Monte Lago,monte Culino,monte Pisello:una triade lungo la cresta sud

Oggi,lunedi 25 settembre è una giornata con cielo terso,di quelle che difficilmente ti tengono a letto ,poi , ti alzi e dalla finestra vedi di fronte  la triade monte Lago, monte Culino e monte Pisello,allora a questo punto non pensi più a niente,salti in auto e via, direzione passo San Marco.
Dopo ca. 40 minuti di tornanti e transumanze varie giungiamo al parcheggio Pedroria metri 1530.

Siamo soli in questo insolito lunedi feriale,non sono abituato,ma ci vuole ben poco a realizzare ch'è tutto vero ,adesso si va in montagna quando il tempo dona il meglio di se.

Con il mio amore c'incamminiamo con tutta la calma che giornate simili richiedono e ben presto giungiamo al rifugio alpe Piazza e subito dinanzi a noi,vediamo proiettata sul nel cielo la bella spalla erbosa che ci proietta in vetta al monte Lago.
Il dislivello più importante è gia fatto,adesso rimane il percorso più tecnico: la bella cresta che congiunge monte Lago e monte Pisello, passando dal monte Culino.

Il primo tratto è abbastanza agibile e il sentiero evidente (T4)ma, giunti all'intaglio roccioso il percorso diventa più ardito e divertente(T5+),l'attenzione è molto elevata ma, con calma e con la giusta dose di sicurezza giungiamo al monte Culino,un panettone erboso e pieno di cacchine di capre,a questo punto rimane l'ultimo tratto prima del passo del Culino,un salto roccioso d'aggirare,noi abbiam scelto il versante nord, quello erboso(T5),anche qui con molta attenzione l'abbiam percorso  e giunti al passo, ci rotroviamo un sentiero bello e spianato.

Il monte Pisello è l'ultima vetta della triade, una lunga pausa pranzo a contemplare la meritata  valle che si affaccia su Tartano e sulle montagne circostanti.

A ritroso scendiamo al passo del Culino,direzione rifugio Piazza che trascuriamo fino a giungere all'alpe Pedroria e alla nostra auto tutta sola soletta.

Ciao.