La Bassetta da Cino

ivanbutti Con Beppe e Michele qualche settimana fa eravamo assenti quando gli altri amici avevano fatto un bel tour sulla Costiera dei Cech; così, visto che oggi il gruppo è diviso in attività varie, noi decidiamo di ripercorrere le loro orme, e a noi si aggiunge anche Stefano. Lasciamo l'auto al parcheggio del cimitero di Cino, attraversiamo il paese e imbocchiamo la pista forestale che taglia verso W in piano, fin quando all'altezza di un acquedotto imbocchiamo il sentiero che la taglia per portare alla bella località de La Piazza, con vista ottima sull'alto Lago, anche se oggi un pò offuscata dal meteo. Noi siamo infatti nella zona dove sole e nubi combattono, e resterà così fino al primo pomeriggio. Saliamo ora al Foffricio aggirandolo da N, e qui l'aria è davvero bella gelida; il sentiero ora si impenna e si avvicina alla vetta di giornata uscendo dal bosco e aprendosi quindi a begli scorci sulla bassa Valtellina e Val Chiavenna. In vetta arriva un pò di gente, tra cui Sara che è salita nel senso contrario rispetto al ns giro; restiamo poco perchè l'idea è di fare pausa pranzo al rifugio Brusada, e così saliamo di poco al Culmen e prendiamo il lungo traverso a saliscendi che, in poco meno di un'ora, ci porta lì. Pranziamo all'esterno, sul tavolo in legno; l'aria è molto frizzante, tirano delle discrete folate e il tavolo è all'ombra, e bisogna allora coprirsi davvero bene x non raffreddarsi troppo (ha un pò freddo anche Michele, che è tutto dire). Ripartiamo in direzione Cino andando, dopo un pò di incertezza iniziale, inizialmente verso E, ma scendendo poi quasi subito in modo deciso verso la pista tagliafuoco di quota 1000 circa; arrivati ad essa dobbiamo risalire un pò verso W fino alla deviazione x Prati Nestrelli, passati i quali lasciamo la carrozzabile in cemento x imboccare il sentiero che taglia verso Cino, dove arriviamo, come da programma, a metà pomeriggio.