Ferrata Corno Rat e traversata dei Corni di Canzo

Da Valmadrera, saliti in auto a un parcheggio alto nei pressi di Via San Carlo ( novità, ci sono dei divieti di transito Sabato e Domenica ) 300 m circa. In breve arriviamo alla frazione Belvedere. Da qui c'è un divieto per i non autorizzati. Salendo facciamo un paio di tagli sul sentiero storico. Appena dopo una fattoria si abbandona definitivamente la strada sterrata per salire a destra su sentiero ( indicazioni per strada medievale-Crott de Funzi ), più sopra si interseca una stradina, ma si sale dritti fino alla parete del Corno Rat, dove inizia la Via Ferrata. Percorriamo la Ferrata, molto bella e aerea fino alla vetta del "Corno" 924 m. Da qui evitando i sentieri di discesa, proseguiamo seguendo il costone boscoso in salita ( direzione Nord-Ovest ) e in breve iniziano ancora delle rocce con catene : siamo sul sentiero attrezzato 30° OSA, il cui tratto più verticale è l'ultimo torrione, poi in breve siamo in vetta al Corno Orientale di Canzo 1232 m. Dopo la breve discesa alla Bocchetta di Luera,  Facciamo solo pochi passi verso il Rifugio Sev, per poi lasciarlo e proseguire sul costone boscoso che porta alle balze rocciose con qualche catena che ci porta a salire al Corno Centrale 1368 m. Scendiamo ora verso ovest fino alla Forcella dei Corni 1300, quindi andiamo  sul versante nord e saliamo il canalino che ci fà salire al più alto dei corni: l'Occidentale 1373 m. Proseguendo verso Ovest passiamo l'intaglio detto Passo della Vacca e poi dall'arrivo della Ferrata del Venticinquennale  per poi scendere a destra nei ghiaioni a nord. Arrivando in un bel prato panoramico con croce in legno. Da qui scendiamo a sinistra verso Terz'Alpe, arrivati a quota 1000 circa, parte un traverso in saliscendi che ci porta alla Coma Ravella 997 m e in breve alla bella fonte di Acqua del Fò, ora scendendo a destra si passa dalla "Casota di Carlino" e seguendo il versante destro della val Gatton scendiamo alòla bella radura panoramica di San Tommaso, con rifugio-trattoria, purtroppo chiuso in settimana. Quindi per la sterrata con qualche taglio su sentiero ( scivoloso ) scendiamo a Belvedere e a Valmadrera.