Corno di Canzo Centrale
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17. Mai 2021 um 22:35.
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Dal parcheggio proseguire sulla strada di destra in direzione di S.Miro/Alpe Alto.
Dall'Alpe Alto si prosegue salendo fino alla soprastante strada sterrata, qui si scende di qualche metro e si svolta sul sentiero di sinistra che sale fino alla Bocchetta di San Miro. Da qui si gira a sinistra verso il Sasso Malascarpa.
Oltrepassato il Monte Prasanto, al Sasso Malascarpa si scende in direzione dell'Acqua del Fò e Sambrosera, fino a giungere all'incrocio con le indicazioni dell'itinerario attrezzato 30°OSA/Pianezzo ove si svolta a sinistra. Si evita il sentiero attrezzato mantenendosi invece sulle indicazioni dei segnali per Pianezzo e così giungere alla Bocchetta di Luera.
Qui si svolta a destra per salire sul Corno Orientale.
Torati indietro, oltrepassata la Bocchetta e prima del bivio che porta al Rifugio S.E.V. si prosegue diritti sul sentiero di cresta che porta sul Corno Centrale.
Giunti in vetta si prosegue sul sentiero di discesa dalla parte opposta della cresta, si oltrepassa la Forcella dei Corni e si ricomincia a salire verso il Corno Occidentale.
Dalla vetta si scende dal sentiero sulla cresta opposta, che passa di fianco al punto di uscita della ferrata del Venticinquennale, fino a raggiungere i sottostanti prati.
Qui si svolta a destra in direzione del Rifugio, ma giunti ad un primo gruppo di case si segue il sentiero di sinistra che porterà fino a Prim'Alpe.
Da qui si continua a scendere, bypassando la strada per i sentieri laterali che portano fino a Gajum.
I sentieri sono ben segnalati (bianco/rosso) e battuti, anche se alcune deviazioni nel tratto dalla Costa Bella a Gajum non sono segnalate. Alcuni tratti di arrampicata sul Corno Centrale sono attrezzati con catene.
Tempi e distanze
Gajum - Corno Orientale: 2h45', 7.3 km
Corno Orientale - Corno Centrale: 20', 0.6 km
Corno Orientale - Corno Occidentale: 25', 0.6 km
Corno Occidentale - Gajum: 1h45', 5.4 km
Dall'Alpe Alto si prosegue salendo fino alla soprastante strada sterrata, qui si scende di qualche metro e si svolta sul sentiero di sinistra che sale fino alla Bocchetta di San Miro. Da qui si gira a sinistra verso il Sasso Malascarpa.
Oltrepassato il Monte Prasanto, al Sasso Malascarpa si scende in direzione dell'Acqua del Fò e Sambrosera, fino a giungere all'incrocio con le indicazioni dell'itinerario attrezzato 30°OSA/Pianezzo ove si svolta a sinistra. Si evita il sentiero attrezzato mantenendosi invece sulle indicazioni dei segnali per Pianezzo e così giungere alla Bocchetta di Luera.
Qui si svolta a destra per salire sul Corno Orientale.
Torati indietro, oltrepassata la Bocchetta e prima del bivio che porta al Rifugio S.E.V. si prosegue diritti sul sentiero di cresta che porta sul Corno Centrale.
Giunti in vetta si prosegue sul sentiero di discesa dalla parte opposta della cresta, si oltrepassa la Forcella dei Corni e si ricomincia a salire verso il Corno Occidentale.
Dalla vetta si scende dal sentiero sulla cresta opposta, che passa di fianco al punto di uscita della ferrata del Venticinquennale, fino a raggiungere i sottostanti prati.
Qui si svolta a destra in direzione del Rifugio, ma giunti ad un primo gruppo di case si segue il sentiero di sinistra che porterà fino a Prim'Alpe.
Da qui si continua a scendere, bypassando la strada per i sentieri laterali che portano fino a Gajum.
I sentieri sono ben segnalati (bianco/rosso) e battuti, anche se alcune deviazioni nel tratto dalla Costa Bella a Gajum non sono segnalate. Alcuni tratti di arrampicata sul Corno Centrale sono attrezzati con catene.
Tempi e distanze
Gajum - Corno Orientale: 2h45', 7.3 km
Corno Orientale - Corno Centrale: 20', 0.6 km
Corno Orientale - Corno Occidentale: 25', 0.6 km
Corno Occidentale - Gajum: 1h45', 5.4 km
Tourengänger:
Giaco
Giaco
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