Cima di Medeglia e Mattro da Canedo

......è un'altra giornata fredda e ventosa, optiamo per una soluzione senza neve nelle viìcinanze, ma con dei bei panorami. Scegliamo di avviarci verso la zona del Monte Ceneri, rimaniamo nel Sotto Ceneri, saliamo alla Cima di Medeglia,  monte che separa il Sopra Ceneri dal Sotto Ceneri, zona di confine ben radicata nella mentalità dei Ticinesi. Lasciamo l'auto a Canedo e ci avviamo sul sentiero che attraversate le prime case, poi svolta a destra e si inizia a salire nel bosco fino a Troggiano, da qui si prosegue attraverso una zona più aperta fino a Canaa, dove è presente una stalla che d'estate viene ancora caricata.
Arrivati alla stalla, si gira a sinistra e  si percorre la dorsale panoramica che porta alla Cima di Medeglia, nonostante la modesta elevazione m. 1260 da questo punto, si apre  un  bellissimo panorama che spazia dalla Piana di Magadino alla Cima di Claro fino al Monte Tamaro. La vetta è caratterizzata dalla classica Croce che domina la valle del Ticino. Il vento si fa sentire, breve sosta, ripartiamo in discesa su ampi pratoni e raggiungiamo i Monti di Medeglia, zona fortifiicata.  Proseguiamo lungo la strada militare e arriviamo a Pedrinasco, raggiunto un bivio,  prendiamo a destra e saliamo  al  Mattro passando prima un bosco e  dopo aver costeggiato una baita risaliamo, senza traccia evidente,  i ptratoni che portano fino alla vetta del Mattro m. 1201. La stessa è un bel  "panettone" dove troviamo resti di fortificazioni militari ed un ampio panorama sul Camoghè, sul Pizzo Corgella, Monte Bar e Caval Drossa e sulla valle del Ticino. Fa freddo il vento continua a spazzolare le cime, breve sosta per lo spuntino e riprendiamo il cammino per il ritorno  scendendo dai pendii ricoperti di paglia e molto scivolosi, da fare con attenzione. Da qui riprendiamo la strada militare e raggiungiamo l'Alpe Cavalli e poi giù a Troggiano ed infine a Canedo.
Gita molto panoramica e  percorsi piacevoli da percorrere, adatti a tutti.
alla prossima, ciao!!