Valcamonica - Monte Colombè 2152 con tanta neve

Altro giro pomeridiano a km zero.
Da Paspardo si sale al parcheggio al tornante di Fles-Area Faunistica 1080 m. Si potrebbe proseguire in auto ancora per poco fino all'inizio della strada a pagamento, ma ci sono solo 4 posti auto, ed è domenica.
Con la strada asfaltata in breve sono al quadrivio in Località Ghisgiulì 1114 m. Qui prendo la via più diretta a sinistra. Si tratta di una stradina sterrata che alterna tratti dolci a tratti ben più ripidi. Si passa dalle Baite di Levo, poi dal bivio per il Lago d'Arno. In mezzo alla via passa una vipera, che se ne va indisturbata nell'erba a lato. Ora si segue il nuovo segnavia 697 che passa dal tornante di Daha 1333 m: con grande masso. Arrivati al grande nucleo di baite di Pusol 1400m, la vista sulla Concarena è notevole. A Pusol Alto 1450, nei pressi della fontana, prendiamo a sinistra, sui 1550 si passa da un acquedotto e finalmente si arriva in terreno più aperto alla malga Colombè 1700. In un paio di minuti si è anche all'omonimo rifugio 1710, Ora strapieno di gente. Qui la neve aumenta.
Grande caldo e penso che di tutta questa gente, molti siano saliti verso le vette a battere traccia; sbagliato.
Infatti dalle 15 non c'è più anima viva in giro al di sopra del rifugio.
Seguendo in salita ancora la sterrata, per lunghi tratti già ben innevata , si arriva a un pianoro a circa 1840 di quota, qui come sempre abbondona la via che porta con largo giro nella vasta conca dove è posto il bivacco. Invece salendo liberamente nel rado bosco di larici, ben rivolto al sole di sud-ovest, si limita al massimo di pestare troppa neve. Ma comunque sopra i 1950 m di quota, è inevitabile percorrere il pendio con neve continua. Intercettata una traccia, che probabilmente era del mattino presto, poco profonda. Mentre io sprofondo bel oltre il polpaccio, nel sole pomeridiano, con alte temperature.
Preso il filo del costone, arrivo almeno al rilievo, chiamato Monte Colombè 2152 m. Troppo caldo e neve sfondosa per tentare la più alta cima della Barbignaga, per oggi può bastare. Ritorno a valle per stessa via, in discesa la neve affatica molto meno.
Al Rifugio Colombè c'è ancora molta gente.
Senza varianti scendo ancora verso Paspardo.