... alla Capanna Osola m. 1420 e poi su al Rif.Sambuco m. 1895

arriviamo a Brione Verzasca convinti di proseguire in auto fino a Daghei di dentro, ma come inizia la stradina che porta a Daghei,  ci imbattiamo in un cartello di divieto di accesso alle auto, escluso i residenti.   Pertanto decidiamo di ritornare in dietro e posteggiare presso il Park a pagamento, di fronte al marmista,  che si trova lungo la strada. . Una volta sistemata l'auto ci incamminiamo per Brione ed iniziamo a salire la stradina asfaltata che dopo 4 Km  e  costeggiando il torrente Osola  porta a Daghei di dentro m. 951, da qui parte un bel  sentiero che costeggia il torrente e dopo aver superato tre ponti, si inoltra  nel bosco e prosegue in un'ambiente sempre più selvaggio,  fino ad arrivare alla Capanna Osola  m. 1420. Le acque del torrente sono di un verde smeraldo e lungo il suo corso formano delle pozze che invitano a  fermarsi e a fare un bagno. Raggiunta la Capanna Osola riprendiamo subito il sentiero che ci porterà al Rifugio Sambuco. Ora il percorso si fa ripido ed il sentiero diventa sempre più impegnativo.  Si passa la Corte del Fornè a Q 1700 poi poco più avanti a Q 1783 si incontra il bivio che indica a destra per il Rifugio Sambuco, dopo un centinaio di metri   inizia un lungo traverso che con vari saliscendi ci porterà a superare la pietraia dove è situato in un angolo il Rifugio Sambuco a m. 1895,  nella bella conca terminale della Valle Osola. Il Rifugio è circondato da un' ininterrotta corona di montagne, le cui pareti sono strapiombanti e scaricano sassi a valle. Dal rifugio partono altri sentieri che portano alla bocchetta di Mugaia ed al  Monte Zucchero, oppure si può scendere a Brontallo passando dal Passo del Cocco . Facciamo pausa presso il Rifugio, un posto piccolo ma esposto al sole, ben tenuto e con 10 posti letto, la vista spazia in questo bel paesaggio alpino correndo tra i boschi e le severe pareti rocciose della Valle Osola.  Dopo le foto di rito, riprendiamo la via del ritorno ripercorrendo il sentiero fatto in salita e raggiungiamo la Capanna Osola, breve sosta per visitarla.   La Capanna  si trova  adagiata su un bel prato,   è una costruzione in pietra,  ristrutturata nel 2012 con 18 posti letto, è molto ben curata ed inserita in un paesaggio tipico.
Dopo la visita riprendiamo il sentiero e costeggiando il fiume ritorniamo a Daghei e poi a Brione e all'auto.
Bella escursione, molto lunga (25Km) considerando la partenza da Brione, bei paesaggi e sempre in compagnia delle acque cristalline del torrente Osola.