Monte Zucchero
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24. Oktober 2021 um 21:16.
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Dal centro di Brione Verzasca si seguono le indicazioni per la Val Osola.
Ci si immette su una strada asfaltata che porta fino a Daghéi di Dentro dove qui inizia il sentiero.
Si prosegue seguendo le indicazioni per la Capanna Osola.
Giunti alla Capanna si prosegue per il Rifugio Sambuco, ma non ho seguito le indicazioni, ho proseguito diritto per una traccia (probabilmente il vecchio sentiero) che mi pare di aver intuito che si ricolleghi al medesimo più a monte.
Dal Sambuco si segue per la Bocchetta di Mugaia. Salendo ci si inoltra in un ampio canalone. Dalla Bochetta si devia a sinistra per la salita alla vetta, dove il terreno cambia nettamente.
Dalla vetta si ritorna alla Bocchetta e da qui si prosegue scendendo a sinistra in direzione di Sonogno.
Passando per Brusoo e Puscen Negro, sempre scendendo, si giunge alla strada.
Qui poco dopo, sulla destra si prende il sentiero che attraversa un ponticello e prosegue a sinistra verso Sonogno.
Giunti a Sonogno, dopo la visita del paese, si prende l'Autopostale con il quale si può tornare a Brione Verzasca (in alternativa si può proseguire a piedi per completare un bel giro ad anello).
Niente di particolare da segnalare, i sentieri sono ben segnalati (bianco/rosso) e battuti.
Il percorso è molto vario. Fino alla Capanna Osola il sentiero è proprio tranquillo, dopodiché inizia il primo cambio di fatica dell'itinerario fino al Rifugio Sambuco. Poi fino alla Bocchetta di Mugaia le pendenze aumentano e solo dalla Bocchetta alla vetta il tracciato diventa impegnativo, ma senza raggiungere particolari difficoltà. In discesa verso Sonogno, solo il primo pezzo presenta un terreno col quale prestare attenzione, dopodiché diventa man mano più facile.
Ci si immette su una strada asfaltata che porta fino a Daghéi di Dentro dove qui inizia il sentiero.
Si prosegue seguendo le indicazioni per la Capanna Osola.
Giunti alla Capanna si prosegue per il Rifugio Sambuco, ma non ho seguito le indicazioni, ho proseguito diritto per una traccia (probabilmente il vecchio sentiero) che mi pare di aver intuito che si ricolleghi al medesimo più a monte.
Dal Sambuco si segue per la Bocchetta di Mugaia. Salendo ci si inoltra in un ampio canalone. Dalla Bochetta si devia a sinistra per la salita alla vetta, dove il terreno cambia nettamente.
Dalla vetta si ritorna alla Bocchetta e da qui si prosegue scendendo a sinistra in direzione di Sonogno.
Passando per Brusoo e Puscen Negro, sempre scendendo, si giunge alla strada.
Qui poco dopo, sulla destra si prende il sentiero che attraversa un ponticello e prosegue a sinistra verso Sonogno.
Giunti a Sonogno, dopo la visita del paese, si prende l'Autopostale con il quale si può tornare a Brione Verzasca (in alternativa si può proseguire a piedi per completare un bel giro ad anello).
Niente di particolare da segnalare, i sentieri sono ben segnalati (bianco/rosso) e battuti.
Il percorso è molto vario. Fino alla Capanna Osola il sentiero è proprio tranquillo, dopodiché inizia il primo cambio di fatica dell'itinerario fino al Rifugio Sambuco. Poi fino alla Bocchetta di Mugaia le pendenze aumentano e solo dalla Bocchetta alla vetta il tracciato diventa impegnativo, ma senza raggiungere particolari difficoltà. In discesa verso Sonogno, solo il primo pezzo presenta un terreno col quale prestare attenzione, dopodiché diventa man mano più facile.
Tempi e distanze
Brione Verzasca - Monte Zucchero: 4h55', 14.0 km
Monte Zucchero - Sonogno: 3h20', 10.8 km
Brione Verzasca - Monte Zucchero: 4h55', 14.0 km
Monte Zucchero - Sonogno: 3h20', 10.8 km
Tourengänger:
Giaco
Giaco
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