacere dopo parecchi mesi nel gruppo; andiamo allo Scermendone, già visitato 2 volte in passato, l'ultima delle quali con la "mitica" pizzoccherata con acqua alle alghe. Saliamo sopra Buglio su strada dal fondo buono ma stretta e con pochi slarghi, fortuna che non abbiamo trovato nessuno nè all'andata nè al ritorno. Dopo un pò di consulti delle mappe sui telefonini (la tecnologia in molti casi è davvero utile) troviamo il sentiero che porta a Verdel; non è certamente molto battuto ma vi si cammina bene, a parte qualche pianta abbattuta da scavalcare in qualche modo. Proseguiamo in direzione est per poi svoltare di 180° ed iniziare la salita verso lo Scermendone, e qui si iniza a trovare un pò di neve che non dà fastidio. Arrivati in cresta invece ce n'è ancora in abbondanza ed è solo in parte portante; pausa foto con il Disgrazia sullo sfondo, poi dopo San Quirico stiamo sul margine dx dove la neve non è presente, facendo solo pochi passi sulla coltre bianca per arrivare al bivacco; le condizioni dentro non sono ottimali, come descritto da Mario, così decidiamo di stare fuori anche se il sole è più latitante che presente, e quando esso non c'è è anche freschino. Dopo le libagioni, che condividiamo in parte con una giovane coppia che è nel frattempo arrivata, scendiamo all'Alpe Granda dove ci fermiamo al rifugio per un caffè e ammazzacaffè. Beh, anche da qui ero già transitato 2 volte ma non mi ricordavo la panoramicità del luogo, proprio in faccia alle cime della Val Masino e col Disgrazia più sul fondo, merita di ritornarci anche perchè la qualità del cibo al rifugio deve essere niente male. Visita veloce alla panoramica Cima di Granda che è lì a 5 minuti e poi via per il rientro e la chiusura dell'anello; peccato per il tempo non ottimale, ma a parte questo la zona merita e ci sono cime fattibili quando non ci sarà più neve.

wondertsu
Sono l'intervallo fra ciò che sono, quanto sogno di essere e quanto la vita mi ha fatto essere.

Finalmente un gruppo come ai vecchi tempi, bello, numeroso e con voglia di stare insieme.
Non per fare una capannata nè per farmi vivere il "brivido" degli ormai storici pizzoccheri di Max. Per fortuna mi dico dopo aver visto le condizioni di notevole trascuratezza del bivacco. Non sono di certo tipo da "puzza sotto il naso" ma probabilmente avrei digiunato, il che è decisamente preoccupante!
Dal gruppo ho imparato sin da subito che gli zaini sono una sorta di borse stile MaryPoppins da cui esce di tutto e di più creando l'atmosfera festosa a me conosciuta sin da bambina quando a camminare andavo con i miei.

A volte serve semplicemente un cielo a pieno sole, serve lasciare andare via i pensieri, svuotarsi un poco, riempirsi di bellezza, servono amici buoni con cui condividere un guaio o una gioia, un prato per recuperare l'energia e non smettere per nessuna ragione al mondo di sorridere.

Il valore delle cose non sta nel tempo in cui esse durano ma nell'intensità con cui vengono vissute.
Per questo esistono momenti indimenticabili, cose inspiegabili e persone incomparabili.


Soddisfatta anche oggi.
Grazie a tutti per la compagnia.
Alla prossima!

Tourengänger: ivanbutti, Massimo, numbers, wondertsu
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (2)


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Gabrio hat gesagt:
Gesendet am 30. Mai 2024 um 12:18
Oggi Wonderstu ha scritto parole piene di pathos
(perchè le altre volte no?),
e al Bivacco Scermendone non sono mai stato, Ecco!!!

Come un bambino piccolo che fa l'arrabbiato,
faccio ammenda e pago dazio!!!

Sulla pizzoccherata con acqua alle alghe, preferisco invece soprassedere!!!
Lasciatemi all'oscuro, per favore!
:-)))))


Ciao!!!

numbers hat gesagt: RE:Grazie !!!
Gesendet am 30. Mai 2024 um 13:57
Lacuna da colmare Giordano,
la zona merita, e tutto sommato, a parte l'alpe Granda, non poi così inflazionata.
Wonder è ...Wonder,
difficile, come sai, contenerla...
Ciao

P.s. meglio restare all'oscuro in effetti :):):)


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