Monte Bassetta mt 1746 anello da Cino

Oggi sono con mio fratello Giorgio e l'amica Emanuela. Andiamo al monte Bassetta dopo poco più di un anno che ci eravamo stati io e Giorgio, per Emanuela è la prima volta.
La meteo sembra abbastanza bella, con qualche nuvola e foschia il mattino ma la temperatura è ottima.
Lasciamo l'auto al patrcheggio del campo sportivo di Cino. Il largo sentiero parte da poco sopra.
Il percorso odierno ricalca fedelmente quello con Giorgio del 10/02/2022 e le condizioni del sentiero sono ottimali con a tratti abbondanti foglie ma comunque ben camminabile.
Ovviamente Emanuela e Giorgio sono le lepri ed io dietro....ma dietro eh.
Alle baite dell'O incontriamo l'unica persona e facciamo una bella sosta. Il panorama è un poco compromesso dalle nuvole sul Legnone e le montagne delle Orobie valtellinesi......ben si riconosce la val Lesina da me attraversata su sentiero che non finiva più, percorso circa 22 anni fa.
Dopo la sosta il sentiero cambia aspetto e meno male poichè di foglie non ne potevo più.
In ambiente abbastanza aperto e costantemente al sole passiamo dal manufatto per me misterioso e chiuso.... credo che sia un rifugio per cacciatori però dentro deve essere abbastanza ben sistemato (pannello fotovoltaico..). Ormai le lepri devono essere quasi arrivate alla baita sotto la cima....
Per fortuna compassionevolmente mi hanno aspettato sul piccolo pianoro all'inizio del breve traversone che porta alla capanna. Tra l'altro qui ci fermevamo con Pinuccia gli anni addietro.Piacevole sosta.
Poi ripartiamo ed in breve arriviamo alla baita dell'alpe Bassetta....
Pensavo non ci fosse alcuno ma invece ci sono 4 o 5 persone ....
Noi tiriamo dritto per fare poi la sosta pranzo e panorama in cima. Purtroppo le nubi occupano il tratto terminale del Sasso  Manduino dal magnifico aspetto piramidale ed il famoso quadro alpino purtroppo oggi nonostante il tanto tempo di sosta speranzosa non è stato possibile immortalarlo....
Dopo mangiato e relax,  in discesa seguiamo la cresta ovest sul sentiero Bonatti.
In una bella radura troviamo parecchie Genziane di Koch, il messaggio è evidente: è finalmente arrivata la primavera!! Più in basso sempre lungo la bella piacevole cresta purtroppo mi devo fermare per i dolori alle spalle ed il bruciore al collo (sono messo un poco male). In precedenza al Pian Com mi era capitato lo stesso malanno ma risolto poi con una prolungata sosta di un'ora su una panchina al sole ed in posa "posturale" e poi successivamente non avevo più niente.
Ma stavolta la panca non c'è ma con noi c'è Emanuela espertissima fisioterapista da poco in pensione. Quindi dietro insistenze e con un poco di ritrosia mi sono sottoposto ad una estemporanea seduta fisioterapica.......Al termine e nonostante  sentirmi piuttosto  rotto, mi sento abbastanza bene e quindi ripartiamo. Io vado ogni 2 settimane dal fisioterapista anche se devo dire la verità non sono molto convinto.
Però pur sapendo che i risultati sono temporanei mi sto quasi ricredendo.......
Grazie ad Emanuela riesco a proseguire in modo accettabile sino alla strada per Cino. Ultimo strappo in salita ed arriviamo all'auto.
L'escursione è piaciuta a tutti e grazie ad Emanuela per l'intervento temporaneo risolutore.....alla prossima...