Cima di Valtendra da Ponte Campo

Vetta poco frequentata, nonostante sia a un tiro di schioppo dal Passo di Valtendra che collega Veglia e Devero lungo la famosa traversata.
Bella giornata di ferie, per fortuna 3B sbaglia e meteocentrale no: cielo azzurro! Ovviamente pochissima gente in giro, e si sentono i cervi bramire nel bosco sopra Cornù.
Giunti al Passo di Valtendra, la cima è visibile sulla destra. Prima si deve puntare a ovest fino a raggiungere un pianoro di rocce rosate con affioramenti di quarzo (qui si può arrivare anche senza passare dal Passo, ad esempio salendo a destra appena dopo una specie di pozza d'acqua attualmente in secca, sembra una spiaggia). Dal pianoro, si piega di 90 gradi a sx e si sale l'evidente e larga dorsale pietrosa (ometti), mantenendosi sulla sua linea mediana sino a superare a sinistra i caratteristici torrioni scuri che si vedono in alto a destra.
Ora si sale a piacere per pochi metri fino a intercettare la cresta erbosa che collega l'anticima Ovest (dx) con la vetta (sx), che si guadagna facilmente su erba in pochi minuti.
Gita svilupposa e poco tempo a disposizione, quindi evitiamo tutte le possibili varianti (anello per Colle di Ciamporino, risalita al Lago del Bianco, Sentiero dei Fiori etc.): dunque discesa come salita.
Con Kiara.