Spilbode (2280 m)
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E' arrivata la neve in quota e così si è deciso di andare subito a "pestarla".
Meglio andare in zone protette, magari dal bosco ...Spilbode... che lo conosciamo bene!
Lasciamo l'auto allo spiazzo che c'è sul piano subito dopo l'abitato di Egga e saliamo, quasi in direttissima, nel ripido bosco fino ad Homatta. Raggiunte le baite alte continuiamo sulla strada per un paio di centinaia di metri quindi giriamo a sinistra ed entriamo di nuovo nel bosco. Il pendio è ripido ma così si sale veloci di quota. Giunti all'aperto seguiamo il vallone di fronte a noi fino a raggiungere dei grossi massi sul piano di Spilbode.
Il tempo è molto incerto e ogni tanto un fiocco di neve volteggia nell'aria e la temperatura si sta abbassando per cui decidiamo di scendere.
La discesa la facciamo sempre in linea quasi retta, ma con percorso nuovo, ripido...molto divertente per chi sa usare le ciaspole. Carlo che ha anche problemi di vertigini , è un principiante e spesso lo si vede, timoroso, ruzzolare lungo il pendio e subito si vendica con imprecazioni ed accidenti nei miei confronti ...ovviamente sempre in tono scherzoso e...quante risate!
Con tutta questa allegria arriviamo sani alla macchina soddisfatti della bella giornata trascorsa.
...c'è dell'altro!!!
Meglio andare in zone protette, magari dal bosco ...Spilbode... che lo conosciamo bene!
Lasciamo l'auto allo spiazzo che c'è sul piano subito dopo l'abitato di Egga e saliamo, quasi in direttissima, nel ripido bosco fino ad Homatta. Raggiunte le baite alte continuiamo sulla strada per un paio di centinaia di metri quindi giriamo a sinistra ed entriamo di nuovo nel bosco. Il pendio è ripido ma così si sale veloci di quota. Giunti all'aperto seguiamo il vallone di fronte a noi fino a raggiungere dei grossi massi sul piano di Spilbode.
Il tempo è molto incerto e ogni tanto un fiocco di neve volteggia nell'aria e la temperatura si sta abbassando per cui decidiamo di scendere.
La discesa la facciamo sempre in linea quasi retta, ma con percorso nuovo, ripido...molto divertente per chi sa usare le ciaspole. Carlo che ha anche problemi di vertigini , è un principiante e spesso lo si vede, timoroso, ruzzolare lungo il pendio e subito si vendica con imprecazioni ed accidenti nei miei confronti ...ovviamente sempre in tono scherzoso e...quante risate!
Con tutta questa allegria arriviamo sani alla macchina soddisfatti della bella giornata trascorsa.
...c'è dell'altro!!!
Tourengänger:
cappef

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